Sono oltre 8000 i prodotti a catalogo di Cattel SpA, brand leader nella distribuzione di prodotti food e no-food nel canale horeca del Nordest d’Italia. Un assortimento vastissimo, arricchito costantemente con novità ricercate e di qualità. Tra queste, c’è l’importante progetto Fassona piemontese, nota e apprezzatissima specialità territoriale che va ad arricchire il già ampio segmento carne, sviluppato e gestito dal Category Manager Simone Fantato.
Distribuita con il marchio di Valdora Selezione, la pregiata carne di fassone è un fiore all’occhiello del settore gastronomico nazionale. Il mondo, infatti, invidia all’Italia questa razza di bovini (una delle 5 razze più importanti nel nostro Paese) dalle caratteristiche anatomiche uniche, saldamente legata al territorio, i cui capi ipermuscolosi e quasi privi di grasso sottocutaneo (inferiore al 2%) continuano ad essere nutriti con mangimi e foraggi prodotti per lo più localmente. “Il termine fassone deriva da un’espressione gergale dell’antico dialetto piemontese di derivazione francese: façon, che significa modo o maniera” spiega Fantato, promotore del progetto. “Gli allevatori piemontesi utilizzavano – e utilizzano tuttora – il termine fassone per identificare un animale “a modo”, “giusto” nel senso che esprime nella giusta misura le caratteristiche della razza piemontese della coscia: uno sviluppo muscolare sorprendente, una crescita importante e una carne dalla qualità assolutamente unica, particolarmente tenera, saporita ma delicata, ottenuta da capi giovani (18-22 mesi) a “doppia groppa”, a indicare il poderoso sviluppo delle masse muscolari”.
A certificare per Cattel l’autenticità di questa prelibatezza è CO.AL.VI, Consorzio di Tutela della Razza Piemontese nonchè primo organismo in Italia ad aver messo a punto un disciplinare di etichettatura volontaria della Razza Piemontese, approvato dal Ministero delle Politiche Agricole (IT007ET). Una certificazione, quella di CO.AL.VI sulla Fassona Piemontese di Valdora Selezione, fortemente voluta da Cattel per al cliente una maggiore garanzia di qualità.
Con un assortimento di sette tagli pensato appositamente per la ristorazione (dal filetto al controfiletto, dalla tartare alla lombata alla picanha…), Cattel apre a tantissime nuove possibilità culinarie con carne superiore, magrissima, che si presta particolarmente per preparazioni crude, ma anche nella tipica preparazione piemontese tonnata o cotta.
Magra, tenera e succosa, con un notevole apporto di acidi grassi insaturi, la carne di fassone si afferma a tutti gli effetti come una carne moderna, perché prodotta in sistemi sostenibili ed è adatta a una dieta equilibrata e sana. Per offrire al consumatore tutte le garanzie possibili, Cattel lavora solo ed esclusivamente con un fornitore (un unico allevatore, un unico macello e un unico fornitore) e ha optato, come detto, per la certificazione di un ente terzo. “Con la certificazione CO.AL.VI, siamo in grado di dimostrare la veridicità di quanto proponiamo” continua Simone Fantato. “Unici in Italia, possiamo affermare che il nostro prodotto è vera fassona piemontese – certificata – e non generica carne di bovino adulto”.
La carne di fassona certificata a marchio Valdora Selezione testimonia il costante impegno di Cattel nell’individuare, proporre e distribuire le migliori eccellenze gastronomiche a tutto vantaggio del settore.
Info: www.cattel.it