Dal 20 al 22 settembre, la favolosa epopea del West torna a rivivere nella famosa valle lombarda grazie al Valsassina Country Festival che, vedrà la sua 9° edizione a pochi chilometri da Lecco nel comune di Barzio (LC), al confine con il comune di Pasturo (LC) in Località la Fornace.
Il segreto di questa tre giorni, organizzata dall’Associazione 700 MT Soprailcielo è l’atmosfera, quella parte dell’immaginazione che dipinge il mondo western con scenari fatti di pianure incontaminate popolate da cowboy e frontiere che fanno da sfondo alla vita dei pionieri, autori di melodie inconfondibili e di tradizioni gastronomiche fatte di gustosissimi sapori. Il Valsassina Country Festival ha la capacità di far vivere ai visitatori un epico viaggio on the road, alla scoperta dell’autentico spirito del Far West e della sua anima pulsante. Ma non è tutto qui: avvolto nella patina del tempo c’è uno stile che racconta storie di vita dura, di conquiste e sconfitte da elaborare come solo veri uomini e vere donne sanno fare. Certo, perché la frontiera americana old style ha le maniche della camicia arrotolate ed è vissuta da un mondo di lavoratori indefessi che la frontiera ce l’hanno nell’anima e la sperimentano ogni giorno sulla propria pelle, seguendo principi nobilitanti e dall’integerrimo spessore morale.
“Il Valsassina Country Festival è un evento dedicato agli appassionati della vita country-western, certo, ma al tempo stesso un appuntamento che si rivolge anche alle famiglie e a tutti i curiosi che vogliono avvicinarsi a questo mondo e assaporare uno stile di vita autentico e genuino”, racconta Ivan Rota Stabelli presidente dell’Associazione 700 MT Soprailcielo che continua “oggi viviamo in una società frenetica, dove apparenza e performance fanno da padrone. Il festival vuol essere, oltre che un momento di svago e divertimento, anche un’occasione per riscoprire i ritmi lenti imposti dalla natura, la bellezza del lavoro a contatto con la terra, gli antichi saperi e mestieri.”
Il Valsassina Country Festival elegge i suoi circa 100.000 m2, di cui 4000 coperti, a palcoscenico di una moltitudine di entusiasmanti attività: dagli scenografici spettacoli equestri curati dal Centro Ippico Primaluna e Le Amazzoni di Cortabbio alle competizioni di Gimkana Western fino agli stage di doma dolce.
Sarà l’occasione ideale per accompagnare i più piccoli nello splendido mondo degli animali, con attività che spaziano dalla loro conoscenza, alla pulizia, all’esperienza del contatto diretto nelle fattorie didattiche dell’area Magic Farm. I più piccoli potranno avvicinarsi a pony, cani e asini. Personale qualificato del N-TEAM Centro Cinofilo, in collaborazione con il Centro Ippico Le Amazzoni, proporrà esperienze di Pet-Therapy (momenti di benessere con asini e cani), dimostrazioni di attività cinofile e prove di agility-dog. Non mancheranno laboratori didattico-creativo e l’immancabile battesimo della sella con pony e cavalli. Nelle giornate di sabato e domenica, la pedagogista e formatrice, ideatrice di Scuole Felici® Giovanna Giacomini sarà ospite alla Magic Farm per approfondire alcune tematiche legate al rapporto animale/adulto/bambino.
Uno spazio sarà dedicato al Mr Cadillac Memorial Day in onore di Remo Ceriotti, grande amico della manifestazione e collezionista di queste auto. Qui avranno luogo anche il 3° Raduno di Auto Storiche Americane e la 2° edizione di ROAD THE MATT, il moto incontro organizzato dagli amici Innominati Bikers patrocinato dalla Federazione motociclistica italiana. Come esplicito incentivo alla vita a contatto con la natura e con il prossimo, sono state predisposte un’area camper e un’area tende. Non mancheranno musica e balli con concerti live e DJ set e l’immancabile Country’s Got Talent. Un accento speciale va posto sulla parte gastronomica che prevedere l’offerta di piatti da sapori, gusti e profumi tipici delle praterie, prime fra tutte le rinomate specialità alla griglia.
Il ritratto della manifestazione a ingresso gratuito, che si è guadagnata negli anni il titolo di “più grande Festival Country italiano”, si arricchisce di una sfumatura in più se si considera che la sua levatura va oltre caratteri meramente organizzativi o qualitativi, vista anche la natura benefica dell’evento che vedrà una donazione a diverse associazioni attive sul territorio.