1 Giugno 2023, in occasione della Biennale di Architettura e del Salone Nautico, a Venezia, l’architetto Alfonso Femia interverrà nell’ambito dell’evento collaterale Visions of Waterfronts, ideato da Studio Marco Piva, per dare un personale contributo sul tema dell’acqua. 

Tra i progetti più recenti firmati dall’architetto, i waterfront di Trieste, Reggio Calabria, i terminal di La Spezia e Ravenna. I Docks di Marsiglia.

Per la sua profonda conoscenza sulla relazione tra acqua e architettura, ad Alfonso Femia è stata assegnata, nel 2019, la direzione artistica della III edizione della Biennale di Architettura di Pisa, sviluppata sul tema Tempodacqua, diventato anche un libro. Nel contesto della Biennale di Architettura di Venezia 2021, su invito del curatore del Padiglione Italia Alessandro Melis, ha sviluppato l’approfondimento tra cambiamento climatico, acqua e architettura. 

Inoltre, dal progetto di ricerca Mediterranei Invisibili, ideato dallo stesso Femia, si è tenuta da ottobre a dicembre scorsi, la prima edizione de La Biennale dello Stretto: evento culturale svoltosi tra Reggio Calabria e Messina, con la partecipazione delle istituzioni, che ha trattato, attraverso numerosi talk e una mostra, i temi delle linee d’acqua e dell’invisibilità dei territori. Infine, tra i progetti di fattibilità analizzati dallo studio c’è quello di una città per 1.000 abitanti nel deserto algerino, ad Adrar.

Venezia luogo di socialità liquida e città fluida per costituzione si rivela anche quest’anno, in occasione della Biennale di Architettura e del Salone Nautico, speciale cornice per indagare l’importanza e il valore del paesaggio costiero antropizzato.

I waterfronts quali spazi attivi delle città si identificano come luoghi di ibridazione culturale ed economico-sociale in cui convergono un intreccio di piani urbanistici, architettonici e territoriali. Sono luoghi ai quali vengono affidate anche diverse funzioni simbolico/celebrative delle tradizioni e delle culture locali.

I Waterfronts divengono sempre più significativamente i luoghi dell’accoglienza, dell’interazione, ambienti evoluti. La multiculturalità come elemento peculiare di questi territori è il fattore trainante e da valorizzare in un’ottica di arricchimento, attrazione e crescita per configurare nella sostenibilità nuove modalità di sviluppo sociale ed economico.

In questa edizione si illustreranno alcuni casi che interessano i territori di Venezia, Dubai, Duino, Trieste e Livorno, realtà diverse tutte interessate alla ricerca di nuovi modelli di rigenerazione e sviluppo.

Lo Studio Marco Piva risiede nel cuore creativo e multiculturale di Milano: un centro di ricerca e un laboratorio sperimentale, più che uno Studio di Architettura e Design. È qui che, sulla base di un’indagine continua su forme, materiali e tecnologie, i team di progettazione multidisciplinare concepiscono e sviluppano progetti a diverse scale per i più prestigiosi clienti privati e pubblici in tutto il mondo, dal Masterplanning all’Architettura, dall’Interior Design al Product Design. Il

Il Programma

Moderatore Giorgio Tartaro – Giornalista

Saluti e presentazioni introduttive

Dott. Simone Venturini – Comune di Venezia. Assessore alla Coesione Sociale, al Turismo, allo Sviluppo Economico, al Lavoro e alla Residenza

Arch. Marco Piva – Studio Marco Piva. Waterfronts: un dialogo tra modelli turistici e abitativi per le città d’acqua.

Arch. Giansilvio Contarin – MY BAG Group. L’importanza della cooperazione internazionale, il rapporto con investitori e sviluppatori degli Emirati.

Amr Bs Aboushaban – CEO Allegiance. L’esperienza di Dubai come destinazione di investimento

Arch. Giovanni Salmistrari – Ance Venezia. President.

Interventi progettuali

• L’esperienza di Dubai: nuovi progetti waterfronts Mrs. Sana Sohail – Vice President Investment Advisory Allegiance

• Sulle linee d’acqua Arch. Alfonso Femia – Atelier(s) Alfonso Femia

• Mare Fuori: due waterfront urbani ai vertici del lavoro 4.0 e del territorio marino ligure Arch. Leonardo Cavalli – One Works

• Bellezza sull’acqua: nuovi progetti waterfront Arch. Marco Piva e Arch. Daniela Baldo – Studio Marco Piva Q&A