Il Comune della città è stato informato di aver ricevuto il grado avanzato A- nella classifica di CDP (Carbon Disclosure Project) www.cdp.net/en – la più grande piattaforma internazionale per la misurazione, la gestione e il reporting dei dati ambientali di aziende e città – un significativo passo avanti che attesta l’impegno messo in campo dalla città israeliana, anche in relazione alla sua posizione nel ranking, superiore alla media globale di tutte le città segnalate.
La municipalità di Tel Aviv-Yafo ha presentato la sua relazione a CDP su base volontaria per un decennio e, dopo l’adesione nel 2018 a C40 Cities, una rete internazionale di città impegnate a ridurre gli effetti della crisi climatica e le emissioni di gas serra, la relazione è diventato obbligatoria.
Osservandola in dettaglio, è interessante sottolineare che include la rendicontazione dei dati di consumo e sulle performance relative alle emissioni di carbonio, al consumo energetico e alla gestione del deflusso delle acque, oltre alla presentazione di un piano climatico completo che comprende l’adattamento ai cambiamenti climatici e la mitigazione delle emissioni di gas serra, con l’obiettivo di rispettare obiettivi predefiniti.
Il sindaco di Tel Aviv-Yafo, Ron Huldai ha commentato: “La crisi climatica rimane un elemento prioritario – anche in questo momento difficile per la nostra nazione – e se non agiamo oggi, la capacità di resilienza della nostra società sarà sempre più problematica per le generazioni future. Pensare alla sostenibilità, all’energia verde, alla gestione dei deflussi e alla valutazione dei cambiamenti climatici fa parte del DNA della municipalità di Tel Aviv-Yafo, e la significativa ascesa nella classifica nell’indice CDP lo dimostra. La città di Tel Aviv-Yafo è una delle città leader al mondo nella politica di protezione del clima e siamo membri della rete C40 Cities insieme a una rosa di altre città leader nel mondo, che lavorano unite su questo tema. Non si tratta di parole, ma di azioni e continueremo a promuovere e ad attuare il piano climatico urbano, a formulare nuovi piani e ad ampliare le aree verdi della città, per garantire a noi, ai nostri figli e ai nostri nipoti la possibilità di continuare a goderci la vita nella nostra città e in Israele nel suo complesso”.
Gli sforzi comunali che includono la valutazione del rischio climatico, l’attuazione del piano d’azione per prepararsi al cambiamento climatico in un’ampia cooperazione comunale, così come le azioni per ridurre le emissioni di gas serra, mettono la città di Tel Aviv-Yafo in evidenza sulla mappa internazionale.
Un indice che aiuta le città e l’ambiente
È importante notare che, in questo senso, la rendicontazione al CDP svolge un ruolo pivotale nella promozione della sostenibilità e della responsabilità aziendale.
Analizzandone diversi aspetti, si rileva che la sua importanza per il Comune si riflette concretamente in diversi ambiti chiave:
– Trasparenza e responsabilità: la rendicontazione al CDP favorisce la trasparenza fornendo agli stakeholder, compresi gli investitori, i clienti e il pubblico, una visione chiara delle prestazioni ambientali del Comune e di tutte le aziende aderenti in ambito climatico. In questo modo si responsabilizza la comunità urbana per ridurre l’impronta di carbonio e la si incoraggia ad adottare misure significative per migliorare le prestazioni e ridurre le emissioni.
– Gestione dei rischi: il rapporto aiuta il Comune a identificare e valutare i rischi e le opportunità legati al clima. I rischi possono essere fisici (ad esempio, eventi meteorologici estremi) e associati alla transizione verso un futuro senza emissioni di carbonio (ad esempio, cambiamenti politici e di pianificazione legati all’azione per il clima). Comprendere e gestire questi rischi è essenziale per la resilienza urbana a lungo termine.
– Fiducia degli investitori: gli investitori prendono sempre più in considerazione i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) quando prendono decisioni di investimento nella città. La rendicontazione al CDP dimostra l’impegno della municipalità nell’affrontare i rischi legati al clima e può migliorare la fiducia degli investitori negli asset e nelle aziende che operano al suo interno.
Un piano ambizioso che punta alla riduzione del 50% delle emissioni di gas serra entro il 2030 e alla riduzione totale entro il 2050
Il primo salto nel punteggio della municipalità di Tel Aviv-Yafo nell’indice CDP è avvenuto nel 2020, dopo la pubblicazione del piano d’azioni per prepararsi al cambiamento climatico. Questo programma è stato il primo del suo genere in Israele ed è stato sviluppato dopo aver mappato le principali minacce che la città deve affrontare in relazione al clima, concentrandosi su due obiettivi chiave: il raffreddamento della città e la gestione delle acque. I canali di azione includono una serie di soluzioni incentrate sulla natura, come la piantumazione di alberi, quale parte di un obiettivo urbano di 100.000 alberi entro il 2030, e il miglioramento della percolazione naturale in città con l’aggiunta di bacini di ritenzione del deflusso. Il rapporto di quest’anno includeva un riferimento a tutte le azioni intraprese e l’alto punteggio ricevuto indica una buona implementazione del piano e il raggiungimento degli obiettivi. Va, inoltre, sottolineato che questo è il primo anno in cui il Comune ha rendicontato anche le azioni finalizzate alla riduzione delle emissioni di gas serra.
Il piano sarà presto reso pubblico e fa riferimento a tre settori principali: energia, rifiuti e trasporti, con obiettivi misurabili di riduzione delle emissioni. Gli obiettivi fissati nel programma sono ambiziosi e in linea con le principali città del mondo e fanno riferimento a una riduzione del 50% delle emissioni di gas serra entro il 2030 e a emissioni zero entro il 2050.
L’alto punteggio ricevuto dalla municipalità di Tel Aviv-Yafo pone al centro dell’attenzione l’approccio programmatico, nonché lo stanziamento di ingenti risorse sia in termini di analisi e comprensione dei rischi, con la definizione di obiettivi ambiziosi a lungo termine, sia in termini di programmi di azioni applicabili nei diversi settori e ambiti d’intervento.
*(CDP) – Carbon Disclosure Project è un’organizzazione globale senza scopo di lucro che incoraggia le aziende, le città, i Paesi e le regioni a rendere noto il loro impatto ambientale, comprese le emissioni di carbonio e le strategie per affrontare il cambiamento climatico. CDP fornisce una piattaforma per confrontare le prestazioni ambientali con quelle di altre realtà di tutto il mondo, incoraggiandole attraverso il processo di rendicontazione e confronto delle prestazioni a fissare obiettivi ambiziosi, ad adottare le migliori pratiche e a migliorare continuamente le proprie iniziative di sostenibilità.
Tel Aviv Global & Tourism è un’azienda municipale che fa capo all’Ufficio del Sindaco della Municipalità di Tel Aviv-Yafo, impegnata a facilitare il salto di qualità globale compiuto dalla città di Tel Aviv-Yafo per favorire la crescita economica e turistica.