Dal 19 al 23 ottobre, gli addetti ai lavori e i visitatori del Salone Internazionale dell’Alimentazione alla fiera d’oltralpe avranno modo di scoprire Fattorie Garofalo e i suoi formaggi bufalini che, oltre alla Mozzarella di Bufala Campana DOP, contano referenze senza lattosio, biologiche e altre specialità bufaline. Una vasta gamma di prodotti che, fedeli al gusto della tradizione, sono testimoni della continua innovazione e proiezione verso il futuro dell’azienda di Capua in provincia di Caserta.

Più sostenibilità, continua innovazione di prodotto e trasformazione digitale, il tutto al fine di garantire ai consumatori un prodotto di grandissima qualità, nel pieno rispetto dell’ambiente e del benessere animale. Fattorie Garofalo porta al Sial 2024 di Parigi la filiera bufalina del futuro.

In linea con il tema di questa 60° edizione, “Own the Change“, con il quale il SIAL invita le aziende del settore ad abbracciare le trasformazioni in corso e ad affrontare le sfide alimentari globali, Fattorie Garofalo sarà presente in ben due padiglioni: nella Hall 7 Stand E001 con un proprio spazio esclusivo, e nella Hall 1 Stand E005, all’interno del Consorzio Tradizione Italiana.

L’importante manifestazione francese sarà per Fattorie Garofalo non solo una vetrina commerciale internazionale ma, soprattutto, l’occasione per raccontare e far scoprire la propria filiera integrata e circolare rivolta alle sfide del futuro. Una realtà produttiva di eccellenza che conta 7 aziende agricole, 12.000 capi bufalini allevati, 10.000 tonnellate di prodotto realizzate ogni anno e esportazioni in oltre 40 paesi al mondo. Numeri che fanno di Fattorie Garofalo l’azienda leader nel settore e che testimoniano il suo continuo cammino verso la crescita e l’innovazione.

Sono, infatti, numerosi gli investimenti e i cambiamenti messi in atto nell’ultimo anno. A partire dalla realizzazione di nuovi prodotti, pensati per soddisfare le esigenze dei nuovi consumatori, passando per la trasformazione digitale, con la costruzione di un’infrastruttura di rete mirata a garantire la precisa tracciabilità e la qualità di ogni singolo formaggio, fino ad arrivare alla completa circolarità, con packaging facilmente riciclabili e l’obiettivo di raggiungere l’autosufficienza energetica nel corso del prossimo anno.