Esce in sala il 4 maggio 2023 distribuito da Superotto Film Production, ‘Dark matter’, thriller psicologico diretto da Stefano Odoardi, co-produzione Italia-Olanda prodotto da Superotto Film Production in coproduzione con l’olandese Key Film e l’italiana Orange Pictures che ne ha curato anche la produzione esecutiva, con produttori Gianluca Stuard e Stefano Odoardi e coproduttori Hanneke Niens e Andrea Maffini. Scritto dal regista con Sytske Kok, il film, un ‘Thriller dell’Anima’ nelle parole del regista, è interpretato da Alessandro Demcenko, Angélique Cavallari, Thierry Toscan, Elisabetta Pellini, Simona Senzacqua, Shaula Pascucci, Zoe Valerio, Viviana Di Bert, Angelica Cacciapaglia, con la partecipazione di Daniela Poggi, con la partecipazione di Orso Maria Guerrini, per la prima volta sullo schermo Giulio Cecchettini e con Eleonora Giovanardi.
‘Dark Matter’ racconta di Antonio, affermato fisico che opera nel campo della Materia Oscura – particelle di cui non sappiamo nulla ma che compongono quasi il 95% del nostro universo – la cui vita viene stravolta quando suo figlio Thomas appena undicenne, viene rapito da Elena, una donna misteriosa. Da quel momento Antonio non solo dovrà cercare il figlio, ma anche sé stesso. Un film in continuo bilico tra realtà e mistero e che vuole essere, nelle intenzioni di Odoardi ‘una riflessione sulla complessità’ delle relazioni umane e familiari, offrendo allo spettatore molteplici chiavi di lettura e invitandoci all’accettazione dello sconosciuto come elemento fondamentale della vita stessa‘.
‘Dark Matter’ affronta anche l’argomento della scomparsa dei minori, un dato in continua crescita. Ogni giorno in Italia scompaiono infatti 47 minorenni. Nel 2022 le denunce di persone svanite nel nulla, sotto i 18 anni, sono state 17.130. È quanto emerge dalla relazione sull’attività del Commissario Straordinario di Governo per le persone scomparse. Il film ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Lazio tramite il Bando Lazio Cinema International, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission. Le riprese del film sono avvenute in territorio laziale ed emiliano. Nel Lazio le riprese hanno avuto luogo a Sabaudia – con le sue architetture razionaliste e a Latina. In Emilia-Romagna le riprese sono state effettuate nella location principale di Castel del Rio (Bo), nel Laboratorio Ciclope di Predappio (Forlì), dove è stato ricostruito il cilindro misterioso dell’esperimento sulla Materia Oscura e nel Tecnopolo di Modena. A livello produttivo il film è stato realizzato grazie a una collaborazione fra maestranze e capi reparto italiani e olandesi, mentre l’intera post-produzione è stata realizzata in Olanda. Il film si avvale della direzione della fotografia di Adri Schrover, delle musiche originali di Carlo Crivelli, del montaggio di Gianluca Stuard, del sound design di Jan Willem van den Brink, dei costumi di Marielle Vos, delle scenografie dello stesso regista e del trucco di Maura Fabbris.
“Dark Matter – sottolinea il regista – è in primo luogo un film di genere: un thriller sull’affascinante e spesso inafferrabile rapporto tra lʼessere umano e lʼUniverso. Da una parte cʼè lʼUniverso che ci circonda con la sua Materia Oscura e dall’altra cʼè lʼUniverso intimo e personale dell’essere umano. Due dimensioni allʼapparenza diverse, ma in realtà molto vicine tra di loro perché circondate da uno stesso elemento invisibile e misterioso: l’ignoto.
Il RegistaRegista, sceneggiatore, produttore e artista visivo, Stefano Odoardi vive e lavora tra l’Italia e l’Olanda. Inizia la sua carriera nel mondo dell’arte visiva per poi dedicarsi prevalentemente al cinema nel 1999. Ottiene un master in Teatro e Arti performative ad Amsterdam, perfeziona i suoi studi cinematografici al Binger Film Lab. Gira diversi cortometraggi e lungometraggi, tra cui, nel 2020, LA NUIT. Il suo primo lungometraggio è UNA BALLATA BIANCA, del 2007, presentato in numerosi festival nazionali e internazionali. Nel 2010 ha girato un film per la TV nazionale olandese dal titolo TUNNEL VISION. Del 2014 è il lungometraggio MANCANZA-INFERNO, primo capitolo della Trilogia Mancanza, seguito da MANCANZA-PURGATORIO (2016) e MANCANZA-PARADISO, quest’ultimo in fase di produzione. Il suo nuovo lungometraggio STORIA DI UN RISCATTO è attualmente in fase di pre-produzione. Come artista visivo nel 2018 ha esposto le fotografie realizzate per Mancanza-Paradiso nell’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam e nel 2019 all’ECI Cultuurfabriek di Roermond (Olanda). Si segnalano vari riconoscimenti con all’attivo una serie di mostre personali con suoi disegni, acquerelli e fotografie, oltre alla partecipazione alla Biennale Arte e Biennale Musica di Venezia, e nella Triennale di Milano e la Mostra “Il Di/segno del cinema italiano”, appunti, dipinti e fotografie di 14 maestri del cinema italiano. Musei Civici -Palazzo Città, Cagliari.