Dal 1870, il Grand Hotel Parker’s, primo cinque stelle lusso di Napoli, è un’oasi di eleganza britannica nel cuore pulsante della città. La famiglia Avallone, custode di questa storica dimora da quattro generazioni, celebra il Natale con un tocco unico: unendo il calore della tradizione napoletana al raffinato stile inglese che da sempre contraddistingue l’hotel. 

Le celebrazioni inizieranno già dal venerdì 6 dicembre, quando la maestosa Sala degli Specchi si trasformerà in un luogo dove la tradizione dei giochi natalizi prende vita per due serate. Gli ospiti potranno giocare, accompagnati da musica dal vivo, e aggiudicarsi dei premi che celebrano l’arte e l’ospitalità italiana. In palio, esperienze indimenticabili come la notte di San Silvestro al Parker’s con cena e intrattenimento al Bidder Terrace, soggiorni a Palazzo Fiuggi e al Forte Village, una rara cartella d’autore del Maestro Domenico, una copia del volume “Swinging 60s” di Franco Dassisti e Michelangelo Iossa (Hoepli Editore una pregiata cassa di vino Vigna Camarato e di Spumante Mata di Villa Matilde Avallone e tanti altri.

Sabato 7 dicembre alle ore 19.00, la Sala degli Specchi ospiterà il vernissage – per giornalisti e invitati – della mostra “Parker’s Meets London”, un affascinante viaggio nel cuore degli anni Sessanta londinesi, uno dei periodi più rivoluzionari della cultura britannica: nel corso della serata saranno serviti cocktail d’autore accompagnati dallo ‘Street Fine Food’ del Parker’s.

La Swinging London, con i suoi club esclusivi e il suo stile raffinato, ha ispirato un’idea moderna di ospitalità che il Parker’s segue da sempre. Alla serata di inaugurazione saranno presenti Giovanni Torre Avallone, ambasciatore e portavoce della proprietà del Parker’s, l’attore e doppiatore Francesco Prando e l’artista Domenico Sepe, che presenterà tre sue opere ispirate ai miti e alle auto-simbolo della Swinging London. L’evento inaugurale sarà impreziosito dalla presenza del duo musicale costituito dalla vocalist Roberta Andreozzi e dal pianista Alessandro Crescenzo, che proporrà una selezione di brani ispirati alla Londra degli anni Sessanta.

Fino a martedì 7 gennaio 2025, saranno esposti centinaia tra libri d’epoca, memorabilia, dischi, autografi e locandine che riporteranno alla mente luoghi iconici come Carnaby Street e Abbey Road. La mostra celebra questo legame unico che porta lo spirito londinese nel cuore di Napoli.

Domenica 8 dicembre, l’hotel, come da tradizione trentennale, inaugura “Parker’s Lights”: alle 17.30 la storica facciata si illuminerà con migliaia di luci, segnando l’inizio ufficiale delle festività e attirando abitanti e visitatori in un’atmosfera incantata.

“Natale è sempre stato un momento magico per me” racconta Giovanni Torre, Chief Experience Officer del Grand Hotel Parker’s. “Da bambino, percorrevo con la mia famiglia le strade di Napoli alla ricerca delle luminarie, ma il momento più atteso era quando arrivavo al Parker’s e ammiravo il palazzo illuminato, attratto dal luccichio delle piccole luci. Quest’anno sarò con mio figlio Luigi, che nascerà a breve, e l’accensione assumerà per me un significato ancora più profondo: segna l’inizio di una nuova tradizione familiare”.

L’atmosfera festiva al Grand Hotel Parker’s si estende anche alle sue offerte culinarie. Il George Restaurant, sotto la guida dello Chef Domenico Candela – che quest’anno ha visto riconfermate le due stelle MICHELIN, unico bistellato a Napoli – continua a esaltare la cucina partenopea d’autore, offrendo esperienze à-la-carte alla Vigilia di Natale, e per l’Epifania, mentre ci sarà un menù speciale per Capodanno.

Il Bidder Terrace, con la sua vista panoramica sul Golfo di Napoli, propone menù della tradizione napoletana per la sera della Vigilia con il Parker’s Christmas Dinner, e il pranzo del 25 e del 26 dicembre. Per chi cerca una celebrazione più intima, le creazioni degli chef possono essere servite nella comodità e privacy della propria camera, permettendo agli ospiti di degustare le prelibatezze festive con un’esperienza ancora più esclusiva e personale.

“Il Natale, per noi chef, è un periodo unico e magico” racconta lo Chef Domenico Candela, “l’anno volge al termine, e nei ristoranti si respira un’atmosfera diversa. La sala si riempie di famiglie, amici e colleghi che si ritrovano per festeggiare, e noi abbiamo la abbiamo la gioia di poter regalare di regalare un’esperienza indimenticabile. Il nostro compito, soprattutto durante le feste, è trasmettere emozioni e speranza, contribuendo a offrire un ricordo che sia di buon auspicio per l’anno che verrà”.