L’11 e 12 giugno la Valle d’Aosta presenta una fotografia sul panorama dei festival e delle rassegne, sulle location più amate da registi e produttori italiani e internazionali insieme ai protagonisti che hanno scelto proprio gli scorci, i castelli e i borghi ai piedi delle Alpi come sfondo per film e serie tv di culto.
Film hollywoodiani come House of Gucci, Avengers – Age of Ultron, Kingsman the Golden Circle, o italiani come la serie di successo Rocco Schiavone, Diabolik, ma anche Le otto montagne, candidato alla Palma d’Oro a Cannes, sono solo alcune delle pellicole che hanno trovato in Valle d’Aosta il loro set ideale.
Questa “Cinecittà di montagna”, ai piedi dei 4000 alpini, si prepara a svelare la sua anima cinematografica in “Panoramiche. Alla scoperta della Valle del Cinema”, l’11 e 12 giugno ad Aosta, a cura della Film Commission Vallée d’Aoste, con il sostegno della Regione autonoma Valle d’Aosta, del Forte di Bard e il patrocinio del Comune di Aosta. In programma un sabato di eventi aperti al pubblico che racconteranno, per la prima volta riunita in unico appuntamento, tutta la proposta cinematografica valdostana: una fotografia sul panorama dei festival e delle rassegne, sulle location più amate da registi e produttori italiani e internazionali. E domenica la maratona cinematografica con tutte le migliori pellicole delle edizioni precedenti dei festival e delle rassegne valdostane.
Protagonisti dell’evento saranno i festival storici, giunti quest’anno a compiere anniversari importanti – la 25° edizione del Cervino CineMountain e del Gran Paradiso Film Festival, e i 20 anni di Strade del Cinema. Ma anche realtà consolidate e nuove proposte, come il Cactus Film Festival, FrontDoc e ancora AIACE VdA, Associazione Italiana Amici del Cinema d’Essai Valle d’Aosta.
L’Assessore ai beni culturali, turismo, sport e commercio della Regione Valle d’Aosta Jean-Pierre Guichardaz ha sottolineato la volontà dell’amministrazione regionale, e in particolare dell’assessorato che rappresenta, di creare una presentazione congiunta dell’offerta cinematografica valdostana; ha inoltre aggiunto che questa sarà l’occasione per presentare la Valle come un territorio in cui – oltre alle bellezze ed eccellenze già riconosciute a livello internazionale – sia possibile trovare anche una variegata offerta culturale legata all’audiovisivo, in grado di arricchire l’esperienza di chi già sceglie la destinazione Valle d’Aosta ma anche di attirare nuovi flussi.
Da ormai diversi anni il cinema è diventato un volano turistico eccezionale per la regione, grazie all’intenso lavoro della Film Commission che, nonostante la crisi degli ultimi due anni e il lungo stop dovuto alla pandemia, ha portato in valle numerose produzioni importanti, nazionali e internazionali.
“Uno dei nostri compiti è cercare di attirare in regione il più alto numero possibile di produzioni audiovisive che possano portare visibilità e benefici in termini turistici, economici, culturali e occupazionali. – afferma Alessandra Miletto, Direttore Film Commission Valle d’Aosta – Forniamo supporto e un’efficace assistenza logistica alle produzioni, grazie anche al sostegno economico del Film Fund, recentemente aumentato con lungimiranza dalla Regione. I risultati sono evidenti, con un trend di produzioni ospitate in Valle in continua ascesa e ingenti ricadute economiche e promozionali. Cerchiamo di seguire da vicino le produzioni di cui riconosciamo il valore, grandi o piccole che esse siano, e lo facciamo insieme ai soggetti istituzionali e ai comuni, con cui abbiamo una stretta collaborazione e che contribuiscono in maniera fondamentale a rendere la nostra regione un territorio sempre più cinema friendly.”