Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, con gli Assessori al Turismo Vittoria Poggio e ai Trasporti Marco Gabusi, ha incontrato oggi Jason McGuinness, Direttore Commerciale di Ryanair e Mauro Bolla, Country Manager Italia per esaminare i recenti sviluppi regionali della compagnia aerea numero in Italia e in Europa.
Durante l’incontro, Ryanair ha chiesto il supporto della Regione Piemonte per l’abolizione in tutti gli aeroporti italiani dell’addizionale municipale che deve versare per ogni passeggero in partenza, che giudica una “tassa sul turismo”, e che è già stata chiesta al Governo. La compagnia ritiene che la soppressione di questa tassa giocherà un ruolo cruciale nel supportare la ripresa turistica locale ed assicurare al Piemonte di rimanere competitivo rispetto ad altre destinazioni europee, che allo stesso modo stanno cercando di attrarre le compagnie aeree per recuperare rapidamente il proprio turismo.
In risposta alla precedente sospensione temporanea della tassa sul turismo da agosto a dicembre 2021, Ryanair ha agito prontamente, introducendo 13 nuove rotte e oltre 20 voli aggiuntivi su 17 rotte esistenti. Ryanair sta guidando la ripresa della connettività e del turismo in Italia con la sua più grande programmazione estiva di sempre, offrendo oltre 730 rotte (68 nuove) in 29 aeroporti italiani, comprese 39 rotte operate dagli aeroporti Piemontesi.
Con oltre 90 aerei basati in Italia, 2 dei quali in Piemonte, e l’ordine di 210 nuovi B737-8200 nei prossimi quattro anni (che garantiscono il 40% in meno di emissioni acustiche ed il 16% in meno di emissioni di carburante con il 4% in più di posti a sedere), Ryanair sostiene oltre 3.000 posti di lavoro diretti e oltre 40.000 posti di lavoro indiretti a livello locale.
I collegamenti diretti di Ryanair con gli aeroporti europei hanno trasformato il settore turistico piemontese rendendolo una destinazione accessibile tutto l’anno. Dal 2009 (primo volo Ryanair da Torino), il numero di turisti internazionali in Piemonte è cresciuto ogni anno del 3,8%, ben distribuito in tutte le stagioni. Ryanair ha inoltre recentemente lanciato la sua base di Torino offrendo ulteriori opportunità di connettività regionale verso il Sud Italia e le Isole, senza dimenticare anche la rotta strategica da Cuneo a Roma, nonchè supportando il posizionamento di Torino come destinazione internazionale
Il Direttore Commerciale di Ryanair, Jason McGuinness, ha dichiarato: “In qualità di compagnia aerea n.1 in Italia e in Europa, chiediamo al Presidente Cirio di sostenere la nostra richiesta al Governo italiano di eliminare l’addizionale municipale che è effettivamente una “tassa sul turismo” per tutti gli aeroporti italiani e per tutte le compagnie aeree. Ryanair ha prontamente risposto alla precedente sospensione da parte del Governo italiano della tassa sul turismo lanciando 13 nuove rotte (29 voli settimanali) e 22 voli settimanali aggiuntivi come parte del nostro programma di recupero per l’Italia.
Pertanto, chiediamo al Governo italiano di riconsiderare e fare un passo avanti eliminando questa tassa sul turismo per tutti gli aeroporti e le compagnie aeree almeno fino al 2025 per garantire all’Italia di rimanere competitiva rispetto ad altri paesi dell’UE che stanno puntando ad una rapida ripresa del turismo.
L’eliminazione di questa tassa permetterà a Ryanair di accelerare significativamente la ripresa del traffico aereo italiano e regionale con un investimento di 4 miliardi di dollari e 40 nuovi aerei, 1.500 posti di lavoro altamente retribuiti per i professionisti dell’aviazione italiana e 20 milioni di passeggeri in più all’anno in Italia”.
“Ci faremo portavoce a Roma di questa istanza, chiedendo anche alla Conferenza delle Regioni di produrre un documento unitario, perché oggi più che mai è necessario alleggerire il carico fiscale e burocratico che può rallentare la volontà di investire sul nostro territorio, gravando sulle spalle dei cittadini – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio con l’assessore al Turismo Vittoria Poggio e ai Trasporti Marco Gabusi-. La collaborazione con Ryanair è per noi strategica e la nascita della base all’Aeroporto di Torino, accanto al potenziamento della presenza su quello di Cuneo, rappresenta uno dei più grandi risultati che il Piemonte ha conquistato durante il nostro mandato. Un progetto – aggiunge il presidente Cirio – in cui ho creduto fin da quando ero assessore regionale, ormai più di 10 anni fa, e che adesso finalmente si concretizza grazie a un lavoro di cui va dato merito ai nostri Aeroporti e al loro management, perché nonostante la complessità del periodo pandemico i nostri scali volano e la Regione continuerà a sostenerli. Lo abbiamo appena fatto stanziando quasi 2,8 milioni a sostegno in generale di Torino e Cuneo, che si aggiungono ai 250 mila euro già investiti nel 2021 in particolare proprio per incentivare con azioni di promozione congiunta i voli Ryanair, e continueremo a valorizzare la collaborazione pubblico-privata con tutti gli strumenti a nostra disposizione – concludono il presidente Cirio e gli assessori Poggio e Gabusi -. Perché la possibilità di muoversi, di viaggiare e far viaggiare, persone o merci, è il futuro del Piemonte”.