Aperta fino 18 febbraio a ModenaFiere, la mostra ha annunciata la vendita di Capolavori di estremo valore, la visita del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini sabato 17 febbraio alle ore 12 e sempre sabato alle ore 18.00, Talk d’Arte con Toto Bergamo Rossi, Direttore Fondazione Venetian Heritage, Alessandra Di Castro, Vicepresidente Associazione Antiquari d’Italia.
Marco Momoli, Ad ModenaFiere: “Modenantiquaria ha preso il via nel segno di un elevato interesse da parte del pubblico, grazie alla qualità delle opere esposte: già nei primi giorni di apertura si sono registrate vendite importanti”.
Affiancano e completano Modenantiquaria il salone Petra, con un nuovo concept dedicato al design outdoor e al paesaggio, e la terza edizione di Sculptura, sezione con i capolavori italiani dal XIII al XX secolo. Oltre cento le gallerie presenti, dall’Italia e dall’estero. La mostra – che prosegue fino a domenica 18 febbraio a ModenaFiere
Modenantiquaria è tra le prime manifestazioni dell’anno nel calendario degli eventi internazionali dedicati all’antiquariato, in grado di tastare il polso all’intero settore. Pietro Cantore: “La XXXVII edizione di Modenantiquaria – che prosegue fino a domenica 18 febbraio a ModenaFiere– conferma un interesse per l’arte classica sempre più evidente: a giudicare dalle vendite delle prime giornate di apertura l’opera antica continua a dimostrarsi un bene rifugio, un investimento sicuro. Sono numerose, infatti, le gallerie antiquarie tra le oltre cento presenti che hanno già chiuso ottimi affari”
Francesca Moratti, responsabile Manifestazioni: “Da sottolineare le tre “anime” della mostra: in contemporanea a Modenantiquaria e al suo allestimento suggestivo – curato dall’architetto Ruggero Moncada di Paternò – torna Petra con la sua 30esima edizione e un format completamente rinnovato; quest’anno il focus è sull’outdoor e il paesaggio in grado di coniugare passato e presente, antico e moderno. Qui i visitatori trovano proposte che valorizzano l’importanza della progettazione delle aree esterne, intesa come armonizzazione di diversi elementi per creare equilibrio e bellezza: il nuovo concept viene proposto attraverso due installazioni progettate da Marta Meda e Giulio Cappellini, architetti, designer e stylist di fama internazionale. Dopo il successo dei primi due anni “Sculptura. Capolavori italiani dal XIII al XX secolo” consolida il proprio obiettivo di appuntamento annuale irrinunciabile per collezionisti e appassionati del settore: si tratta di un progetto che mancava, che punta sull’eccezionale risveglio di interesse verso la scultura”.
Modenantiquaria, propone momenti di incontro e di confronto tra esperti e appassionati per approfondire le opportunità di un settore in continuo mutamento: sabato la lente è puntata sul collezionismo, fenomeno tradizionalmente ampio e radicato nel nostro paese, sia per qualità che per quantità. Collezionisti italiani di tutte le età si contraddistinguono a livello europeo per il coraggio delle proprie scelte e per la raffinatezza delle loro collezioni, a volte superiori a quelle di molti musei pubblici internazionali. Ma cosa si intende oggi per antiquariato? Com’è cambiato il collezionismo? E qual è il ruolo dell’antiquario? Sabato 17 febbraio alle 18 l’incontro “Collezionismo e patrimonio. Passioni a confronto” risponde a queste domande con la moderazione dello storico d’arte Leonardo Piccinini. Interviene Toto Bergamo Rossi – Direttore della Fondazione Venetian Heritage, organizzazione internazionale non profit con sedi a Venezia e New York, che agisce nel quadro del Programma congiunto UNESCO-Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia, e insieme a lui ci saranno Alessandra Di Castro, Vice Presidente Associazione Antiquari d’Italia (AAI), gli storici dell’arte Stefano Aluffi Pentini e Tommaso Pasquali, Direttore di Palazzo Bentivogli di Bologna.
Anche a PETRA 2024 sabato 18 febbraio grandi Eventi: ore 12.00 – TALK Nature Urbane. Città selvatiche e paesaggi contemporanei *
analisi e riflessioni intorno al tema del paesaggio e della natura nelle città, un racconto di cosa sta succedendo nei rapporti umani-non umani, dinamiche ecologiche e sociali con: Maarit Ströbele – urbanista e giornalista della rivista Svizzera di architettura, design e pianificazione Hochparterre, Annalisa Metta – architetto, professoressa Università Roma Tre, modera Roberto Pasini – architetto , professore Università Bologna.
Alle ore 14.30 – GIARDINI e PAESAGGI, I Grandi Giardini Italiani, video di presentazione del network di giardini italiani, un’eccellenza in termini botanici, artistici e storici, di accoglienza e sostenibilità.