Con 11 musei di natura pubblica e privata, SIUMP è una rete a vocazione territoriale che mette in collegamento realtà museali della provincia di Pistoia.

Strumento di cooperazione capace di favorire la valorizzazione del patrimonio culturale e la varietà delle realtà del luogo, SIMUP ha l’obiettivo di individuare linee di sviluppo strategico comuni, in grado di comunicare una visione d’insieme del territorio pistoiese.

. Valorizzare il patrimonio culturale, esaltare la varietà delle realtà dei suoi luoghi, sostenere la cooperazione, individuare sistemi strategici comuni e ad ampio raggio, sviluppare una visione d’insieme del territorio pistoiese e crescere. Sono questi gli obiettivi di SIMUP, il Sistema Museale Pistoiese nato per mettere in rete i musei della provincia di Pistoia.

Frutto del lavoro del Tavolo Permanente istituito per la redazione del Piano Strategico della Cultura di Pistoia, SIMUP comprende oggi 11 musei di natura pubblica e privata: il Museo Civico d’Arte Antica in Palazzo Comunale a Pistoia, il Museo dello Spedale del Ceppo a Pistoia, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni e la Casa-studio Fernando Melani (nella titolarità del Comune di Pistoia), il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi, le Collezioni del Palazzo de’ Rossi, Palazzo Buontalenti e il Museo di San Salvatore (nella titolarità di Pistoia Musei/Fondazione Caript), il Museo Civico Galeotti e la Gipsoteca Libero Andreotti (nella titolarità del Comune di Pescia), il Museo della Carta di Pescia (nella titolarità dell’omonima associazione).

Costituito ufficialmente il 28 aprile 2021 ai sensi della Legge Regionale Toscana n. 21/2010, il SIMUP affonda le radici nel più ampio contesto del Piano Strategico della Cultura della città e della provincia di Pistoia, primo e ad oggi unico Piano Strategico della Cultura toscano a livello provinciale, nato a seguito dell’esperienza di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017.

Con la guida di Monica Preti, Direttrice/coordinatrice scientifica del Sistema Museale Pistoiese e Direttrice di Pistoia Musei, affiancata a sua volta dagli organi del Sistema – il Comitato di indirizzo, il Comitato tecnico-scientifico, il Capofila, responsabile della gestione amministrativa – SIMUP ha lo scopo di valorizzare la varietà delle realtà territoriali, ponendosi come propulsore di nuove possibilità di conoscenza e di crescita.

 Il Sistema Museale Pistoiese intende raccontare la molteplicità delle storie pistoiesi, che, intrecciandosi nel tempo e nei luoghi, hanno dato e danno vita all’unicità del suo carattere. Credendo fermamente nel ruolo chiave del museo nel percorso di crescita culturale e sociale delle comunità, questa organizzazione avverte la necessità di sviluppare collaborazioni con enti pubblici e privati capaci di rafforzare, da un lato, la sua funzione sociale dei musei e, dall’altro, di condurre alla realizzazione di originali proposte educative di sistema, pensate e strutturate per raggiungere pubblici diversi e per far emergere i musei nel territorio, alla ricerca di nuovi e originali motivi di visita, in grado di accrescere l’interesse, la consapevolezza e il senso di appartenenza dei visitatori.

SIMUP si avvale oggi di una solida base di strumenti identificativi, realizzati grazie alle risorse dei soggetti coinvolti e con il contributo della Regione Toscana ricevuto grazie al bando dedicato ai sistemi museali 2022: un sito web in versione italiana e inglese, una proposta coordinata di percorsi di visita in versione italiana e inglese, una SIMUP Card, un pieghevole in versione italiana e inglese, un kit grafico coordinato, un video promozionale modulato per diverse tipologie di utilizzo, con relativa versione in inglese, un profilo Facebook, un profilo Instagram, una grafica coordinata per la realizzazione di elementi di segnaletica esterna ai musei.

 L’ottagono, forma ricorrente nelle geometrie architettoniche dei principali monumenti pistoiesi, è stato scelto per l’identità grafica – sviluppata dall’agenzia di comunicazione Fuorisede – del Sistema Museale Pistoiese e racchiude le lettere di SIMUP: indipendenti, ciascuna circoscritta nel proprio spazio, ma allo stesso tempo, sostenute l’una dall’altra, in una ideale catena che le collega, avvalorando il loro significato. Il risultato è una struttura nuova, che esprime il proprio carattere identitario e unico, una composizione di moduli, un perimetro a più sfaccettature pensato per contenere un dettaglio, aprendo nel contempo un punto di osservazione su di esso. La sequenza di moduli si conclude con un elemento finale dinamico, che guarda all’esterno, suggerendo nuove prospettive di sviluppo. La lettera P dell’elemento finale del logo suggerisce ed evoca non solo la città e l’intero territorio pistoiese, ma anche i racconti delle Persone, dei Palazzi storici, dei Progetti, degli eventi del Passato e del Presente, dei Percorsi e di numerose altre suggestioni in continua evoluzione, come è in evoluzione la vita del territorio che il Sistema rappresenta.

Grazie al contributo di Regione Toscana, è stato inoltre ideato un progetto educativo comune dedicato ai bambini che visiteranno i musei SIMUP con le loro famiglie. All’ingresso dei musei i bambini riceveranno uno speciale kit da utilizzare in autonomia nel percorso di visita, diverso in ogni struttura, che permetterà loro di fruire di un’esperienza personale di ricerca, comprensione e approfondimento di particolari elementi delle collezioni. Uno speciale passaporto accompagnerà i bambini che completeranno il tour di esperienze a loro dedicate visitando tutti i musei coinvolti nella proposta. Il dettaglio di questa speciale iniziativa, il primo dei progetti educativi ideati da SIMUP, sarà presentato nei primi mesi del nuovo anno presso la Gipsoteca Libero Andreotti a Pescia.

SIMUP sta inoltre portando avanti un progetto biennale (2022 e 2023) di catalogazione elettronica e digitalizzazione del patrimonio dei propri musei finanziato dal bando n. 10/2021 della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia dal titolo La memoria del futuro: il Sistema Museale Pistoiese verso la costruzione di una identità digitale. I risultati del lavoro, finalizzato a tracciare un percorso di tutela, conservazione e valorizzazione dei beni dei musei pistoiesi, a partire da quelli appartenenti a SIMUP, saranno presentati alla fine del prossimo anno.

Per il 2023 SIMUP propone inoltre un programma articolato che prevede: la progettazione di nuovi percorsi comuni di visita, in grado di tracciare un fil rouge fra le collezioni dei musei; la presentazione del progetto educativo dedicato ai bambini e l’ideazione di un nuovo progetto educativo rivolto a un particolare target di pubblico; la presentazione dei vantaggi della SIMUP Card; lo sviluppo del dialogo e la ricerca di collaborazioni con gli altri musei e istituti culturali del territorio pistoiese e toscano (musei pistoiesi dotati di regolamento o in procinto di dotarsene, musei statali presenti sul territorio, Fondazione Musei Senesi, Gallerie degli Uffizi, Tavolo permanente della Cultura della provincia di Pistoia e tutti i potenziali soggetti interessati ad aderire al Sistema o collaborare con esso); l’avvio di una interlocuzione con le principali associazioni di categoria pistoiesi, allo scopo di incentivare, attraverso la diffusione delle attività promozionali del sistema, la nascita di un interesse crescente nei confronti di possibili forme di collaborazione fra SIMUP ed il settore delle attività produttive; la valorizzazione della responsabilità sociale del museo attraverso il primo passo del percorso di riconoscimento UNICEF Museo Amico delle bambine, dei bambini e degli adolescenti, individuato nell’adozione della Politica del Museo, documento che accomunerà gli intenti di UNICEF con quelli di tutti i musei del Sistema.

Forte di una identità ben riconoscibile e delineata, il Sistema Museale Pistoiese può da oggi raccontarsi con un’unica voce, e continuare a lavorare per mettere a frutto la cooperazione fra musei a vantaggio dello sviluppo di servizi e opportunità di fruizione culturali comuni del territorio pistoiese.