Terme di Saturnia Natural Destination, tempio di longevità nel cuore della Maremma toscana dove il benessere da più di 3000 anni ruota intorno alla sua potentissima acqua termale, dal 24 luglio riapre le porte del Resort, del Golf e del Club dopo un’importante ristrutturazione che include il rinnovamento del 1919 Restaurant, un nuovo giardino d’inverno e un’area relax a sfioro sulla vasca sor- gente. Il progetto vede anche il rilancio de La Stellata Trattoria, country restaurant con affaccio sul campo da golf.
Il progetto mette al centro dell’esperienza l’ospite: ogni novità è infatti il frutto di un ascolto profondo dei suoi desideri e, a volte, persino dei suoi suggerimenti, soprattutto quelli dei numerosi clienti che da anni tornano a Terme di Saturnia con frequenza costante.
Ecco quindi che il 1919 Restaurant fine dining, ovvero il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort, vede totalmente rinnovati gli spazi a ridosso della grande vasca termale, amatissima e scenografica. Ne deriva una nuova elegante veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Sono stati scelti colori tenui come l’ecru con qualche tocco di azzurro polvere che racconta il mondo dell’acqua e infonde un senso di calma. Imbottite e avvolgenti le poltroncine della sala interna che invita al comfort, così come le luci soffuse che creano un’atmosfera sofisticata e rilassante.
Naturali i materiali selezionati per la veranda di fronte alla vasca che assume toni eleganti e racconta il forte legame con l’ambiente circostante, amplificato dall’uso sapiente di piante e verde che portano la natura tra i tavoli: un dialogo armonico tra esterno e interno.
Lo sfondo della veranda è decorato con un rivestimento – “Pini Marittimi” – che sembra proseguire il panorama visibile dalle sorgenti sulle colline di Saturnia, creando l’illusione di un continuo paesaggio naturale. La veranda è stata concepita con vetrate scorrevoli a tutta altezza completamente apribili per favorire l’utilizzo durante i mesi estivi e primaverili. Il volume della veranda consente adesso una maggiore penetrazione di luce naturale e scorrimento dell’aria all’interno del ristorante. I complementi d’arredo includono poltroncine con cuscini decorativi fogliacei e tavolini in ceramica smaltata, poltroncine in toni dell’azzurro che richiamano i colori della sorgente e lampade in cotto fatto a mano di produzione locale.
Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra un’immersione termale e trattamenti alla SPA. Questo salotto sull’acqua è stato concepito proprio per assicurare quiete e comfort con vista rilassante sulla natura. Anche in questo caso, c’è stato un uso predominante di colori naturali, dal corda al sabbia, per i lettini relax e i tendaggi soffici, interrotto solo da alcuni morbidi pouf blu profilati da un piping chiaro che si raggruppano intorno a un braciere, in una zona centrale circondata da candele.
L’atmosfera è morbida ed elegante, perfetta per rilassarsi.
Le principali aziende utilizzate in questo progetto includono Talenti, Toscot, Livoni, Fluxo, Marazzi, Anellari, Jannelli & Volpi per le carte da parati, e Keracoll per le pitture acriliche a base acqua.
Infine, il restyling passa anche attraverso La Stellata Trattoria, il country restaurant di tradizione maremmana, che riaprirà il 7 agosto, mantenendo fermi i suoi capisaldi – cucina tradizionale toscana, ricette semplici, eccellenze locali e ingredienti stagionali – ma con interni e arredi completamente rivisti. Questi ultimi puntano su legno verde scuro e spago intrecciato, volte e muri in pietra locale, pavimenti in cotto e corpi illuminanti in maiolica toscana smaltata e in rame patinato che creano un’atmosfera calda e accogliente, ispirata alla tradizione toscana, strizzando l’occhio alla contemporaneità.
All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato completamente rivisitati che si affacciano sul curatissimo campo 18 buche e sulla splendida campagna di Saturnia e, grazie alle ampie vetrate, completamente apribili, permettono una perfetta fusione tra lo spazio interno e quello esterno. Il risultato è un ambiente rilassante, dove la natura entra armoniosamente nel ristorante, regalando emozioni in ogni stagione.
Ma le novità de La Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef di Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze, aggiungendo emozioni e ricordi alle loro serate con noi. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il ‘rito’ finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”.
Dalla riapertura del 3 settembre 2020, dopo importanti lavori di ristrutturazione che videro coinvolte tutte le camere e le aree comuni della struttura, ad oggi sono passati poco meno di 4 anni, una conferma della dinamicità e dello spirito di rinnovamento di una realtà storica e icona mondiale del benessere immersa nel cuore della Maremma toscana.
SCHEDA PROGETTO
Project Manager: Ing. Marco Albi Marini, Terme & SPA Italia
1919 RESTAURANT, VERANDA E AREA RELAX
Progetto Architettonico Esecutivo:
Arch. Fabio Lattanzi e Arch. Silvia Statella – lastArch Srl
Progetto Interior Design e Direzione Artistica:
Arch. Manuela Mannino (team Arch. Francesca Benedetti) – THDP
LA STELLATA TRATTORIA
Progetto Architettonico e Interior Design:
Arch. Fabio Lattanzi e Arch. Silvia Statella – lastArch Srl