Dal 3 al 4 marzo a Palazzo degli Affari oltre 300 professionisti del settore dei congressi e degli eventi si sono riuniti per l’annuale evento di confronto, networking e formazione promosso e organizzato dall’associazione della meeting industry italiana. Alla Convention sono intervenute le più alte cariche istituzionali nazionali e locali: il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Sindaco di Firenze Dario Nardella ( in videomessaggio),l’Amministratore Delegato di ENIT Ivana Jelinic, il Segretario Generale della Camera di Commercio Firenze Giuseppe Salvini, la Direttrice di Destination Florence Convention and Visitors Bureau e Presidente di Convention Bureau Italia Carlotta Ferrari e il Presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini.
Nel suo intervento il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha sottolineato come“Ilcongressuale è un segmento importante del turismo italiano. I congressi internazionali più importanti si svolgono nel nostro Paese per l’indubbia capacità degli operatori ma anche perché sappiamo offrire più e meglio dei nostro competitor: l’Italia è infatti il terzo brand a livello mondiale. Fino a ora, però, la politica si è poco interessata al comparto, oltretutto tra i più colpiti dalla pandemia. Oggi, però, il Governo e il Ministro credono nel settore: siamo pronti a fare squadra, senza divisioni, per lavorare insieme, per investire in formazione e fare quindi del turismo un volano di ascensore sociale per i nostri giovani. Non solo: il Ministero del Turismo ha lanciato un bando per un miliardo e 380 milioni per il settore ricettivo con l’obiettivo di offrire più location dove ospitare i congressi, capaci di destagionalizzare il turismo. Fare crescere il MICE significa fare crescere l’economia nazionale”.
“A nome di tutta la filiera della meeting industry che l’associazione che presiedo rappresenta sono particolarmente grata al Ministro e a tutte i rappresentanti delle istituzioni che stanno testimoniando un concreto e sincero interesse a sostenere lo sviluppo e la crescita del comparto. Il riconoscimento del valore del turismo congressuale gratifica l’impegno, la serietà e professionalità dei professionisti e delle imprese del nostro settore ed è il punto di partenza di una fase decisiva e importante di rilancio del turismo congressuale italiano”, commenta Gabriella Gentile, Presidente Federcongressi&eventi. “Dopo il periodo buio della pandemia la meeting industry italiana è subito ripartita e sono certa che, grazie all’impegno corale di istituzioni, imprese e stakeholder, l’Italia conquisterà il ruolo di leader del MICE internazionale che le spetta”.
“Il nostro settore è molto cambiato negli ultimi anni – spiega Carlotta Ferrari, Direttrice Destination Florence Convention and Visitors Bureau e Presidente Convention Bureau Italia– Quando siamo partiti, come Convention Bureau Firenze eravamo un piccolo consorzio, oggi contiamo oltre 300 imprenditori, siamo partner del Comune e lavoriamo con tutte le istituzioni locali, mentre a livello nazionale Convention Bureau Italia rappresenta oltre 3.500 imprese. Ci attendono però nuove sfide all’orizzonte, in Italia c’è bisogno di più sedi congressuali, oltre ad una diversa forma societaria che ci consenta di mettere insieme pubblico e privato e far crescere l’economia locale attraverso i congressi. Una sfida, questa, che abbiamo voluto lanciare proprio da Firenze, dove abbiamo presentato i risultati dell’impatto positivo del MICE sulle destinazioni. Il turismo congressuale è infatti più sostenibile del tradizionale turismo ‘mordi e fuggi’, perché si gestisce con molto anticipo e genera un’alta capacità di spesa sul territorio. Oggi portare un congresso in una città non significa solo arricchire la comunità locale, ma anche quella scientifica, per questo crediamo che sia strategico investire in questo settore, che contribuisce in modo determinante allo sviluppo di tutto il Paese”.
“Con estremo piacere Firenze Fiera ha ospitato la XIV edizione della Convention di Federcongressi&eventi. Sono state due giornate di lavoro intense e proficue insieme a tutta la MICE industry italiana. Il settore congressuale è un segmento estremamente strategico per il territorio e un volano indiscusso per l’economia. Un sentito ringraziamento ai nostri partner che ci hanno supportato nella realizzazione dell’evento”, dichiara Lorenzo Becattini, Presidente di Firenze Fiera.