Escursioni nella natura tra i Laghi dell’Engadina

Escursioni nella natura tra i Laghi dell’Engadina

Fuorcla Surlej Gian-Giovanoli

In estate sul Corvatsch e la Diavolezza gli escursionisti possono puntare davvero in alto e raggiungere  le quote più ambiziose, percorrendo brevi e facili itinerari costellati da preziosi laghi alpini e inestimabili tesori naturalistici.

furtschellas-estate-sentiero-acque-c-gian-giovanoli

La Via dell’Acqua, una delle escursioni più belle al Corvatsch

Adatta e consigliata anche alle famiglie questo percorso stimola la fantasia dei bambini che si divertono a vestire i panni di bravi geologi alla scoperta delle proprietà minerarie e benefiche dei sei piccoli laghetti alpini.

diolezza-lagalb-ag-foto-romano-salis

Il lago Cristal incanta per la sua colorazione verdastra dovuta alla clorite, mentre il lago Magnetit presenta tracce di magnetite, il minerale che stimola vitalità e forza. Il più grande dei laghi è il lago Malachit, che per via della malachite si confonde con il verde dei prati. Il lago Rhodonit è invece ricco di rodonite, la pietra rosa dalle proprietà antiinfiammatorie. L’ultimo e il più piccolo è il lago S-chaglia, che deve il suo nome all’ardesia, molto presente in Alta Engadina e che regala una colorazione cangiante dall’argento al color ruggine lucente.

Il sentiero è circolare, lungo 5 km e di media difficoltà. Si percorre in circa 2 ore ½ dalla stazione a monte di Furtschellas. Chi preferisce accorciare l’escursione, poco distante dalla partenza può seguire la segnaletica del sentiero “Rabgiusa” che porta direttamente al lago Malachit. Il posto ideale per fare un pic- nic sul Sentiero delle Acque è nei pressi del lago Rhodonit, dove un focolare a legna con griglia per il barbecue è a disposizione in un’area attrezzata. Un consiglio su dove acquistare la carne: il ristorante in quota alla stazione a monte di Furtschellas, La Chüdera, dove sono in vendita salsicce Bratwurst e Cervelat.

Fuorcla Surlej, basta poco per ritrovarsi in un paradiso di montagna

Dalla stazione intermedia Murtèl ci vogliono circa 45 minuti per arrivare a Fuorcla Surlej a 2.754 metri d’altitudine. Il sentiero lungo 4,6 km si presenta alla partenza agevole e non impegnativo. Man mano che si sale, e a seconda delle condizioni neve, è possibile che ci siano ancora nevai da attraversare a luglio. L’ultima salita presenta alcuni tornanti ma la fatica ne vale la pena. In cima alla Fuorcla si gode di un bel panorama sulla Val Roseg, l’imponente Piz Bernina con il suggestivo Biancograt, il Piz Roseg e il mondo dei ghiacciai. Il panorama montano si riflette nel piccolo lago di montagna. Potete rilassarvi sulle sue sponde oppure comodamente sulla terrazza solarium del rifugio di montagna Fuorcla Surlej. Lo stesso percorso dell’andata si ripete anche al ritorno fino alla stazione intermedia di Murtèl, da cui parte la funivia per la stazione a valle.

Lago Hahnensee, l’Engadina “smeralda”
Un altro lago che lascia a bocca aperta per la bellezza dello scenario naturalistico in cui si inserisce è il lago Hahnensee. Dalla stazione di Murtèl  passando dal lago La Fuorcla si raggiunge in circa 3 ore, camminando anche attraversando un ghiaione e le torbiere. Il ristorante Hahnensee, situato lì vicino in posizione idilliaca sul lago di Lej dals Chöds offre delizie culinarie, ma anche una vista fantastica. Vale la pena fare una pausa semplicemente per godersi la quiete di questa zona lacustre circondata da cembri e pini. Dal ristorante Hahnensee si scende poi ripidamente attraverso a un bosco fiabesco che porta ad altri due laghi splendidi, il Lej Nair e il Lej Marsch, dove si può anche fare il bagno prima di riprendere il cammino e arrivare a St. Moritz Bad.

Escursione ai laghi alla Diavolezza
Numerosi laghetti tra cui il Lej da Diavolezza, il Lej da las Collinas e il Lej Pers alimentano e caratterizzano lo scenario alpino da favola della Diavolezza. Per conoscerli c’è il sentiero che dall’alta montagna rocciosa arriva alla verde vallata, lungo una discesa impegnativa di circa 1000 metri di dislivello. Dapprima si  raggiungono il Lej da Diavolezza e il Lej da las Collinas per continuare verso il Lago di Pers attraverso una zona torbiera con rare specie di flora e fauna. Bellissimi cespugli di rose alpine costeggiano il sentiero che prosegue verso valle e se si è fortunati si possono avvistare anche i camosci.

Info: www.corvatsch-diavolezza.ch/it ; www.engadin.stmoritz.ch/montagne

Notizie Viaggi