L’operatore leader in Europa nell’offerta di appartamenti e camere di albergo dal design innovativo e gestiti con processi completamente digitalizzati, annuncia l’ingresso in Repubblica Ceca con l’apertura di una sede a Praga, portando a 11 il numero di paesi in cui è presente in Europa.

L’ingresso nella Repubblica Ceca conferma l’anno positivo registrato dall’azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2.000 nuove unità nel terzo trimestre 2024. In un mercato immobiliare stagnante, limehome ha ampliato il suo portafoglio del 33% da gennaio ad oggi, dimostrando la solidità del suo modello di business e la sua adattabilità come partner sia per quanto riguarda le conversioni che i nuovi sviluppi.

L’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L’edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 m²) e una grande terrazza comune. L’ apertura è prevista entro novembre 2024.

In Italia aumenta il portafoglio immobiliare

A solo un anno dal lancio in Italia, la società aumenta il suo portafoglio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico di Milano, tra il Teatro alla Scala, il Duomo e il Castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche. Gli appartamenti fonderanno il fascino architettonico classico tipico degli edifici storici con design e comfort moderni. Gli ospiti potranno, inoltre, godere della vista sulla città di Milano da una terrazza comune situata al sesto piano.

A Verona, limehome si è assicurata il suo primo progetto situate a “La Vigna in Città”, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d’arte a partire da novembre 2024. limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine di novembre 2024, e altre due location a Salerno e sulla Costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest’anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028.

Alessandro Giuffrè, Country Manager Italia & Director Expansion di limehome, ha commentato: “Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia; non escludiamo nessuna opportunità a priori, consci che l’Italia è uno dei Paesi Europei con maggiore carenza di offerta innovativa e contemporanea. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”.

limehome è tra le 5 maggiori società in Spagna, cresce in Portogallo

La Spagna si riconferma il secondo maggiore mercato per limehome, con quasi 1.800 unità in 70 località, collocando la Società tra le cinque maggiori realtà dell’hospitality con il più ampio portfolio del Paese. A Barcellona, limehome ha aggiunto alle 150 unità già presenti una nuova location situata a L’Hospitalet de Llobregat.

Madrid continua a essere uno dei punti di riferimento, con l’acquisizione di un 13° immobile nel quartiere di Chamberí. Il progetto realizzato con lo sviluppatore Grupo Impar sarà dotato di 53 appartamenti e una terrazza comune e dovrebbe essere disponibile nella prima metà del 2026. Gli ospiti potranno presto godere anche del mare di San Sebastián, con appartamenti situati a pochi passi dalla spiaggia di La Concha che saranno disponibili all’inizio del 2025. Altre nuove location a Madrid, Jerez e Orense sottolineano l’impegno dell’azienda nel far crescere la propria presenza in Spagna.

In Portogallo, limehome ha lanciato tre proprietà adiacenti nel centro storico di Évora, patrimonio UNESCO  famoso per la conservazione di siti di epoca romana. Le proprietà già operative, si rivolgono a turisti sia locali che internazionali e sono situate a pochi passi dal famoso Tempio Romano di Évora. Grazie ai tre building, Evorà diventa la terza città per rilevanza in Portogallo, con oltre 300 unità già acquisite che contribuiscono a portare il portafoglio iberico a più di 2.000 unità.

Building di alto profilo sia in Grecia che in Austria

In Grecia, limehome sta trasformando un edificio per uffici nel centro di Atene in 32 serviced-apartment. Situata a soli 200 metri da Piazza Omnia e vicino a Piazza Monastiraki, la proprietà gode di una posizione strategica sia per chi viaggia per lavoro che per i turisti. Questo progetto segna la prima collaborazione con gli sviluppatori greci, con l’intenzione di lavorare su altri progetti ad Atene e Salonicco.

limehome si sta espandendo anche in Austria con importanti progetti a Vienna e Salisburgo. Nel quartiere alla moda Karmeliter di Vienna, nel secondo distretto, un immobile commerciale nella Tandelmarktgasse è stato ristrutturato per ospitare più di 50 appartamenti. La proprietà di Vienna rappresenta la settima sede di limehome nella capitale e dovrebbe essere completata entro la fine del 2026. A Salisburgo, la Società sta convertendo un edificio storico nel centro città.

Josef Vollmayr, co-fondatore e co-CEO di limehome, ha commentato: “Siamo entusiasti di poter offrire ai nostri ospiti soggiorni comodi e confortevoli in nuove e vivaci località come Praga, San Sebastián. In soli nove mesi abbiamo raggiunto i numeri registrati nel 2023. Ora stiamo puntando ancora più in alto. La nostra importante performance di mercato, guidata da un modello di business totalmente digitale e da un prodotto incentrato fortemente sul design di qualità, ci ha reso uno degli operatori più richiesti dai partner immobiliari in tutta Europa. Nel nostro ambizioso progetto di superare la quota di 20.000 appartamenti nei prossimi tre anni, vogliamo espandere il nostro modello sostenibile e scalabile in tutta Europa”.