Nel 2024 l’Ente Nazionale Germanico per il Turismo rende omaggio a Caspar David Friedrich nel 250° anniversario della sua nascita. La vita e l’opera del pittore saranno celebrate con un programma annuale di oltre 160 eventi e grandi mostre in diverse città della Germania. L’anno sarà inaugurato ufficialmente il 20 gennaio 2024 nella cattedrale di San Nicola a Greifswald dove venne battezzato Friedrich.
Caspar David Friedrich: Pittore, grafico e disegnatore, nato a Greifswald il 5 settembre 1774, una città tedesca posta sulle rive del Mar Baltico, a metà strada tra le due maggiori isole della Germania, Rügen e Usedom. E` annoverato fra gli artisti più significativi del Romanticismo. Le sue opere più note quali: “La croce in montagna” (1807 circa), “Il monaco in riva al mare” (1810), “Il viandante sul mare di nebbia” (1818), “Le bianche scogliere di Rügen” (1818), “Il mare di ghiaccio” (1823/24) sono conosciutissime anche a livello internazionale, tanto che Friedrich viene considerato il pittore tedesco più famoso dopo Albrecht Dürer.
Le sue composizioni figurative precise, espressione di una rappresentazione di paesaggio con profondità spirituale, sono divenute sinonimo del Romanticismo e molti dei luoghi che hanno ispirato le sue creazioni continuano ad attrarre i visitatori con il loro fascino incontaminato.
Alberi spogli in gelidi paesaggi invernali, rovine ricoperte di edera, il cielo sopra il Mar Baltico in tempesta e l’immancabile legame tra l’umanità e la natura erano i temi preferiti di Caspar David Friedrich (1774-1840). Nei suoi disegni e dipinti, l’artista non solo catturava i paesaggi, ma anche gli stati d’animo e le emozioni che essi evocavano.
Fedele al suo motto “L’artista deve dipingere non solo ciò che vede davanti a sé, ma anche ciò che vede dentro di sé“, le sue opere riflettono il desiderio, la malinconia, la contemplazione e un profondo amore per la natura.
La più grande fonte di ispirazione per Caspar David Friedrich erano le sue camminate nella natura, in particolare sull’isola di Rügen, la più grande della Germania, sulle montagne di arenaria dell’Elba, nella Svizzera Sassone, con le sue foreste lussureggianti e le sue valli mistiche, sui monti Harz, dove è ambientato, ad esempio, il dipinto “Gola rocciosa” o nelle Alpi bavaresi che gli ispirarono il dipinto “Il monte Watzmann”.
Tutti ottimi spunti per visitare non solo le numerose mostre allestite in suo onore in tutta la Germania, ma anche i luoghi a lui cari in cui ha vissuto e lavorato, seguendo le sue tracce e ripercorrere i “suoi” sentieri per apprezzarne la grande bellezza naturalistica.
Si potrà per esempio camminare sul “Sentiero Caspar David Friedrich”, lungo 15 km, o ammirare la vista sulle torrette rocciose, gli spuntoni e le cime da uno dei numerosi punti panoramici del Parco Nazionale della Svizzera Sassone. Molti dei suoi motivi sono presenti anche sul Malerweg, o “Sentiero del pittore“, lungo 116 km, che offre una bellissima esperienza naturalistica.
Il modo di viaggiare di Friedrich – a piedi con un quaderno di schizzi in mano – si allinea bene con lo Zeitgeist moderno.
È possibile seguire oggi le sue orme nei luoghi più significativi proposti sul sito dell’Ente Germanico per il Turismo , insieme a consigli di viaggio e ai numerosi eventi previsti durante tutto l’anno per il suo anniversario.
Info: https://www.germany.travel/en/inspiring-germany/caspar-david-friedrich.html