Se “La tradizione è innovazione”, come riporta il tema della diciottesima edizione di Golosaria Milano, il Consorzio Garda DOC è senz’altro l’emblema di questo assunto. Official Wine dell’edizione 2023, il Consorzio Garda Doc è del resto una denominazione guidata da un forte spirito di innovazione, in grado, negli anni, di evolversi in base alle esigenze dei consumatori, pur rispettando un prodotto di origini antichissime.
In programma dal 4 al 6 novembre, all’Allianz Mico Milano, la Fiera Golosaria, che nasce ufficialmente nel 2006 come rassegna dedicata alle eccellenze italiane del food & wine, si caratterizza quest’anno per un’ampia partecipazione di realtà vitivinicole presenti alla kermesse. “Siamo lieti di essere official wine di Golosaria – sottolinea il Presidente del Consorzio Garda DOC Paolo Fiorini – una manifestazione che accende per tre giorni i riflettori sul meglio dell’agroalimentare italiano, tra produttori storici e realtà emergenti. Il Consorzio Garda DOC, denominatore comune di un territorio che unisce le tante zone vitivinicole che si affacciano sulle sponde del Lago, dal Bresciano al Veronese al Mantovano, è presente con degli appuntamenti che hanno l’obiettivo di far scoprire agli appassionati e visitatori presenti in fiera le mille sfumature di questo territorio vinicolo straordinario”.
Sabato 4 novembre alle ore 16 è infatti in programma un wine tasting realizzato in collaborazione con Garda DOC, dal titolo “Garda Doc: un territorio unico dove le storie di persone si intrecciano a storie di terroir – Le Bollicine del Garda”. Carta vincente per le produzioni gardesane, il Consorzio Garda DOC individua la spumantistica come via privilegiata alla valorizzazione dei vini di questo territorio e condurrà gli ospiti in un viaggio ideale alla scoperta delle tante espressioni delle bollicine gardesane.
Domenica 5 novembre, sono due gli appuntamenti in collaborazione con Garda DOC: uno speciale show cooking, in cui sarà possibile abbinare i vini del Consorzio Garda Doc al risotto alla milanese a cura dello chef Daniel Canzian. Alle ore 18.30 sarà poi la volta di un secondo wine tasting dal titolo “Garda Doc: un territorio unico dove le storie di persone si intrecciano a storie di terroir – I Vini Varietali del Garda”, volto proprio a esaltare l’eterogeneità vinicola di un territorio dalle molteplici sfaccettature.
Per partecipare a questi appuntamenti non occorre prenotazione: l’ingresso è da considerare libero fine a esaurimento posti (si consiglia di presentarsi con qualche minuto di anticipo per prendere posto).
IL CONSORZIO GARDA DOC
Un territorio collinare dalle caratteristiche paesaggistiche uniche, tra Lombardia e Veneto, protetto dalle montagne e affacciato sul bacino più grande d’Italia: qui, tra le province di Brescia, Mantova e Verona, sorge la DOC Garda, un’area di produzione vitivinicola in cui le speciali condizioni climatiche hanno plasmato nel tempo le qualità delle diverse specie di uva che vi crescono e, tuttora, ne determinano le peculiarità. Riconosciuta per la prima volta nel 1996 con lo scopo di valorizzare i vini varietali prodotti nelle 10 storiche zone di produzione dell’area gardesana, la DOC Garda è una denominazione guidata da un forte spirito di innovazione, in grado, negli anni, di evolversi in base alle esigenze dei consumatori, pur rispettando un prodotto che qui ha origini antichissime. Ottenuto il riconoscimento ministeriale nel 2015 e operante erga omnes dal 2016, oggi il Consorzio Garda Doc rappresenta 250 utilizzatori della denominazione, dando voce e promuovendo una fra le più preziose eccellenze enogastronomiche d’Italia.