L’Osservatorio del Turismo Regionale Federato (Regione del Veneto, Unioncamere del Veneto), Destination Verona & Garda Foundation e DMO Dolomiti Bellunesi, hanno siglato un accordo triennale con Mastercard e HBenchmark, finalizzato a migliorare l’analisi e il monitoraggio della spesa turistica e della ricaduta economica degli eventi sul territorio regionale e sulle singole destinazioni.
Questo accordo di collaborazione, unico nel suo genere, consentirà alle diverse realtà territoriali coinvolte di accedere a un patrimonio di dati dettagliati e integrati.
“Si tratta di un grande esempio di sinergia tra i diversi soggetti coinvolti, consentendo di operare economie di scala e di disporre di dati fondamentali per misurare non solo la spesa turistica, ma anche la ricaduta degli eventi sul territorio – sottolinea l’assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner -. Mastercard, essendo uno dei principali circuiti di pagamento a livello globale, permette un’analisi dettagliata delle abitudini di spesa dei turisti. Infatti, le transazioni con carta di credito, registrate in tempo reale, ci offrono dati aggiornati e tempestivi, utili per monitorare l’impatto immediato di eventi specifici o cambiamenti nelle condizioni di viaggio. Questi dati saranno presto disponibili sia all’interno della banca dati dell’Osservatorio del Turismo Regionale Federato, sia nelle rispettive sezioni di business intelligence di Destination Verona & Garda e DMO Dolomiti Bellunesi”.
Il Presidente di Unioncamere del Veneto Antonio Santocono commenta con queste parole la collaborazione instaurata: “La partnership siglata con Mastercard e HBenchmark si colloca nell’ambito della collaborazione ampia e consolidata con la Regione e altri soggetti territoriali all’interno dell’Osservatorio del Turismo Regionale Federato, che ha l’obiettivo di alimentare la cultura e l’uso del dato e di fornire elementi anche previsionali a supporto delle scelte degli operatori e dei decisori politici. Grazie al nostro ruolo di raccordo e snodo con enti e categorie economiche e sociali del territorio, la partecipazione di Unioncamere all’accordo consente di estendere le rilevazioni a tutto il territorio regionale, offrendo informazioni utili a beneficio di tutte le OGD, in linea con la nostra mission di accompagnamento delle imprese, di valorizzazione dell’attrattività dei territori e di promozione dell’integrazione tra gli stakeholder di settore. Il vero valore aggiunto di questa collaborazione è inoltre la capacità di integrare il monitoraggio della spesa turistica, ricavando dati concreti e di interesse rilevante per operatori e imprese del settore sull’impatto effettivo del turismo”.
Paolo Artelio, Presidente Destination Verona & Garda Foundation, spiega come la Fondazione abbia sempre considerato il tema dei dati centrale rispetto all’azione strategica: “Grazie alla grande sensibilizzazione, alla cultura dei dati e a strumenti come l’OTRF che la Regione del Veneto continua a diffondere sul territorio, per la prima volta in Veneto stiamo implementando un sistema che ci permetterà di analizzare la spesa turistica, in un periodo storico in cui arrivi e presenze non bastano più a misurare il polso e il benessere della destinazione. Questi dati saranno fondamentali per fare previsioni strategiche e prendere decisioni mirate, analizzando quanto i turisti spendono sul territorio veronese e da quali mercati geografici proviene tale spesa. Siamo contenti di far parte come prima destinazione veneta in questo progetto pilota, insieme a Regione Veneto e Dolomiti Bellunesi, che ci permetterà di analizzare l’impatto dei grandi eventi che si tengono ogni anno sul territorio e quello che ci vedrà protagonisti con le Olimpiadi Milano-Cortina 2026”.
Emanuela Maria de Zanna, Presidente Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi, ribadisce l’importanza strategica della collaborazione: “La costruzione di un sistema di business intelligence, che dialogherà con l’Osservatorio del Turismo Regionale Federato, rappresenta, per la Fondazione DMO Dolomiti Bellunesi, un obiettivo fondamentale. Tale evoluzione ci aiuterà a comprendere le abitudini dei turisti e sviluppare servizi ed esperienze sempre più attenti ai nuovi comportamenti ed esigenze. Siamo orgogliosi di essere parte di un progetto innovativo e funzionale alla crescita della nostra destinazione. Grazie alla collaborazione con la Regione del Veneto, Verona & Garda Foundation, Mastercard e HBenchmark, potremo infatti monitorare la spesa turistica in modo dinamico e ragionato e restituire al territorio informazioni e prospettive”.
Francesco Traverso, Amministratore Delegato HBenchmark Srl, ringraziando la Regione del Veneto, Unioncamere del Veneto, Destination Verona & Garda Foundation e DMO Dolomiti Bellunesi per la fiducia riposta nel modello innovativo aziendale specifica che “Grazie alla partnership tra HBenchmark e Mastercard, si aprono nuovi scenari nell’analisi dei dati. La collaborazione consente di mettere in relazione gli indicatori dei flussi turistici con quelli relativi all’impatto economico sul territorio, creando un quadro d’insieme più completo e approfondito. Questo approccio permette di analizzare non solo i dati storici, ma anche di formulare previsioni accurate, supportando le decisioni strategiche del settore turistico”.
Un primo esempio dei dati raccolti
L’analisi sul comparto turistico regionale, sia internazionale che domestico (esclusi i residenti), evidenzia nei 8 primi mesi dell’anno una crescita del 13%, più accentuata sulla componente domestica (+24%) che su quella internazionale (+7%). Agosto è stato il mese di picco anche se la crescita più significativa a livello percentuale si è registrata nel mese di maggio in concomitanza delle Festività Tedesche.
Per quanto concerne i territori la spesa si è distribuita tra le varie OGD, tutte in crescita rispetto al 2023. In particolare è aumentato il peso sul totale di Verona mentre è leggermente diminuito quello di Venezia, Lago e di Jesolo Eraclea.
Analizzando la spesa internazionale, che in Veneto si attesta al 70% del totale, si nota come i tedeschi rappresentano circa un terzo del totale, con una capacità di spesa in crescita del 6%. Seguono gli austriaci (12% del totale, +11%), i britannici (7%, +6%), gli olandesi (6,5%, +2,5%) e gli statunitensi (6%, +6,5%). Unica eccezione gli svizzeri, che evidenziano una leggera flessione della loro capacità di spesa rispetto al 2023.
Per quanto riguarda le categorie merceologiche la prima risulta essere l’accomodation, che pesa quasi un quarto sul totale (+4,7% sul 2023) seguito da abbigliamento e shopping (19,2%, +10,1%) e dalla ristorazione (18,7%, +18%).
Osservando invece solamente il periodo estivo (giugno-agosto) la crescita del transato sul comparto turistico sul 2023 si attesta al +10%, anche qui più accentuata sul comparto nazionale (+30%) che su quello estero (+4%).
Per quanto riguarda le diverse aree territoriali, l’ODG Lago prevale su quella di Venezia. Si conferma anche nel periodo estivo la crescita di Verona. Confermato, infine, l’aumento della spesa di austriaci e britannici mentre il dato del mercato tedesco e svizzero si attesa in leggerissima flessione sul 2023. Per quanto riguarda le categorie merceologiche, l’accomodation rimane la prima (29%, +3,3% sul 2023).