La compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, ha annunciato oggi (13 febbraio) il nuovo operativo record su Catania per l’estate ‘24, con oltre 650 voli settimanali su 40 rotte, incluse 5 nuove entusiasmanti destinazioni per l’estate verso Heraklion, Parigi, Praga, Rodi e Tirana. Questo operativo record vedrà Ryanair basare 1 nuovo aeromobile (che rappresenta un investimento aggiuntivo di 100 milioni di dollari) portando la flotta totale di Ryanair a Catania a 5 unità e supportando oltre 2.800 posti di lavoro (compresi posti ben retribuiti per piloti, personale di cabina e ingegneri).
L’operativo su Catania per la S24 di Ryanair offrirà:
- 5 nuove rotte: Heraklion, Parigi, Praga, Rodi e Tirana
- 40 rotte in totale
- 1 nuovo aeromobile (5 in totale – investimento di 500 milioni di dollari)
- Oltre 3,6 milioni di pax per S24 (+22%)
- Oltre 650 voli settimanali (l’operativo più ampio di sempre)
- Supporto a oltre 2.800 posti di lavoro
Per celebrare l’operativo record per la S24 e 5 nuove rotte su Catania, Ryanair ha lanciato una promozione valida per 3 giorni con tariffe a partire da € 21,99 solo su www.ryanair.com.
A Catania, il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato: “In qualità di compagnia aerea n. 1 in Italia e a Catania, Ryanair è lieta di annunciare il nuovo operativo record per Catania per la S24, con 40 rotte, incluse 5 nuove entusiasmanti destinazioni per l’estate verso Heraklion, Parigi, Praga, Rodi e Tirana, offrendo ai cittadini/visitatori catanesi una scelta ancora più ampia per le vacanze estive alle tariffe più basse d’Europa. Per sostenere questo operativo record, Ryanair baserà 1 nuovo aeromobile (5 in totale – 500 milioni di dollari investiti) e sosterrà oltre 2.800 posti di lavoro (compresi posti ben retribuiti per piloti, personale di cabina e ingegneri) a Catania.
Tuttavia, la Sicilia soffre di carenza di connettività aerea e di capacità, la chiave per aumentare la capacità è ridurre i costi di accesso. Costi di accesso più bassi garantiranno maggiore capacità, più scelta e più importante tariffe significativamente più basse. Esiste un’opportunità per la Sicilia di garantire un incremento della capacità e della crescita del turismo nei prossimi 5 anni, a condizione che il governo siciliano abolisca l’eccessiva addizionale municipale che sta ostacolando la crescita della connettività e del settore turistico dell’isola. A seguito della recente decisione della Regione Friuli-Venezia Giulia di abolire l’addizionale municipale dal 1° gennaio 2024, Ryanair ha lanciato una nuova base a Trieste e ha aggiunto una crescita del 50% per l’estate ’24 nell’ambito di una visione complessiva condivisa per ridurre i costi di accesso e raddoppiare passeggeri e turismo in entrata nei prossimi 5 anni.
Tocca ora al governo siciliano abolire l’addizionale municipale che non esiste in destinazioni turistiche simili come le Canarie, le Baleari, Cipro o Malta. Se l’addizionale municipale venisse abolita, Ryanair è pronta a rispondere come abbiamo fatto a Trieste, accelerando la connettività e la crescita del turismo sull’isola, aggiungendo oltre 3 milioni di passeggeri in più, creando 1.200 nuovi posti di lavoro, potenziando la connettività nazionale e internazionale e, infine, offrendo tariffe più basse per Cittadini/visitatori siciliani.
Per celebrare l’operativo record S24 e le 5 nuove rotte per Catania, Ryanair ha lanciato una promozione valida per 3 giorni con tariffe a partire da € 21,99 solo su ryanair.com”.
Nico Torrisi, AD di SAC, ha dichiarato: “L’annuncio di oggi rappresenta un ulteriore conferma della forte collaborazione con Ryanair e della volontà congiunta di sviluppo del nostro scalo. Le nuove rotte e gli importanti investimenti a Catania confermano l’impegno costante di SAC e della compagnia aerea, che da sempre mettono al centro le esigenze dei viaggiatori, per contribuire in maniera significativa alla crescita economica del territorio e alla valorizzazione della Regione. La nostra priorità, come SAC, è quella di coniugare la garanzia di un’ampia scelta di mete, unita alla migliore esperienza di viaggio, allo sviluppo turistico e commerciale di Catania e della Sicilia nel suo complesso”.