Inaugurato ieri il 33° Merano WineFestival: nella serata di apertura il patron della rassegna meranese Helmuth Köcher ha consegnato i The WineHunter Award Platinum, il riconoscimento più alto della guida The WineHunter. Sono 46 gli Award Platinum assegnati nella categoria Wine e 40 i premi nella sezione Culinaria con le categorie Food, Spirits e Beer. Svelati inoltre i 5 Honour Award alla Genialità, alla Famiglia, all’Innovazione, alla Conquista e al Territorio.
La prima giornata del Merano WineFestival si chiude nel segno dell’eccellenza con la cerimonia di premiazione dei The WineHunter Award Platinum, riconoscimento assegnato ai prodotti che hanno ottenuto oltre 95 punti su 100 nella selezione della guida The WineHunter, curata da 14 commissioni di assaggio coordinate da Helmuth Köcher. Un premio dedicato ai vini, ai prodotti gastronomici, ai distillati e alle birre che si sono distinti per una massima espressione di qualità, armonia e rispetto della materia prima.
Nell’ambito della premiazione degli Award Platinum, il patron del Merano WineFestival Helmuth Köcher, insieme ad Andrea Radic, giornalista e membro delle commissioni di assaggio della guida The WineHunter, ha consegnato il riconoscimento speciale “Honour Award” a 5 aziende che si sono contraddistinte per gli elementi di Genialità, Famiglia, Innovazione, Conquista e Territorio.
The WineHunter Honour Award alla Genialità a Elena Casadei per la linea Le Anfore di Elena Casadei.
“Per aver saputo, con visione e convinzione, utilizzare l’Anfora, strumento antico e millenario con contemporanea professionalità enologica in differenti contesti territoriali, portando i suoi vini ad un altissimo livello di identità e qualità e portando sul mercato prodotti moderni e di successo”.
The WineHunter Honour Award alla Famiglia alla famiglia Tommasi.
“Per aver intuito, nelle passate generazioni, il potenziale viticolo di ben sette diversi territori e aver saputo mantenere intatta la volontà imprenditoriale e storica della famiglia e dell’azienda. Veri e propri custodi della tradizione enologica, simbolo della passione e determinazione necessarie per produrre eccellenza”.
The WineHunter Honour Award all’Innovazione a Cantina Librandi.
“Per aver saputo approfondire e tutelare il patrimonio vinicolo calabrese della denominazione Cirò, con un costante impegno nella ricerca e nella sperimentazione. Sulle orme di Antonio e Nicodemo Librandi, i figli hanno saputo progredire e costruire una fondamentale riconoscibilità per tutta la regione Calabria. I loro “giardini varietali sperimentali” sono esempio di rispetto e valorizzazione vinicoli ed enologici”.
The WineHunter Honour Award alla Conquista a Tenute Lunelli.
“Per aver saputo creare con le iconiche “bollicine di montagna” un successo mondiale di qualità e riconoscibilità, portando il “saper fare” italiano nei contesti internazionali più prestigiosi. La loro presenza di successo nel mondo della Formula 1 rappresenta una punta di diamante della continuità con la quale sanno operare a ogni livello, sempre mantenendo una eccellente qualità”.
The WineHunter Honour Award al Territorio all’Associazione Vignaioli Colline di Riparbella.
“Per aver saputo dimostrare che un territorio vinicolo rappresenta il cuore pulsante delle tradizioni enologiche che accomunano i produttori. Per aver saputo fare squadra in modo tanto semplice quanto efficace, creando un’associazione che rappresenta una vera opportunità di sviluppo e crescita per Riparbella e tutta la zona circostante. Per l’impegno di ciascuno che diviene forza di tutti”.