Il Forum di Liangzhu si è tenuto per la prima volta nel 2023 per iniziativa della Cina per approfondire il dialogo sulla civiltà con i Paesi che partecipano al progetto Belt and Road. Sebbene il forum sia stato istituito in tempi recenti, attinge a una cultura che vanta una storia di oltre cinquemila anni. Nel frattempo, ha già superato i confini di Hangzhou e della Cina, diventando una forza vivace che promuove lo scambio e l’interazione tra le civiltà del mondo.
“Liangzhu” significa “bella terra nell’acqua“. L’antica città di Liangzhu, risalente a circa 5.300-4.300 anni fa, ci ha restituito numerosi reperti che costituiscono una testimonianza unica della civiltà cinese risalente a oltre cinquemila anni fa. La scoperta di Liangzhu ha riportato le origini della società cinese a un livello paragonabile a quello delle civiltà di Egitto, Mesopotamia e India.
Il 6 luglio 2019 il sito archeologico di Liangzhu è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità diventando il 55° in Cina e colmando la lacuna dei siti archeologici urbani neolitici dell’Asia orientale all’interno della Lista. Nel 2020 l’Assemblea del Popolo di Hangzhou ha approvato una legge per designare il 6 luglio come la Giornata di Hangzhou Liangzhu.
Secondo lo Hangzhou Liangzhu Archaeological Site Administrative District Management Committee negli ultimi anni il sito archeologico di Liangzhu ha rafforzato lo scambio e la cooperazione culturale internazionale attraverso vari forum, mostre ed eventi importanti, trasformando la “bella terra nell’acqua” in una piattaforma internazionale per il dialogo tra diverse civiltà.
Durante il Forum inaugurale di Liangzhu, tenutosi all’inizio di dicembre dello scorso anno, artisti e sinologi di tutto il mondo hanno rafforzato gli scambi e stretto amicizie attraverso attività come la creazione artistica e la ricerca sul campo. I rappresentanti delle sei principali alleanze della Via della Seta hanno dato liberamente il proprio contributo durante il forum, approfondendo la comprensione della Global Civilization Initiative.
Oltre alla cerimonia di apertura e al forum principale, il secondo Forum di Liangzhu prevede anche dialoghi tra scrittori, archeologi e musicisti cinesi e stranieri.
Sono previsti inoltre mostre e seminari accademici che illustreranno i risultati di “Una collezione completa di dipinti cinesi antichi” e il compendio dell’arte della seta cinese, oltre a concerti speciali dedicati alla cultura di Liangzhu e una mostra che illustrerà le industrie storiche e classiche della provincia dello Zhejiang.
Inoltre, durante il forum, la National Cultural Heritage Administration istituirà il centro archeologico internazionale di Liangzhu, che faciliterà notevolmente la cooperazione interdisciplinare e intersettoriale tra Liangzhu e le istituzioni archeologiche di fama internazionale.
Oltre a invitare le controparti straniere in Cina, la cultura di Liangzhu ha raggiunto i Paesi stranieri presentando lo splendido fascino dell’antica civiltà orientale a persone di numerosi Paesi.
Recentemente si è conclusa nella capitale peruviana, Lima, la mostra 2024 “Journey Through Civilizations — An Encounter with Liangzhu”. Negli ultimi due anni la cultura di Liangzhu, attraverso la mostra, ha raggiunto 12 Paesi e regioni tra cui Egitto, Regno Unito, Etiopia e Singapore, ricevendo risposte entusiastiche dalle comunità locali.
Liangzhu, testimone della splendida civiltà cinese ricca di oltre cinquemila anni di storia, ha ora una missione più grande nella nuova era: mettere in pratica la Global Civilization Initiative e promuovere gli scambi culturali attraverso il Forum di Liangzhu.
“Ospitando il Forum di Liangzhu, siamo pronti a unire le forze con quelle dell’industria culturale e turistica mondiale impiegando la cultura come mezzo di comunicazione e i viaggi come ponte allo scopo di esplorare più ampie opportunità di cooperazione” ha dichiarato Chen Guangsheng, responsabile del Dipartimento provinciale di cultura, radio, televisione e turismo dello Zhejiang.
“Invitiamo caldamente gli amici di tutti i Paesi a venire nello Zhejiang per conoscere il fascino infinito di questo luogo poetico e pittoresco” ha affermato Chen.