Dal 6 aprile i viaggiatori che entrano in Spagna con il Green Pass digitale europeo (certificato di vaccinazione, guarigione o test con il tampone) non devono più compilare il modulo di controllo sanitario del Spain Travel Health, richiesto dal governo per tutelare la salute dei cittadini.
Il form SPTH finora era necessario per ottenere un QR code da presentare all’arrivo in Spagna ma il miglioramento della situazione epidemiologica e i progressi nel processo di vaccinazione, che si sta sviluppando sia in Spagna sia in molti Paesi del mondo, consentono di attuare misure di ingresso più flessibili per i viaggi. La Direzione generale della Salute Pubblica ha ritenuto, dunque, di poter abolire la compilazione del modulo di localizzazione dei passeggeri per l’ingresso nel Paese per via aerea e marittima, semplificando così il processo per i viaggiatori a cui ora serve solo il Green Pass.
La soppressione del modulo SPTH è già stata pubblicata sul BOE, l’equivalente della nostra Gazzetta Ufficiale; quindi dal 6 aprile i viaggiatori sono autorizzati a entrare in Spagna con il Green Pass digitale europeo o un equivalente, come nel caso del Regno Unito, e non devono compilare più il formulario SPTH, che tuttavia resta valido per tutti i viaggiatori dai 12 anni in su sprovvisti del Certificato Covid Ue.
Permangono comunque diverse misure sanitarie: alle frontiere aeree o marittime verrà controllata la temperatura (il limite è sempre 37,5 gradi) con termometri senza contatto o con camere termografiche; è sempre necessario il certificato di vaccinazione o di tampone negativo; i vaccini sono validi a partire dal 14esimo giorno dall’ultima dose e al 270esimo è necessaria la dose di rinforzo – eccetto per i minori di 18 anni – che saranno validi anche dopo il 270esimo giorno dalla vaccinazione precedente. Va anche ricordato che non è più valida la distinzione di Paesi a rischio, perché tutti lo sono allo stesso modo, e permane la restrizione temporale di viaggi non essenziali da Paesi terzi secondo l’ordinanza INT/657/2020.
Il cammino legislativo di questa risoluzione, datata 1 aprile 2022, è ampio e si basa su tanti atti di legge, come quello del 4 giugno 2021 sui controlli sanitari alle frontiere spagnole; il regio decreto legge del 4 maggio 2021 sullo stato d’emergenza dichiarato il 25 ottobre 2020 per contenere la propagazione dell’infezione causata dal Covid; e, in ambito europeo, la Raccomandazione 1475 del 2020 che dà rilevanza speciale al certificato Covid digitale europeo come fattore determinante per facilitare la libera circolazione nei Paesi dell’Unione.
Per ulteriori informazioni: https://travelsafe.spain.info/it/