È ispirata al concetto “Prenditi una pausa di vita nel miglior clima del mondo” la nuova strategia sviluppata dalle Isole Canarie per promuovere il turismo dei viaggiatori silver (over 65) ma anche della fascia di età compresa tra i 55 e i 64 anni. Si tratta di turisti che tendono a soggiornare per lunghi periodi presso la stessa destinazione, con una spesa che raddoppia rispetto alla media. L’obiettivo del Ministero del Turismo, Industria e Commercio del Governo delle Isole Canarie è di arrivare ad attrarre ogni anno 200.000 turisti di lungo termine, generando un giro d’affari di 770 milioni di euro.
Il gruppo over 55 e silver, i lavoratori da remoto e gli sportivi professionisti sono i tre principali segmenti del mercato definito “long-stay tourism”, verso il quale le Canarie hanno destinato il prossimo anno un investimento di 1,5 milioni di euro. Il budget 2022 per promuovere l’incoming degli over 55 e silver è di 500.000 euro, ma il progetto ha mosso i primi passi già a dicembre 2021 con un investimento dedicato pari a 250.000 euro.
“Abbiamo avviato una campagna per posizionare le Isole Canarie come destinazione ideale per i viaggiatori over 55 e silver, un segmento incline ad aumentare il periodo di soggiorno e con una capacità di spesa più elevata rispetto alla media dei turisti”, commenta il ministro del turismo Yaiza Castilla.
Castilla sottolinea come l’economia legata alla fascia silver rappresenti il 25% del PIL in Europa e più del 45% del consumo mondiale, motivo per cui gli esperti la definiscono come un nuovo motore economico. Inoltre, l’Organizzazione Mondiale del Turismo stima che nel 2050 la popolazione dai 60 anni in su arriverà a compiere più di 2 miliardi di viaggi internazionali. Le Isole Canarie, secondo il ministro, “dovrebbero diventare una delle principali destinazioni per questo mercato, che rappresenta per l’arcipelago un’importante opportunità di sviluppo economico e sociale”.
A medio termine, la nuova strategia messa in atto dalle Canarie punta ad aumentare il numero di turisti over 55 e silver del 50% rispetto al dato 2019, passando quindi da 131.600 a 200.000 visitatori all’anno. Inoltre, il piano prevede di promuovere l’estensione dei soggiorni medi (49,58 notti nel 2019) e, quindi, la spesa media complessiva (383 milioni di euro nel 2019).
Il piano d’azione delle Canarie include campagne di comunicazione volte a enfatizzare i vantaggi legati alla lunga permanenza nell’arcipelago, concentrandosi sulla destinazione e la sua offerta, ma anche sullo stile di vita spensierato e amichevole che caratterizza le isole e, al contempo, garanzie sulla salute e sicurezza personale.
I turisti over 55 e silver scelgono le Isole Canarie come destinazione per le proprie vacanze in parte per la loro posizione strategica, ma anche per i variegati paesaggi che caratterizzano l’arcipelago, l’offerta culinaria e le esperienze di viaggio tra nature e cultura. Questo segmento soggiorna in media 50 giorni, contro 9 giorni medi complessivi. Inoltre, la spesa media sale a 2.907 euro per viaggio dai 1.137 euro medi.
L’80% di questi turisti non prenota viaggi organizzati. Per lo più acquistano i voli direttamente dalla compagnia aerea (73%) e prenotano in modo indipendente il proprio alloggio (54,1%). Viaggiano spesso in coppia, visitano più di un’isola ed è più probabile che siano visitatori ripetitivi: un fattore, quest’ultimo, che aumenta l’interesse verso una gamma più ampia di attività e di esperienze da vivere alle Canarie.