La vacanza offerta dagli anziani ai familiari, in particolare ai nipoti, per ritrovarsi insieme, magari in occasione di una ricorrenza. Dal fine settimana in crociera lungo le coste italiane al soggiorno in altri continenti al massimo del lusso, i budget possono essere di decine di migliaia di euro.
E’ il nuovo status symbol? La tendenza arriva dagli Usa e dall’India: il viaggio regalato dai nonni ai nipoti, quando non a tutta la famiglia, per stare insieme, magari in occasione di una ricorrenza. I budget possono essere molto differenti, secondo la prescelta: dal costo più contenuto della crociera lungo le coste italiane, magari anche solo per un fine settimana, alla spesa con diversi zeri per volare tutti insieme appassionatamente nel continente più lontano.
Per esempio, si può arrivare a pagare oltre 60mila euro per riunire un nucleo familiare allargato spostandosi da un Continente all’altro con voli privati.
A rilevare questo trend nel settore dei viaggi leisure è Gaia Cossali, senior account key client delle agenzie L’Astrolabio a Milano: la 5 giornate, in piazza Cinque giornate 15, L’astrolabio in via Monterosa 20, e Superviaggi, in via Boccaccio 19, dove Gaia è operativa al desk da oltre da vent’anni.
“Secondo recenti studi – dichiara l’esperta – il mercato del lusso in Italia è in stallo tranne per quanto riguarda l’hospitality e i viaggi.
Dopo i lockdown, gli altospendenti si sono dedicati al self gifting come reazione alle chiusure, poi si è tornati a livelli di spesa normali. Non per i viaggi. Infatti le nostre agenzie hanno subito ripreso a lavorare a pieno ritmo.
Siamo specializzati nei viaggi all’estero su misura quindi è normale per noi accogliere le richieste più particolari e talvolta anche curiose – non necessariamente più costose – e abbiamo notato di recente la tendenza dei nonni a regalare viaggi, mentre prima era una consuetudine dei genitori. Questo tipo di consumo non ha stagionalità perché è legato a motivazioni personali. Le destinazioni più lontane al momento non sono più gli Stati Uniti ma il Giappone, grazie al valore vantaggioso dello Yen, e la Corea del Sud, Paese molto attivo nel proporre nuovi modelli pop di life style che piacciono all’Occidente. Inoltre è sempre ricercata la Namibia in Africa”.
In nome del total wellbeeing, le esigenze dei turisti possono riguardare anche piccoli accorgimenti come il posto in aereo rigorosamente orientato in un certo modo o la possibilità di essere subito serviti con la bevanda preferita e “c’è chi per esempio alla partenza del volo vuole fare un brindisi con i suoi familiari in business class e quindi bisogna ricordarselo e tenere unita la famiglia anche sull’aereo”.
Può pure capitare la richiesta di non separarsi mai dalle proprie ingombranti valigie anche se sono previsti diversi spostamenti in luoghi dove non si trovano facilmente da noleggiare automobili abbastanza capienti e i tragitti prevedono saliscendi da traghetti: “In questi casi è fondamentale avere una rete di corrispondenti locali di fiducia”.
“Tuttavia le esigenze più rigorose e tailor made le riscontriamo soprattutto nei viaggi di lavoro che organizziamo per le figure apicali delle aziende. In tali circostanze tutto deve contribuire ad abbassare lo stress”.
In ogni caso il business delle agenzie di viaggio, in particolare quelle ad alta specializzazione nel travel design, è in costante crescita “perché rivolgersi ai professionisti spesso fa risparmiare, in quanto i Tour operator, di cui siamo intermediari, hanno tariffe contrattualizzate. Ciò vale sempre più anche per le strutture alberghiere che tendono a vendersi direttamente all’utente finale; inoltre non si perde tempo e si può contare su partnership di canale in grado di garantire qualità e sicurezza in ogni momento della propria esperienza di viaggio. Pe i voli invece se non si hanno necessità insolite si risparmia acquistando direttamente on line dalle compagnie”.
L’Astrolabio srl appartiene alla famiglia Aronson, nome storico nel turismo: fu proprietaria della Chiariva (1931), prima agenzia viaggi italiana e terza nata al mondo nel 1878 (https://it.wikipedia.org/wiki/Chiariva) trasformando l’azienda in una realtà leader di mercato. Poi, con i marchi L’ Astrolabio, rilevato quasi 40 anni fa, e Viva International, organizzava e organizza vacanze studio all’estero per studenti adulti. (Una quota minoritaria appartiene agli Olivari).
Le agenzie sono 4, tre a Milano e una a Bergamo (Ascot Viaggi). Offrono tra l’altro mostre permanenti di artisti contemporanei con accesso libero negli orari di apertura, grazie al progetto esclusivo Art & Travel lanciato nel 2023 “perché organizzare viaggi significa realizzare sogni e ci vuole anche arte”, spiega il direttore generale Andrea Barbieri. Le agenzie di viaggio degli Aronson sono un riferimento perviaggi leisure esclusivi, vacanze per singoli e gruppi, viaggi nozze e business, sempre con soluzioni su misura.
I clienti, circa 5mila quelli consolidati, sono in tutta Italia, con focus a Milano e Lombardia.
Il sito internet www.astrolabiogroup.com presenta tutte le attività in capo alla Famiglia Aronson che hanno dichiarato un fatturato 2023 di oltre 20 milioni di euro.