Da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre BMTA 2024: il Salone Espositivo di 5.000 mq al coperto. Lo spazio più ampio è del Ministero della Cultura, protagonista con 36 incontri, ai quali partecipano 160 relatori, presso la sala convegni all’interno dei 350 mq, che annoverano anche 14 laboratori didattici; presenti, inoltre con un proprio stand i Parchi del Colosseo, Pompei, Appia Antica, Sibari e Crotone, Cerveteri e Tarquinia, Campi Flegrei, Paestum e Velia e il Museo Nazionale Romano, il Museo Archeologico di Reggio Calabria, la Soprintendenza Nazionale del Patrimonio Subacqueo. Tra le presenze non statali il Parco Sommerso di Gaiola, il Mav di Ercolano, il Museo di Fara in Sabina e per l’estero il Museo de Arqueología de Catalunya.
Per la prima volta il Parlamento Europeo Ufficio per l’Italia, la Commissione Europea Rappresentanza Italiana e l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, così come i partner ufficiali della BMTA 2024 ACI Automobile Club d’Italia e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), quest’ultima con un’area di 70 mq.
Tra i Paesi Esteri il Vaticano con la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, Cina, Siria, Tunisia, Macedonia del Nord, Cipro, Guatemala, Serbia, Estonia, Spagna.
Numerose le regioni presenti: la Sicilia con il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi che promuoverà Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna con Visit Romagna, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta, Roma Capitale con il Municipio X sede del Parco Archeologico di Ostia Antica, Città Metropolitana di Roma Capitale, Provincia di Trento, Fondazione Aquileia, Parco Nazionale dell’Aspromonte, Parco Geominerario della Sardegna e i Gal Valle del Belice, Sinis, Anglona, Vesuvio.
Inoltre, le Diocesi Agrigento e di Salerno e numerose delegazioni regionali delle Pro Loco dell’UNPLI e la Pro Loco di Ragusa.
Carraro Lab, poi, arricchirà l’offerta di esperienze turistiche da parte di borghi, centri storici e siti archeologici, grazie alla stratificazione storica ricostruita digitalmente attraverso realtà aumentata, virtuale e intelligenza artificiale, permettendo di estendere il viaggio nella dimensione del tempo con ambienti e oggetti sintetici del passato che compaiono nel mondo reale e interagiscono con il turista, mentre Glossa srl impresa di cultura digitale esporrà i suoi asset di sviluppo software digitalizzazione e multimedialità nell’ambito delle tecnologie applicate ai beni culturali.
La Regione Campania, con uno stand di 160 mq a cura dell’Assessorato al Turismo e della Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo, promuoverà il patrimonio archeologico dei grandi attrattori, ma soprattutto delle aree interne. Presenti, in primis il Comune di Napoli e la Città Metropolitana di Napoli, oltre a Glossa srl impresa di cultura digitale nell’ambito delle tecnologie applicate ai beni culturali campani.
Grande attesa per Napoli Salerno Airports Gesac, che presenterà ai buyer europei ospiti l’offerta dell’Aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi, di recente operativo.
110 Conferenze e 600 Relatori
Tra le numerose conferenze la XVI Riunione Scientifica della SISTUR Società Italiana di Scienze del Turismo “Prospettive e tendenze del turismo, fra viaggi, identità culturali e ospitalità” con due tavole rotonde su turismo delle radici e su turismo culturale e 8 sessioni con 55 abstract.
Le sezioni della BMTA
Fiore all’occhiello i “Laboratori di Archeologia Sperimentale”, rappresentazione di edutainment attraverso la riproduzione delle tecniche usate dall’uomo per realizzare i manufatti di uso quotidiano, dalle armi agli utensili a cura di 30 rievocatori, quest’anno con la partecipazione straordinaria di Rome Word, il Parco a tema dell’Antica Roma per vivere la storia e una giornata da antico romano in un viaggio che porta 2000 anni indietro nel tempo;
“ArcheoIncoming” con i tour operator specialisti delle destinazioni turistico-archeologiche, Carrani Tours, Destination Italia, Kel 12, Mondo Emozioni;
“ArcheoLavoro”, orientamento post diploma e post laurea a cura delle Università, presenti Salerno, Basilicata, Suor Orsola Benincasa di Napoli;
“Incontri con i Protagonisti” dove il grande pubblico entra in contatto con i grandi archeologi: Nikolaos Stampolidis, direttore Museo dell’Acropoli di Atene, mentre, Luigi Malnati e Paolo Giulierini, autori di recenti libri sull’Italia prima di Roma, interverranno con la conduzione di Anthony Muroni, presidente Fondazione Mont’e Prama, che quest’anno celebra i 50 anni del ritrovamento dei “Giganti di pietra”;
Workshop con i buyer esteri e nazionali, incontro b2b tra la domanda europea selezionata dall’Enit (20 buyer provenienti da Austria, Francia, Germania, Paesi Bassi, Regno Unito, Spagna, Svizzera e 4 tour operator specialisti italiani) e l’offerta del turismo culturale, che avrà luogo sabato 2 novembre dalle 10 alle 18.