Al mattino presto, nei mesi più freddi dell’anno, la terra è come se respirasse. Dai campi e dalle impercettibili rogge si alzano vapori e lente nebbie che azzerano le distanze e attutiscono i rumori. Altre volte sono solo un velo che, evaporando come l’aroma del caffè appena versato, si dissolve velocemente aprendo la vista al paesaggio lodigiano.
Stretto tra il Po e l’Adda, il Lodigiano ha sfruttato l’acqua per diventare un presidio agricolo e raggiungere un alto livello imprenditoriale dalla dimensione media aziendale più grande d’Europa. Qui, mille anni fa, i monaci benedettini studiarono uno straordinario sistema irriguo, visibile ancora oggi nelle molteplici rogge, capaci di raggiungere i tanti campi del territorio. Grazie a questa rete capillare, oggi si pratica un’agricoltura intensiva, caratterizzara da un alto livello imprenditoriale e dalla dimensione media più grande d’Europa.
Proprio da qui “Prodigia – La spesa di Luigia” ha iniziato il suo racconto attraverso i sapori genuini, artigianali e a Km 0 per rendere protagonisti i piccoli produttori locali che ogni giorno contribuiscono ad arricchire il Made in Italy.
Il Lodigiano: un viaggio tra gusti e sapori
Partendo da Milano e percorrendo la Via Emilia fino a Piacenza si attraversa per tutta la sua lunghezza il Lodigiano, quasi completamente delimitato dalla riva destra dell’Adda, dalla sponda sinistra del Lambro e dalla riva sinistra del Po. Un susseguirsi di campi, rogge, alberi e strade accompagna il visitatore in questa terra fertile, all’interno della quale si collocano borghi e piccoli paesi. La cascina è uno degli elementi fondamentali del paesaggio agricolo e costituisce il cuore pulsante del sistema agrario.
Le caratteristiche peculiari dei prodotti lodigiani sono la genuinità, la semplicità e il gusto, garantiti dalla “fertile terra laudense”, a cominciare dai latticini, dal riso, dalla carne di bovino e dagli insaccati di suino. Prodotti sicuri e genuini, provenienti da produttori locali e garantiti dagli enti certificatori, sapori antichi a cui è impossibile resistere: dai risotti con la zucca o con la salsiccia, alla raspadüra, saporiti veli di Granone Lodigiano o Grana giovane, fino al tipico dolce friabile a base di mandorle e burro.
Prodigia, lo scrigno delle eccellenze del Lodigiano
Negozi e botteghe che narrano di un saper fare artigianale, specialità a chilometro zero, materie prime coltivate soltanto in campagna, eccellenze tipiche di una manciata di produttori. É questa la sensazione che si prova quando si varca la soglia di una piccola bottega nel lodigiano ed è proprio ciò che Prodigia – La spesa di Luigia vuole evocare nella sua bottega virtuale: uno scrigno con oltre 20 realtà enogastronomiche scelte con cura.
“Il minor impiego di sostanze chimiche e fertilizzanti, la salvaguardia del benessere degli animali e la tutela dell’ambiente sono le prerogative che accomunano tutte quelle realtà del gusto locali che hanno scelto di diventare fornitori di Prodigia – afferma Marco Ambrosio, co-fondatore di Prodigia – Di questo noi siamo profondamente fieri e, con il loro aiuto, desideriamo poter continuare a raccontare al meglio il prezioso territorio del Lodigiano: ricco di produttori, aziende agricole e cascine sparse in ogni angolo di campagna, capaci di essere presenti sul mercato agroalimentare con prodotti sani, freschi e a basso impatto ambientale.”