In ogni stagione, prodotti diversi offrono all’organismo ciò di cui ha bisogno e sono valorizzati in cucina con preparazioni rispettose della materia prima, connubio di storia e creatività.
Tipiche dei mesi estivi, le susine di Dro, certificate DOP e De.Co. sono ricche di vitamine, di potassio e di fibre. Coltivate nella Valle del Sarca, sono ottime sia come frutta fresca sia come ingrediente per ricette sfiziose, ad esempio per preparare il ripieno dei tradizionali Gnocchi Boemi.
Un’altra eccellenza, la noce, è coltivata nella zona del Bleggio già dai tempi degli antichi romani. Riconosciuta presidio Slow Food, viene raccolta ancora verde alla fine di giugno per la preparazione del Nocino.
Sono numerosissime le proposte per favorire la conoscenza del territorio, dei suoi doni e di quanti li lavorano; in primis le “Garda Trentino Experience” d’ambito culinario che, ai successi dello scorso anno – quali l’aperitivo gourmet in barca a vela o il Km0 Bike Tour che porta i visitatori alla scoperta della Valle di Comano e dei suoi prodotti tipici –, combinano coinvolgenti novità:
- la degustazione vista lago “Cosa c’è in cantina?”, in zona Pur (Valle di Ledro) a base di vini biologici, prodotti locali e golose alternative per bambini;
- i “Picnic al tramonto” con tre tipi di cestini composti da specialità tipiche, ma sempre un’unica location: una bellissima terrazza con vista sulla Valle di Comano;
- si può assistere a “Slow Food in cucina”, uno show cooking eseguito dai cuochi dell’Alleanza Presidio Slow Food, con assaggi, degustazioni e l’accompagnamento di vini della Valle dei Laghi
- o a “L’arte di fare il pane”, in zona Ponte Arche, workshop dedicato alla panificazione con cereali e grani antichi, tramandata da generazioni.