Dialoghi sull’uomo

Dialoghi sull’uomo

Prosegue il ciclo di incontri online propedeutico alla XII edizione di Pistoia – Dialoghi sull’uomo, in programma dal 18 al 20 giugno, sul tema “Altri orizzonti: camminare, conoscere, scoprire” (www.dialoghisulluomo.it).

È Claudio Visentin, storico e studioso di viaggi, a tenere la terza lezione, dal titolo “La strada maestra. Due storie e alcuni pensieri sul cammino”, disponibile da giovedì 1 aprile sul canale YouTube e sul sito dei Dialoghi.

Martedì 20 aprile, alle ore 10, Visentin terrà un’altra lezione, in diretta streaming, con gli studenti delle scuole di tutta Italia, che potranno dialogare e rivolgergli le loro domande. Alla precedente lezione, con Marco Aime, si sono collegati quasi 500 ragazzi, che, sebbene in DAD, hanno dialogato con lui sul tema del festival dalle loro case.

Camminare vuol dire conoscere, scoprire altri orizzonti, come insegna il tema scelto quest’anno per il festival di antropologia del contemporaneo. Camminare è un’attività profondamente umana, legata alla nostra natura e alla nostra storia. Negli ultimi anni, tuttavia, passiamo sempre più tempo seduti, esplorando magari altri spazi, digitali e virtuali, nella rete. E siamo immobili anche quando mezzi di trasporto sempre più veloci ci trasportano da un angolo all’altro del pianeta. Eppure, solo camminando capiamo veramente il nostro destino, quando la mente, il corpo e il mondo sono in accordo tra loro. E per questo forse abbiamo bisogno di imparare nuovamente a camminare, come le migliaia di viaggiatori che ogni anno percorrono i cammini storici d’Europa, da Santiago di Compostela alla “nostra” Via Francigena.

E il viaggio è lo spunto per un’altra novità che i Dialoghi propongono quest’anno: un contest di scrittura rivolto agli studenti di tutte le scuole secondarie di secondo grado di Pistoia e provincia, delle classi III, IV e V superiore. “La terra promessa è sempre al di là del deserto” ha scritto il grande viaggiatore Henry Havelock Ellis: da sempre gli esseri umani hanno provato a scavalcare gli orizzonti che li circondavano, per scoprire cosa c’era al di là. Non solo limiti geografici, ma anche teorici, religiosi, simbolici: così ci siamo evoluti, grazie alla curiosità e al coraggio di alcuni di noi. È questo il tema di partenza per la composizione di un testo, che può partire da un episodio storico o di attualità, da un libro o un film, e sviluppare una riflessione sul senso del limite e sulle possibilità di superarlo.

Gli insegnanti selezioneranno un testo, uno per classe della lunghezza massima di 3.000 battute spazi inclusi, da inviare entro il 17 maggio a dialoghi@comune.pistoia.it.

A decretare il vincitore sarà la giuria dei Dialoghi, composta da: gli antropologi Marco Aime e Adriano Favole; l’ideatrice e direttrice del festival Giulia Cogoli; la direttrice della biblioteca San Giorgio Maria Stella Rasetti; il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia Lorenzo Zogheri. Il vincitore sarà premiato nei giorni del festival: salirà sul palco per leggere il suo testo e riceverà un buono del valore di 300 euro per l’acquisto di librida spendere nelle librerie dei Dialoghi e una copia di tutti i volumi della collana dei Dialoghi sull’uomo edita da UTET.

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