Il Ristorante PASTIFICIO PROPAGANDA rappresenta a oggi la più significativa proiezione internazionale dello studio RPM Proget, un team di professionisti che partendo dalla realtà multiforme e dinamica di Roma, ha esteso il proprio percorso progettuale ad altre città in Europa e negli Stati Uniti, in particolare in Florida, dove ha dato vita a un progetto di grande impegno e soddisfazione nel quartiere emergente di Wynwood District a Miami, un’area con un’identità forte, prevalentemente frequentata dagli abitanti della città, più che dai turisti.
La proprietà è un imprenditore romano che, dopo un’intensa e diversificata attività nella Capitale, ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti e di investire a Miami.
Nato nel 2019 e aperto nel 2020, il ristorante PASTIFICIO PROPAGANDA è una location di 190 metri quadrati con un nuovo progetto di annessione di ulteriori 100, per un totale di 290 metri quadrati, senza dimenticare il bellissimo dehors posto in posizione angolare che aumenta di altri 80-90 posti quelli dell’interno.
PERCHE’ SI CHIAMA COSI?
Durante la penultima campagna elettorale di Barack Obama, il futuro Presidente degli Stati Uniti in visita a Miami, ebbe occasione di vedere il murales di Shepard Fairey, oggi artista di fama mondiale, in cui era scritto il famoso “Yes, we can” che ha ispirato il claim della sua campagna elettorale.
Un altro importante murales dell’artista, “Obey Propaganda” è posizionato sulla parete che ospita il locale, quindi è parso logico, per la scelta del nome, ispirarsi a concetti molto ‘cool’, senza dimenticare la pasta, il prodotto base della cucina italiana, un concetto che ‘suona bene’ nel mondo americano e anche nelle sue etnicità latine, così è nato PASTIFICIO PROPAGANDA.
L’arredo del locale è stato completato con oggetti di provenienza siciliana: i pavimenti autentici degli anni Quaranta provenienti da una villa demolita sono stati mixati tra interni ed esterni per creare nuove geometrie; gli specchi anticati conferiscono agli spazi un fascino vissuto che richiama le osterie dei primi decenni del Novecento; i rivestimenti sono le classiche mattonelle che si ritrovano nei locali tipici e non mancano elementi di recupero originali, per esempio, una parte di un carretto siciliano autentico.
L’illuminazione è di taglio industriale, con lampade in ferro che conferiscono una luce molto calda puntata sul tavolo per illuminare i piatti e lasciare in una piacevole penombra tutto ciò che sta intorno.
Come accennato, un fattore caratterizzante dell’arredamento che RPM Proget ha realizzato per PASTIFICIO PROPAGANDA è quello del colore: i gialli, gli arancioni, il verde richiamano i colori vivi e brillanti della Sicilia. Il verde, per esempio, è una tonalità molto chiara, un mix tra il verde che si poteva trovare un tempo nelle osterie e quello che oggi rappresenta il colore dei millennials, che popolano o visitano numerosi il quartiere di Wynwood District
L’impatto visivo, in una città come Miami, caratterizzata dalla presenza di locali americani molto belli ma in costante trend verso un’altra direzione, è enorme e il locale rappresenta un’esperienza particolare, che nasce da un forte contrasto con gli altri locali presenti nel quartiere.
Poi c’è l’eccellenza gastronomica italiana: mentre in passato non era facile trovare prodotti e piatti autenticamente italiani, oggi i fornitori sono in grado di garantire, almeno nella città di Miami, gli stessi prodotti disponibili in Italia e parliamo dei formaggi, della pasta e dei vini, che sono ottimi.
L’aspetto ‘green’ è fondamentale: Miami ha un clima così particolare che un piccolo seme in un tempo brevissimo può generare un albero, siamo ai tropici e la vegetazione consente di creare dei dehors lussureggianti con bellissimi alberi e palme che danno ombra e frescura; oltre a ciò, la proprietà ha scelto di collocare grandi vasi di terracotta con alberi di limone e di arancio per dare un tocco in più di ‘sicilianità’ che ben si accompagna alla vegetazione tropicale
Una sfida particolare che RPM Proget ha voluto e dovuto affrontare in questa ‘avventura americana’ è stata quella di lavorare oltreoceano con enormi sforzi dal punto di vista progettuale e della logistica di trasporto e in particolare per rispondere alle richieste dalla normativa statunitense lavorando nel rispetto delle misure e degli standard prestazionali previsti.
Miami ha costituito un impegno importante, in una città in cui la ristorazione è un mondo fondamentale e dove la cucina italiana è in diretta concorrenza con altre tradizioni gastronomiche di tutto il mondo. A Miami, dove il pasto in casa è praticamente inesistente e la vita media dei ristoranti molto bassa, la sfida vinta è stata di quelle qualificanti.