Il primo report sul rapporto tra giornalisti e uffici stampa, una ricerca che testimonia il valore della filiera della notizia con un carattere internazionale
Dopo l’Italia, sarà la volta di Spagna e Francia per il report presentato da Mediaddress, in collaborazione con L’Eco della Stampa che pone al centro il valore della filiera della notizia. “Giornalisti e uffici stampa: una relazione complicata”, è il primo report che indaga il rapporto tra giornalisti e uffici stampa non solo in Italia, ma anche all’estero.
“Lo scopo di questa ricerca – afferma Osvaldo Mazza, Fondatore di Mediaddress – è scoprire come i giornalisti recepiscano le attività di comunicazione degli uffici stampa, cercando così di comprendere cosa funzioni e cosa no, nell’ottica di permettere agli Uffici Stampa di trovare nuove soluzioni che rendano la comunicazione reciproca più efficace. Per questo siamo al lavoro per fare di Windpress il più grande e moderno aggregatore di comunicati stampa e informazioni per i giornalisti”.
In Italia il sondaggio è stato condotto su un campione selezionato di giornalisti, scelti tra i più di 30.000 presenti nel database di Mediaddress. Le interviste si sono svolte nel mese di aprile 2023 e hanno coinvolto oltre 400 giornalisti, con un totale di oltre 15.000 risposte raccolte ed esaminate.
“L’interesse da parte dei giornalisti a partecipare alla survey testimonia la necessità di uno studio continuativo volto ad indagare una relazione così complessa, strategica e in costante divenire come è quella tra chi comunica per conto dei brand e chi poi scrive le notizie – dichiara Pietro Biglia, Marketing Manager de L’Eco della Stampa. In questo L’Eco della Stampa è lieta di affiancare Mediaddress in progetti che aiutino i due mondi ad incontrarsi sempre di più, capirsi e valorizzarsi a vicenda”.
Il primo aspetto che emerge con chiarezza è che i comunicati stampa sono ancora un elemento fondamentale per i giornalisti nello svolgimento del loro lavoro: 89,6% delle risposte ci dicono che questo genere di informazioni vengono ritenute dai giornalisti essenziali per la costruzione di articoli, servizi e approfondimenti. Tuttavia, è altrettanto evidente che la quantità e la qualità di tali comunicati sono un punto critico: il 90% dei giornalisti intervistati dichiara di ricevere oltre 10 comunicati stampa al giorno, ma in media 4 su 5 non corrispondono agli argomenti trattati e quindi finiscono nel cestino. Oltre alla qualità del testo, emerge un punto di attenzione legato alla completezza del Comunicato stesso che è ritenuto completamente esaustivo solo dal 6,3% degli intervistati.
Da un lato quindi i giornalisti chiedono di ricevere meno comunicazioni, ma molto più mirate e chiare.
Dall’altro lato, gli Uffici Stampa e le Agenzie di Comunicazione devono utilizzare modalità che non risultino invasive: il 95% degli intervistati dice chiaramente che preferisce ricevere i comunicati solo via E-Mail, e che altre forme di interazione, come ad esempio i messaggi privati sul cellulare, risultano fastidiosi, e lo stesso vale per il contatto attraverso i Social Media.
I giornalisti apprezzano il fatto che i comunicati siano corredati da materiale fotografico (89,9%) e che i contatti dei referenti siano facilmente accessibili per instaurare un canale diretto e recepire tutte le informazioni necessarie al lavoro (65,2%).
Un altro elemento di attenzione riguarda la conferma dell’interesse verso lo strumento delle Conferenze Stampa. Il post Covid non ha scalfito l’importanza di questo canale di comunicazione per la maggior parte dei giornalisti interpellati. Nove giornalisti su dieci dichiarano di frequentare regolarmente le conferenze stampa, considerate un’occasione estremamente utile per incontrarsi e fare networking.
In estrema sintesi, emerge il forte interesse da parte dei giornalisti verso strumenti che siano in grado di ottimizzare i tempi di lavoro e migliorare la qualità delle informazioni: Windpress, nato dall’esperienza di Mediaddress e L’Eco della Stampa è la soluzione ideale per raccogliere e proporre Comunicati Stampa selezionati in base alle necessità degli utenti, con un calendario delle conferenze stampa, press kit aziendali ed informazioni complete sui contatti dei responsabili uffici stampa di enti, aziende e istituzioni. Dopo il grande successo di partecipazione, la survey The Eye of Journalists on PR arriva in Spagna e Francia.
L’Eco della Stampa è la maggiore impresa italiana di media monitoring e tra i più importanti operatori europei del settore. Dal 1901 al servizio del settore dell’informazione, L’Eco della Stampa monitora costantemente tutti i media (stampa, web, televisione, radio e social media) per informare migliaia di società e organizzazioni sulla base di dati certi, sfruttando le tecnologie più avanzate e il personale più qualificato. Il servizio di media analysis quantitativa e qualitativa fornisce inoltre informazioni ad alto valore aggiunto in grado di potenziare i processi di decision making aziendali. La capillarità della copertura mediatica unita alla professionalità di un team di oltre 180 persone supportate da avanzati sistemi di AI e semantica, assicura un servizio di grande qualità che si adatta a realtà di qualsiasi dimensione.
Mediaddress è la storica banca dati dei giornalisti che si conferma un partner di eccellenza per chi fa ufficio stampa in Italia e in Europa. Mediaddress nasce nel 1992 con l’obiettivo di aggregare servizi realizzati e progettati secondo le esigenze degli uffici stampa delle maggiori istituzioni, società e agenzie di relazioni. Da allora l’azienda leader in Italia ha sviluppato costantemente nuovi servizi per rispondere con efficacia alle necessità dei comunicatori, allargando la sua presenza in Spagna da quasi 20 anni e ora anche in Francia.