Dall’11 al 15 settembre 2024, escursionisti e cicloescursionisti, donne e uomini da “0 a 100 anni”, parteciperanno alla 25esima edizione della Settimana nazionale dell’escursionismo del Club alpino italiano, in programma ad Auronzo di Cadore (BL)
Gli escursionisti cammineranno e pedaleranno sui sentieri dolomitici delle montagne circostanti, tra le più amate dai frequentatori dei territori montani: dalle Tre Cime di Lavaredo alle Marmarole, dal Sorapiss al Cristallo, dal Paderno al Monte Piana e ai Cadini di Misurina.
Le 27 escursioni (anche su vie ferrate) e cicloescursioni previste hanno caratteristiche e difficoltà differenti e si rivolgono a tutte le tipologie dei frequentatori della montagna: dagli escursionisti alle prime armi a quelli più esperti, dalle famiglie con bambini agli appassionati di cicloescursionismo, dai giovani agli anziani, fino ad arrivare alle persone con disabilità.
La base operativa della manifestazione sarà la struttura “La Gregoriana”, in località Palus San Marco, a circa 8 km dal centro di Auronzo.
«Ogni anno la Settimana nazionale rappresenta il punto di riferimento per tutto l’escursionismo Cai, durante la quale camminare e pedalare sui sentieri, arricchendosi, socializzando gli uni con gli altri e scambiandosi buone pratiche ed esperienze di frequentazione sostenibile dei territori montani», afferma Laura Colombo, Vicepresidente generale del Cai con delega all’escursionismo. «L’edizione 2024 ci porterà sulle Dolomiti, territorio da conoscere e frequentare con consapevolezza, rispettando l’ambiente e immergendosi in una cultura che affonda nei secoli».
Gli eventi nell’evento
Mercoledì 11 settembre nell’ambito della settimana escursionistica,in 350 parteciperanno alla quinta edizione del Raduno nazionale seniores del Cai, che prevede cinque escursioni pensate per gli Over 65.
Lo stesso giorno inizierà anche la seconda edizione del Raduno nazionale Giovani, che percorreranno in tre giorni il Marmarole Runde, itinerario ad anello che compie il periplo completo del gruppo delle Marmarole. Prevista la partecipazione di 40 ragazzi e ragazze sotto i 40 anni.
Dal 12 al 14 settembreIl 16esimo Raduno nazionale cicloescursionismo è in programma, con percorsi diversificati per difficoltà e dislivello, che vedranno la partecipazione di circa 50 appassionati di mountainbike, mentre sabato 14 settembre è il giorno fissato per il primo Raduno nazionale Family Cai, che prevede un’escursione sul versante sud-ovest dei Cadini di Misurina pensata per le famiglie. Parteciperanno in 65 tra adulti e bambini.
Sabato 14 e domenica 15 settembre, infine, la quarta edizione del Raduno nazionale di escursionismo adattato si rivolge alle persone con disabilità motoria e/o cognitivo-comportamentale non autonome nel cammino, ai loro accompagnatori e agli interessati al tema dell’accessibilità nell’ambiente montano.
Il pomeriggio del sabato è in programma un incontro-dibattito sui sentieri accessibili delle Dolomiti, mentre la domenica è il giorno delle escursioni con gli appositi ausili da fuoristrada che consentono la frequentazione dei sentieri anche alle persone con mobilità ridotta. Parteciperanno in 400, tra persone con disabilità e accompagnatori.
Gli appuntamenti culturali
A corollario degli appuntamenti sui sentieri, si terranno diversi eventi culturali, scientifici, divulgativi e promozionali, tutti previsti nell’area de La Gregoriana alle 20:45.
Entrando nel dettaglio in programma ci sono la presentazione del nuovo progetto dei Villaggi Montani del Cai (11 settembre), un approfondimento sulle cime dolomitiche come musei all’aperto della Grande Guerra (12 settembre), un excursus storico-culturale ed antropologico sulla figura femminile in montagna (13 settembre) e la presentazione del libro “Dolomiti. Alte vie per l’anima” di Cristine Noacco.
Dall’11 al 15 settembre a La Gregoriana saranno visitabili, infine, le mostre fotografiche “Dolomiti Unesco” (autori vari) e “Dolomiti a volo d’aquila” di Lando Arbizzani.
La 25esima Settimana nazionale dell’escursionismo è organizzata dalla Commissione centrale escursionismo del Cai insieme ai Gruppi regionali di Veneto e Friuli Venezia Giulia e alla Sezione di Auronzo.