Al centro di tutto. Tra due laghi, come dice il nome stesso, ma anche di fronte alla più spettacolare e conosciuta catena montuosa del Cantone di Berna, snodo cruciale per molti dei celebri treni svizzeri di montagna e per secoli cuore della dolcevita elvetica.
I laghi e un’intera collezione di colline e montagne tutt’intorno, rappresentano un ineguagliabile campo da gioco dove sbizzarrirsi con lo sport 12 mesi all’anno. A partire dalla primavera gli sport acquatici conquistano la scena grazie anche a un gran numero di centri nautici dove noleggiare l’attrezzatura e, se serve, trovare istruttori qualificati ed esperti.
In cima al Jungfraujoch a tempi record
Solo 1 ora e mezza separa Interlaken dalla stazione ferroviaria più alta d’Europa. Si sale con la moderna Eiger Express e si prosegue in treno sul Jungfraujoch dove si può ammirare, durante tutto l’anno, un mondo fiabesco plasmato da neve e ghiaccio. Oltre alla terrazza panoramica dell’Osservatorio e al padiglione di ghiaccio si può visitare la galleria Alpine Sensation che ripercorre la storia della ferrovia, inaugurata nel 1912. Per il ritorno c’è la variante “tutta in treno” con cambio sulla Kleine Scheidegg e a Lauterbrunnen, nella valle delle cascate.
Nuotare e surfare a Thun
Thun è letteralmente circondata dall’acqua. L’acqua in tutte le sue forme: lago, fiume, fontane, conferisce frescura e leggerezza alla cittadina nell’Oberland bernese e fa di Thun una vera e propria città dell’acqua dove godersi l’estate in tutte le sue sfaccettature.
Per rinfrescarsi c’è lo storico stabilimento balneare Schwäbis da dove fare un bagno nel fiume. Dal 1884 le acque dell’Aare accolgono amanti del nuoto locali e non, anche solo a prendere il sole immaginando di essere alle Hawaii con i surfisti sull’Aare o godendosi la fresca brezza sul ponte del battello a vapore «Blümlisalp».
La via delle tre cascate sul Lago di Brienz.
Il sentiero delle tre cascate, da Boeningen a Brienz, conduce tra prati, boschi e rocce selvagge. I punti salienti di questa escursione sono tre cascate completamente diverse tra loro, l’incredibile colore del lago di Brienz e un hotel storico con molo e funicolare privata. C’è la possibilità di abbreviare il cammino prendendo il bus o il battello
Questa escursione conduce da Bönigen a Brienz passando per Iseltwald. A seconda del proprio livello di preparazione fisica, il percorso può essere esaurito in un’unica tornata o suddiviso comodamente in due o tre tappe. Il primo tratto porta fino alla luminosissima cascata di Eschwanden. Seguendo poi l’ampio sentiero boschivo, si raggiunge il borgo di Fura e, circa 1 km dopo, il villaggio di pescatori di Iseltwald.
La seconda tappa conduce alla cascata di Mülibach, un luogo mistico e suggestivo al di sopra di Iseltwald. Un sentiero ben tenuto conduce alle cascate di Giessbach, che si gettano fragorosamente nel lago di Brienz, passando per tratti di bosco e di terreno aperto, con vista sul lago. Al di sopra dell’hotel, lungo un sentiero boschivo, si raggiunge Engi (fermata dell’autopostale): da qui si segue la strada per l’Axalp fino al lago di Brienz e poi lungo le rive del lago, per raggiungere infine l’incantevole villaggio d’intagliatori di Brienz.
Avventura nella gola del ghiacciaio
La gola del ghiacciaio inferiore di Grindelwald è accessibile attraverso gallerie rocciose e tunnel. L’acqua scrosciante e impetuosa della Lütschine, i riflessi di luce lungo le pareti scoscese, le variazioni di temperatura e il vento fresco non lasciano indifferenti. Per chi ama le scariche di adrenalina, c’è la struttura a rete Spiderweb, di ben 170 m² di estensione, o il Canyon Swing
Garanzia di forti emozioni è il Canyon Swing. Da una piattaforma posizionata sopra alla gola gli amanti dell’avventura possono lanciarsi, assicurati a una fune, in un precipizio alto 90 metri. La fune ferma la caduta libera a 85 metri e i coraggiosi saltatori dondolano più volte con velocità fino a 120 km/h lungo la stretta gola del ghiacciaio. Questa avventura deve essere prenotata in anticipo.
Come arrivare: la gola è raggiungibile a piedi in 35 minuti dal centro di Grindelwald o in autobus dalla stazione ferroviaria di Grindelwald scendendo alla fermata Gletscherschlucht. Sono disponibili parcheggi.