E gli artisti, non meno degli scienziati, ne tengono in mano il filo, per farle volare, superare lo spazio e il tempo alla ricerca di mondi altri.
Come spiega il Presidente di Fondazione Golinelli, Andrea Zanotti: «La parola ci ha aiutato a nominare le cose, a uscire dal caos, a innalzarci. Oggi abbiamo più che mai bisogno di immaginare e costruire un futuro possibile. Occorre dare una speranza alle giovani generazioni che si nutra di pensiero e bellezza, che ne alimenti la cifra di creatività. Non basta interrogarsi sulla ricostruzione economica: dobbiamo fornire ai ragazzi un alimento spirituale più forte ed esigente. Bisogna insegnare loro la voglia di tornare a innalzarci seguendo il filo sottile delle parole e delle note, lasciandoci trasportare dove l’immaginazione, distillato prezioso dei meandri della nostra mente, può più del dominio tecnico».
«Diviene poi urgente, in un momento nel quale l’assedio del Covid torna a farsi stringente – prosegue Zanotti – dare un segnale di speranza non solo ai giovani, ma a tutti. Per questo – rispettando naturalmente ogni norma di sicurezza e di garanzia prescritta – abbiamo deciso di confermare questa iniziativa già programmata nel contesto di Arte Fiera – Art City: giacché, citando Kafka, “qualcuno deve vegliare, qualcuno deve essere presente».
Nell’auditorium dell’Opificio, dove nell’arco dell’intera giornata di sabato 22 gennaio saranno organizzati laboratori di arte e scienza per un pubblico tra i 7 e i 13 anni, si potrà ammirare un’altra installazione di Michelangelo Penso, Cronòtopo, una macchina di rappresentazione scientifica sensoriale in grado di coinvolgere i visitatori attraverso una combinazione di luci e suoni.
Progetto di: Fondazione Golinelli
Sceneggiatura e regia: Antonio Danieli, Carlo Fiorini e Andrea Zanotti
Sede: Centro Arti e Scienze Golinelli – Via Paolo Nanni Costa, 14, Bologna
Data: sabato 22 gennaio performance dalle ore 19 alle 20.30.
Per partecipare alla performance è necessario prenotare su: www.fondazionegolinelli.it
Ingresso libero fino ad esaurimento posti nel rispetto delle vigenti norme anti Covid.