Tutti quanti aspettano l’arrivo della bella stagione, che porta relax e serenità, soprattutto grazie alle vacanze, ma il sole e le alte temperature possono rappresentare un problema per il nostro corpo: scottature e cali di pressione sono infatti sempre dietro l’angolo. La cura di sé passa però anche per il benessere dell’occhio, un organo complesso e delicato, che in estate può risentire della luce intesa come anche di altri fattori. È infatti questa la stagione in cui determinate problematiche dell’occhio subiscono un’impennata, che possono portare anche a conseguenze più serie.
Se alcuni fastidi e problematiche sono momentanee e facilmente curabili, come il bruciore causato dall’acqua di mare e dal cloro, o l’arrossamento dovuto al sole, ce ne sono invece altri che si manifestano sul lungo tempo e in modo persistente, come ad esempio la cataratta, particolarmente diffusa fra la popolazione anziana, ma che può presentarsi anche in età giovanile a causa di un’eccessiva esposizione della retina ai raggi UV senza la protezione di occhiali da sole certificati.
I raggi UV sono infatti il principale fattore di rischio da evitare in estate, e questo perché oltre a fastidi lievi e brevi, possono anche portare a gravi patologie. Una di queste è per esempio il melanoma oculare, una patologia poco conosciuta che, se non diagnosticata per tempo, è capace di mettere a repentaglio la capacità visiva del paziente.
A proposito di raggi UV, ZEISS Vision Care, azienda leader nel settore dell’ottica, sinonimo di eccellenza nella produzione di lenti da vista e da sole, e sempre attenta alla prevenzione e sensibilizzazione sul tema della luce “buona o cattiva” e dei rischi collegati ai raggi UV, fa il punto della situazione con il Dott. Franco Spedale, Direttore dell’Unità Operativa a funzione Dipartimentale dell’Oculistica dell’Ospedale di Chiari ASST Franciacorta:
“Con l’estate inevitabilmente arrivano i messaggi sull’abbronzatura perfetta. Certamente il colorito fornito dal sole da un aspetto più fascinoso. Ma è tutto positivo? Il sole è certamente una fonte energetica che consente l’attivazione di molti processi cellulari, ma un abuso, come in tutto diventa dannoso! I raggi UVB sono infatti responsabili di numerose malattie della pelle e delle mucose. E gli occhi sono coinvolti. Infatti i tumori della regione orbitaria tra quelli congiuntivali e delle palpebre sono circa tra il 5 ed il 10%* di quelli cutanei. I più frequenti sono i carcinomi ma anche i melanomi hanno una buona percentuale. Più frequenti nelle donne sono spesso sottovalutati e diagnosticati tardivamente perché celati dal trucco. In alcuni casi possono essere pericolosi per la vita è sono in aumento del 40% negli ultimi anni a seguito di esposizioni non corrette alle radiazioni solari e all’utilizzo non adeguato di sistemi protettivi. È quindi importante stando al sole proteggersi sempre con diversi mezzi”
Quali sono gli altri fattori di rischio per l’occhio in estate? Gli esperti ZEISS ne hanno messi in evidenza altri due in particolare di cui risentiamo tutti:
– L’effetto dell’acqua salata
Di solito si è più portati a pensare che possano essere i minuscoli granelli di sabbia a darci fastidio, ma un importante fattore di rischio che viene sottovalutato è quello rappresentato dall’acqua salata del mare. Questa di base non è un problema per gli occhi, in quanto molti prodotti per la loro protezione sono derivata dall’acqua salata, ma la continua e prolungata esposizione a cui siamo sottoposti durante i bagni in mare può danneggiare la mucosa oculare o portare fastidiose e pericolose infezioni dell’occhio. Soprattutto per chi indossa lenti a contatto, è fondamentale prestare ancora più attenzione, cambiarle regolarmente e pulirle correttamente, anche se la principale raccomandazione rimane evitare di entrare in mare indossandole.
– Cloro, un fastidioso e silente nemico
Anche fare il bagno in piscina non lascia i nostri occhi immuni da rischi. Il cloro è una potente sostanza disinfettante, necessaria per mantenere l’acqua pulita e sicura, ma esporre direttamente l’occhio al cloro può portare a gravi problematiche dell’occhio. Fra i sintomi più comuni indotti dal cloro troviamo arrossamento, fotofobia, prurito e bruciore, mentre fra le patologie troviamo congiuntivite e cheratite, tutte malattie che si manifestano quando il film lacrimale è alternato dal cloro.
Per evitare queste problematiche bastano piccole accortezze: indossare gli occhiali, evitare di aprire gli occhi quando si è sott’acqua, non indossare lenti a contatto che possono infettarsi.
Tutte le lenti ZEISS assicurano protezione completa dalle radiazioni UVA e UVB. Dal 2018 ZEISS integra di serie la protezione UV fino a 400nm anche su lenti chiare. Potrai goderti il sole e fruire di una visione confortevole, gli occhi ti ringrazieranno.