Sabato 23 luglio e lunedì 25 luglio a Castelnovo ne’ Monti, ai piedi della Pietra di Bismantova, simbolo di questi luoghi dell’Appennino Reggiano, sono in programma due appuntamenti che prolungano idealmente il cammino del NonFestival L’Uomo Che Cammina, l’evento dedicato al rapporto tra gli esseri umani, l’ambiente e la dimensione del sacro.
La quinta edizione del NonFestival ha vissuto le sue giornate principali tra il 24 e il 26 giugno, che hanno avuto per tema la wilderness e l’immaginario della cultura americana, ma altri eventi “collaterali” offrono opportunità di grande interesse per tutta la famiglia, bambini compresi.
Come quella in programma sabato 23 luglio, alla Pieve di Campiliola alle ore 21.30, rivolta in particolare a famiglie con bambini dai 4 anni in su. “L’appuntamento del signor Nessuno” è il titolo dello spettacolo con Alfonso Cuccurullo, attore specializzato nella narrazione e nella lettura ad alta voce nelle scuole e nelle biblioteche. Dal 2008, è formatore e lettore riconosciuto dal Coordinamento Nazionale del programma “Nati per leggere” per la promozione della lettura, in particolare per la fascia d’età 0-5 anni e collabora con diversi esperti di letteratura per l’infanzia.
Oltre ai tanti spettacoli e corsi di formazione per genitori, bibliotecari, insegnanti ed educatori, ha realizzato audiolibri per diverse case editrici, programmi radiofonici e podcast per diverse piattaforme tra le quali Rai Play Sound. Lo spettacolo, un inno alla speranza, consiste in una serie di suggestioni proposte dalla voce narrante di Cuccurullo, accompagnata dalle musiche di Federico Squassabia e dalle illustrazioni alla lavagna luminosa di Vito Baroncini, che giocano, tra storie e divertimento, sul tema delle emozioni provate per il primo amore.
“Si può raccontare ai bambini il viaggio intenso dell’amore? La risposta è sì!” dice Alfonso Cuccurullo. “Parole, illustrazioni e musica descrivono il tormento, l’aspettativa, le strategie che il nostro cuore mette in campo nella spasmodica attesa del primo appuntamento. Una girandola di emozioni accarezzano il protagonista di questa storia, passando dall’ironia, alla tensione alla poesia”.
Lunedì 25 luglio in Piazza delle Armi, sempre alle 21, sarà la volta dello spettacolo multimediale “Antenne: di Esapodi e Foreste”, con l’entomologo Giovanni Carotti, le letture di Silvano Scaruffi e le immagini proiettate di Luca Guerri, organizzato dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Un excursus avveniristico e “incauto” nel mondo degli insetti.
Nel ventunesimo secolo nessuno crederebbe che quanto accade tra gli umani possa essere condizionato da intelligenze artropodi. Replicanti multizampe diretti da stimoli elettrici che corrono su assoni giganti, armati con esoscheletri indistruttibili, armi temporali. Nessuno ammetterebbe che le piante da centinaia di anni, hanno trovato la soluzione ai maggiori problemi che affliggono l’umanità.
Per informazioni: Biblioteca Crovi, tel. 0522 610204.
Novità della quinta edizione de L’Uomo Che Cammina è la più stretta collaborazione con il Pangea Photo Festival, iniziativa culturale dedicata a tematiche contemporanee cruciali per il futuro della società e del Pianeta, che porterà, dal 18 giugno al 18 settembre 2022, in alcuni dei luoghi più suggestivi dell’Appennino Reggiano cinque reportage di autrici e autori internazionali. Il festival è promosso da un gruppo informale di ragazzi e ragazze nati, cresciuti e residenti nell’Appennino Reggiano, che ha deciso di unirsi per promuovere un’iniziativa di carattere culturale con la finalità sociale di divulgazione di contenuti e storie attraverso le arti visive.
La seconda edizione del Pangea Photo Festival, sarà completamente outdoor, in un percorso di mostre fotografiche open air che interagiscono con la natura, fruibili 24/7 in modo completamente gratuito:
- a Ginepreto “Drowning in plastic”, con fotografie di James Whitlow Delano, documentarista americano con base a Tokyo;
- alla Pineta di Monte Bagnolo “Burning dreams” di Carolina Rapezzi, fotografa italiana con base a Londra che si occupa di questioni sociali, umanitarie ed ambientali tra Europa e Africa occidentale;
- alla Pineta di Casina “Outside the binary” di Linda Bournane Engelberth, fotografa documentarista focalizzata sull’identità umana, sulle identità di genere e sulle comunità rurali;
- ai Giardini di via Monzani a Castelnovo ne’ Monti “Lives in limbo” di Francesco Pistilli, fotoreporter e videomaker Abruzzese che si occupa di reportage e ritratto editoriale dai contenuti politici, sociali e ambientali;
- lungo la salita alla Pietra di Bismantova “God’s Honey” di Nadia Shira Cohen, freelance già stinger per Associated Press, poi per Sipa Press e VII Photo Agency.
Info: www.uomochecammina.it, e su: www.pangeaphotofestival.it,