Chiusa ad Aosta la seconda edizione del Cactus Film Festival proclamati i vincitori

Chiusa ad Aosta la seconda edizione del Cactus Film Festival proclamati i vincitori

Cactus Film Festival 2022 – Giuria ECFA

Tra scienza e ambiente, i bambini premiano le pellicole dedicate ai grandi temi dell’attualità. The Right Words di Adrian Moyse Dullin si aggiudica l’ECFA Award e la nomination alla Berlinale 2023

L’ International Youth and Children’s Film Festival, ancora una volta lancia un messaggio: i bambini hanno voglia di “vivere” il cinema e di affrontare attraverso le storie sul grande schermo i grandi temi dell’attualità visti con i loro occhi. I corti premiati raccontano, indagano e offrono uno strumento di divulgazione e riflessione sulla società e sulla visione che i bambini ne rimandano.

Cactus Film Festival 2022 – Premiazione

Il Festival si è confermato un luogo di intrattenimento e cultura che offre strumenti preziosi per fare esperienza di sé e dell’altro, un’occasione d’incontro, di crescita, di reciprocità. Sala piena per tutti e tre i giorni di Festival, in particolare nella serata dedicata alla proiezione speciale di E.T l’Extraterrestre, per festeggiare i 40 anni di uno dei personaggi che hanno fatto la storia del cinema. Un’emozione unica per grandi e piccini, che ha tenuto gli occhi dei quasi 300 spettatori presenti, incollati allo schermo, tra risate e commozione.

Premiazione Mario Acampa

Un pubblico attento ha partecipato alle proiezioni dei film in concorso e agli eventi collaterali, con oltre mille spettatori e 80 bambini che si sono divertiti a piantare cactus e fare biscotti nei laboratori ludico-didattici in programma, un successo che ha bissato quello della prima edizione e che premia il grande lavoro degli organizzatori che hanno già lanciato le date dell’edizione 2023, in programma dal 12 al 14 maggio.

Cactus Film Festival 2022 – Tributo Jonh Williams

 La grande festa del Cactus Film Festival si è chiusà con una giornata di appuntamenti importanti: nel pomeriggio l’eccezionale tributo al compositore John Williams, con il maestro Daniele Furlati che, insieme alla SFOM (Scuola di Formazione e Orientamento Musicale) di Aosta, ha attinto dalla memoria musicale del pubblico, in particolare dei più piccoli, per ricostruire le colonne sonore più famose firmate da Williams e riproporle dal vivo con un arrangiamento pensato ad hoc per il Festival.

Mattatore della serata di premiazione, sempre al Cinéma Théatre de La Ville, è stato il conduttore di Rai Gulp Mario Acampa, di ritorno dall’Eurovision Song Contest. Tante le pellicole di qualità arrivate da tutto il mondo – 566 quelle iscritte e 42 selezionate, tra le quali 2 anteprime internazionali, 1 europea e 18 nazionali – che hanno reso ardua la scelta della Giuria Tecnica, della Giuria delle Scuole e del pubblico in sala.

A trionfare, nelle due sezioni EDU e Audience Award, sono i corti dai temi fortemente legati all’attualità ma anche pellicole animate, capaci di trasportare grandi e piccini in un universo fantastico dal quale vedere il mondo a colori.

 Si aggiudica il premio più ambito, lo European Children’s Film Association (ECFA) Award, alla sua prima edizione, assegnato dai rappresentanti dell’associazione internazionale al miglior cortometraggio realizzato in Europa, il corto francese di Adrian Moyse Dullin THE RIGHT WORDS. Il film si guadagna così la nomination al titolo assoluto, una sorta di “Oscar”, e il vincitore sarà proiettato insieme durante la Berlinale 2023.

TUTTI I VINCITORI  

ECFA AWARD – European Children’s Film Association

BEST EUROPEAN SHORT FILM

ECFA Short Film Award – The Right Wordsdi Adrian Moyse Dullin

CONCORSO CACTUS EDU

 PREMI GIURIA TECNICA SEZIONE 3+

Miglior cortometraggio – Penguin and whaledi Ezequiel Torres, Pablo Roldan (Argentina)

Un piccolo Pinguino incontra la sua amica Balena ogni anno, finché un giorno il Pinguino non ha più alcun posto dove andare: i ghiacciai si sono sciolti a causa del riscaldamento globale che aumenta ogni anno. La Balena inizia il suo viaggio alla ricerca di un ghiacciaio dove possa vivere il suo amico Pinguino, ma giorno dopo giorno il caldo le impedisce di trovare una soluzione. Forse, lavorando in squadra con altri animali, potrà portare a termine la sua missione.

 Motivazione: per aver saputo affrontare, in modo poetico e delicato, tematiche urgenti come quella del riscaldamento globale, attraverso una storia di amicizia e solidarietà.

SEZIONE 8+

Miglior cortometraggio – The Secret of Mr Nostocdi Maxime Marion (France)

Il signor Nostoc vive in una città frenetica. Non stressato o pressato dal tempo, va al lavoro. Per la sua collega, la signora Filomene, ha sempre una nuova sorpresa sotto il cappello. Quando arriva la notte, va nella sua soffitta e vi rimane per ore. Lavorando sul suo segreto.

 Motivazione: il tempo e i desideri del protagonista non sembrano aver nulla in comune con il mondo frenetico che lo circonda: questo cortometraggio, però, anche grazie a scelte di animazione coraggiose e originali, ricorda a tutti di non rinunciare mai ai propri sogni. Degna di nota è la colonna sonora che, integrando perfettamente la storia, riesce a renderla ancora più accattivante.

Menzione speciale – Cinema Rexdi Eliran Peled, Mayan Engelman (Israel)

Gerusalemme, 1938. In una città divisa, un bambino e una bambina di gruppi rivali si incontrano al Cinema Rex. Lui parla solo ebraico, lei parla solo arabo; eppure in quel cinema, trasportati dalla magia delle storie che vedono sullo schermo, riescono a superare le differenze e a trovare un linguaggio comune, costruendo un’amicizia che supera la discordia degli adulti.

Motivazione: una storia di divisioni e di conflitti che ha radici antiche, raccontata con onestà e immediatezza, che mette ancora una volta in scena il potere universale delle arti, capaci di unire popoli e culture, creando linguaggi comuni.

SEZIONE 11+

Miglior cortometraggio – Leodi Moein Rooholmini (Iran)

La partita sembra essere entrata nel vivo e Leo, come un vero professionista, non si lascia sopraffare dalla situazione, molto più intensa e complicata di quanto ci si aspetterebbe.

 Motivazione: un bambino dallo sguardo magnetico e dalla voce emozionata ci guida nella sorprendente cronaca di un mondo che si rivela assai diverso da quello che vorremmo osservassero i nostri bambini. Il piano sequenza unico mette in risalto la capacità attoriale del protagonista, la cui recitazione risulta essere naturale e al tempo stesso matura.

Menzione speciale – My Hairdi Max Jacoby (Luxembourg)

“C’è stato un tempo” dice Olivia, “in cui avrei voluto i capelli lisci. In quel modo sarei stata normale.” Olivia sembra parlare dei propri capelli, ma in realtà offre una riflessione sulla diversità e su come il contesto in cui cresciamo possa influenzare il nostro sguardo su noi stessi e sugli altri.

 Motivazione: i capelli della giovane protagonista – dei bellissimi ricci che vorrebbe, però, fossero lisci – diventano uno spunto per riflettere sull’identità, sulla diversità e sull’influenza che il contesto in cui viviamo può esercitare sullo sguardo che abbiamo di noi stessi e di chi ci circonda.

PREMI GIURIA SCUOLE  

SEZIONE 3+ # Step by stepdi Thēodore Janvier, Fanny Paoli, Emma Gach, Anabelle David, Julie Valentin, Claire Robert (Francia)

Un piccolo stivale da pioggia si ritrova solo e spaesato sulle rive di un fiume, in mezzo a una foresta. La strada verso casa è impervia e piena di imprevisti, ma il piccolo stivale non si lascia scoraggiare e, passo dopo passo, li affronterà uno per uno.

SEZIONE 8+ # Ursa – The song of the Northern Lights di Natalia Malykhina Bratli (Norvegia)

Un piccolo orso polare è solo nei ghiacci del Mare Artico. Nel viaggio alla ricerca della sua mamma supera paesaggi ghiacciati e incrocia animali dell’artico, sempre seguendo il poetico sentiero tracciato dalle luci del Nord.

SEZIONE 11+ # Sea Dragon di James Morgan (Regno Unito)

Una giovane cacciatrice di fossili fa una scoperta rivoluzionaria, sfidando l’Inghilterra del XIX secolo, la visione del mondo e le conoscenze dell’epoca.

PREMIO DEL PUBBLICO

SHORT FILM Cactus Film Festival 2022 – Life expectancydi Léanne Pfeiffer, Samuel Desert, Maxime Liquard, Enola Durand, Olivier Radola, Maëlys Poulet, Clément Estrade e Quentin Wallaert (Francia) – ANTEPRIMA ITALIANA

Una giovane coppia ottiene a poco prezzo la casa dei suoi sogni: per abitarci occorrerà solo aspettare che la fragile vecchina che ci vive, be’… passi a miglior vita. Peccato che la vecchina si dimostra ben più in forma del previsto.

PREMI FLIP YOUR VISION

Alla sua prima edizione, Flip Your Vision è il primo concorso dedicato ai cortometraggi realizzati dagli studenti in ambito scolastico. Nasce con l’idea di stabilire un dialogo con le scuole di ogni ordine e grado in tutta Italia che hanno avuto la possibilità di trasformarsi in autori e autrici e dare voce, con lo strumento dell’audiovisivo, a ciò che più sta loro a cuore.

Il tema di quest’anno era “Green Visions: il nostro sguardo sull’ambiente e sulla sostenibilità attraverso il legame con il territorio”.  Ogni classe vincitrice riceverà un premio in denaro di 400,00 euro.

BEST SHORT VIDEO Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria

MEDUSE SINTETICHE, sezione A della scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo G. Randaccio di Monfalcone (Gorizia)

BEST SHORT VIDEO Scuola Secondaria di Primo Grado

PIANTE COME NOI, classe 1F della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo di Soliera, Soliera (Modena)

BEST SHORT VIDEO Scuola Secondaria di Secondo Grado

ZOMBIE REHAB – Usa il cervello, non fare la loro fine!, classe 3BYMH dell’Istituto Professionale Statale “G. B. Garbin” di Schio (Vicenza)

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