Il Concours Mondial de Bruxelles. nelle Terre di Calabria

Il Concours Mondial de Bruxelles. nelle Terre di Calabria

Pittaffo

Riflettori puntati sulle terre delle DOC Cirò e Melissa in Calabria, regione che in questi giorni accoglie oltre 300 critici di 50 nazionalità diverse per un’edizione tutta italiana del Concours Mondial de Bruxelles.

Si è voluto infatti puntare sulla Calabria, una terra di grande importanza per l’enologia mondiale dove la vite, arrivata dall’oriente, si è acclimatata e poi diffusa in tutta l’Europa occidentale. Storia, biodiversità e territorio il tema che ha ispirato il ricco calendario di incontri, degustazioni e visite a cantine e vigneti. Un’opportunità imperdibile per promuovere una terra meravigliosa e multiforme, dalle radici antiche e dai paesaggi contrastanti, ricca di tesori nascosti e non ancora del tutto conosciuti, dall’enogastronomia agli itinerari turistici ai siti di interesse storico e culturale.

Ponta


I momenti salienti del programma affiancato alle sessioni di degustazione del concorso, vedranno in scena nei giorni 21 e 22 il Cosenza Wine District, un viaggio tra le eccellenze del panorama vitivinicolo calabrese; sabato 21 al Castello Svevo di Cosenza si svolgerà invece ‘La vie en Cirò’, esperienza immersiva e coinvolgente che, seguendo un preciso percorso di degustazione, di grande impatto, farà conoscere l’evoluzione qualitativa del prodotto di ogni azienda presente. Infine lunedì 23, l’intera giornata sarà dedicata al territorio del Cirotano. Si susseguiranno visite in vigneto alla scoperta delle varietà autoctone, delle zone d’elezione e delle tecniche colturali tradizionali intervallate da momenti conviviali con degustazioni di prodotti tipici locali, oltre a uno speciale focus sul Cirò Riserva.

Il Consorzio di Tutela vini DOC Cirò e Melissa, nella provincia di Crotone, tutela e valorizza la produzione basata su 500 ettari rivendicati a DOC su un totale di circa 1500 nell’areale del Cirotano e rappresenta oggi 60 aziende e 180 viticoltori. Vengono prodotte circa 4.000.000 di bottiglie di vini DOC, pari all’80% circa della produzione regionale di vini a marchio DOC, su un totale comprensivo anche dei vini a marchio IGT che sale a 8.000.000. Numeri, questi, che fanno del Cirotano l’areale vitivinicolo più rilevante della Calabria.

Consorzio di Tutela del vino DOC Cirò nasce nel 2003 e solo pochi anni dopo nel 2007, la tutela e la valorizzazione viene estesa anche al vino del territorio contiguo della DOC Melissa. L’identità di questa denominazione è legata alla storia e alla cultura di un territorio, da sempre definito “terra di Vigneti, Vitigni e Vini” e la forza di questa produzione sta tutta nell’affascinante legame tra l’uomo e la terra.

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