Da mercoledì 3 a domenica 7 luglio 2024 la terza edizione di Short Out, festival internazionale di cortometraggi, che porterà nella cornice di Villa Visconti Borromeo Litta 22 cortometraggi provenienti dall’Italia e da tutto il mondo e un palinsesto di eventi culturali per esplorare il tema del margine e della declinazione scelta per il 2024: Lavoro e Tempo libero.
La terza edizione di Short Out ha ricevuto il contributo e la collaborazione del Comune di Lainate, i patrocini di Lombardia Film Commission, Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, CSBNO, Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, il patrocinio morale di Giffoni e il patrocinio non oneroso di Fondazione Comunitaria Nord Milano.
Short Out è un festival realizzato da Tutti Frutti ETS, associazione ente del terzo settore che nasce dall’esigenza di apportare un contributo attivo alla realizzazione di progetti culturali incentrati sulla valorizzazione del territorio e del suo patrimonio artistico, creando uno spazio di riflessione sul tema del margine e puntando i riflettori sulla linfa artistica che scorre nei punti più lontani dai palcoscenici delle grandi città metropolitane.
Il cinema spesso si è soffermato a raccontare i margini, i luoghi di confine e gli umani limiti. L’idea di Short Out è far raccontare alla periferia stessa cosa rappresentano il cinema, la cultura e l’arte. Un’inversione di ruoli, in cui il margine si fa detentore delle chiavi della soglia e non è più il luogo di abbandono del logoro e della seconda mano, ma il centro di un moto innovatore, da cui si spande cultura, bellezza e vitalità.
Tra le importanti novità di questa edizione, uno spazio dedicato alla Virtual Production, che sta rivoluzionando il mondo del cinema: main partner della manifestazione sarà infatti STS Communication, eccellenza lombarda che con il suo studio di produzione di virtual production tra i più grandi d’Europa, porterà tutto il suo expertise e le sue case history per raccontare questo importante spaccato, con anche un incontro dedicato, in programma domenica 7 luglio.
La call dei cortometraggi ha raccolto 312 opere da tutto il mondo: 22 i cortometraggi selezionati dalla Direzione Artistica di Short Out, 11 per la categoria Best National (provenienti dall’Italia) e 11 per la categoria Best International (provenienti da tutto il mondo, dalla Cina al Canada) che saranno valutati dalla giuria ufficiale della terza edizione composta da: Sara Serraiocco (attrice e presidentessa di giuria), Margherita Giusti, regista e animatrice, Janira Veglia e Zeno Palamara, Il Cinemino.
Best National:
– La notte è un giorno dispari di Vincenzo Giordano, 2024
– Un lavoretto facile facile di Giovanni Boscolo, 2024
– Foto di gruppo di Tommaso Frangini, 2023
– Ignoti di Giuseppe Brigante, 2024
– We Should All Be Futurists di Angela Norelli, 2023
– Foa di Margherita Ferrari, 2023
– Tilipirche di Francesco Piras, 2023
– The Lost White di Laura Pizzato, 2024
– Polo Nord di Antonio Corsini, 2023
– BigLove di Cristiano Gazzarrini, 2023
– O. Eastern Zone di Loris G. Nese, 2023
Best International:
– Frater di Valentin Guiod, Francia, 2024
– The Flower Darkens di Philippe Berthelet, Canada, 2023
– The One Note Man di George Siougas, United Kingdom, 2023
– If you’re happy di Phoebe Arnstein, United Kingdom, 2023
– I promise you paradise di Morad Mostafaa, Egitto, 2024
– Burning away di Romane Lepage, Canada, 2024
– A Summer’s End Poem di Lam Can-zhao, Cina, 2024
– Return to Hairy Hill di Daniel Gies, Canada, 2023
– Cycle di Naz Çaybaşı, Turchia, 2023
– Wife Carrying di Mathias Rifkiss e Colas Rifkiss, Francia, 2023
– Transylvanie di Rodrigue Huart, Francia, 2023
I cortometraggi saranno proiettati durante quattro di cinque serate del Festival mentre la sera di mercoledì 3 luglio sarà dedicata alla proiezione di un lungometraggio sul tema Lavoro e Tempo libero: il pluripremiato ai David di Donatello 2024 Palazzina Laf, del regista Michele Riondino.
Grande novità per il pubblico della terza edizione del Festival, la presenza di un palinsesto di eventi culturali gratuiti, paralleli alle proiezioni serali dei cortometraggi in concorso, nel Cortile Nobile di Villa Litta. Un programma di appuntamenti di diversi settori culturali (letterario, teatrale, artistico, musicale) per esplorare il tema del margine nella declinazione scelta, Lavoro e Tempo Libero, e creare un momento e un luogo di condivisione e riflessione aperto al pubblico e alla comunità.
Riconfermata per il terzo anno la mostra artistica nelle sale al piano terra della Villa che in questa edizione mette al centro la riflessione sul lavoro e sul tempo libero con un’esposizione collettiva dal titolo: “Tempo conteso: la quotidianità tra lavoro e tempo libero”.
Il progetto realizzato in collaborazione con il collettivo artistico Wild Art Project e con l’artigiano del suono Ted Martin Consoli, nasce con l’obiettivo di interrogare la comunità locale sulle declinazioni di Lavoro e Tempo libero nel nostro quotidiano. Il risultato è un’opera d’arte che invita lo spettatore a riflettere e interrogarsi in prima persona sulle tematiche trattate, attraverso un approccio ludico, esperienziale e interattivo. Da un lato, Ecos del Tempo: il sentiero dell’oca, un’opera frutto di un workshop gratuito di arte partecipata a cura del collettivo Wild Art Project svoltosi in 3 appuntamenti nei mesi della primavera 2024 che ha visto il coinvolgimento di un gruppo di persone provenienti da Lainate e dintorni con diverse situazioni lavorative (neo immessi, universitari, disoccupati, precari, dipendenti e pensionati) per creare attivamente un gioco dell’oca che, con le sue caselle numerate e gli imprevisti che si presentano lungo il percorso, rappresenta metaforicamente le scelte che la vita ci pone davanti. L’opera è stata poi cucita grazie all’aiuto del Filifolli di Lainate. Dall’altro il progetto di mappatura sonora di Ted Martin Consoli dal titolo Suoni a margine che esplora e registra i suoni caratteristici di Lainate, focalizzandosi sulle “Identità Sonore” dei margini urbani, industriali, residenziali e delle aree del tempo libero. Un’esperienza immersiva e significativa che avvicina la comunità locale e il suo paesaggio acustico, per comprendere le peculiarità sonore del luogo e utilizzare le informazioni raccolte per creare una mappa sonora.
Ogni giorno, da mercoledì 3 a domenica 7 luglio a partire dalle 18:30, il Cortile Nobile di Villa Litta sarà animato da musica dal vivo, una ricca area food & beverage, una zona dedicata allo swap party, un’area relax con sdraio, un podcast corner, una mostra artistica nelle sale al piano terra della Villa.
Da mercoledì 3 a sabato 6 luglio, in occasione del Festival, sono in programma anche una serie di visite guidate al Ninfeo di Villa Litta a cura dell’Associazione Amici di Villa Litta (a tariffa ridotta e disponibili tre turni serali alle 19:00, 19:45 e 20:30) e, per i possessori del biglietto delle proiezioni di Short Out, un ingresso ridotto, valido fino al 31 ottobre 2024, per scoprire la meraviglia e l’incanto della Villa e del suo celebre Ninfeo, che costituisce uno degli esempi più importanti al mondo per la ricchezza delle decorazioni e per la varietà dei giochi d’acqua.