Nuove strutture alberghiere per il turismo in Israele

Nuove strutture alberghiere per il turismo in Israele

Il nuovo Resort Crediti https davidsharphotels

Prosegue l’impegno dell’industria turistica israeliana per lo sviluppo di nuove risorse in aree dalle forti attrattive e due zone strategiche come il Mar di Galilea e Abu Gosh, citata nel nuovo testamento come Emmaus, saranno dotate di due nuove strutture alberghiere di eccellente livello.

La prima, David’s Harp Galilee Resort, che aprirà i battenti nei prossimi giorni, fa parte della nuova catena alberghiera David’s Harp, ispirata alla bellezza della terra di Israele; la seconda, che sorgerà in un’area di Abu Ghosh al centro di un ampio piano di sviulipp, è frutto di una gara d’appalto lanciata dalla Israel Lands Authority, in collaborazione con il Ministero del Turismo.

L’arpa, simbolo del nuovo Resort Crediti https davidsharphotels.com

Le strutture

Il nuovo hotel David’s Harp Galilee Resort, che si aggiungerà all’hotel Ramada Netanya e che precede l’apertura di altri nuovi complessi, si affaccia sul Mare di Galilea, a Cafarnao, sulle montagne del Golan e sulle montagne della Galilea, ed è circondato da fiumi, da piante di mango e dalla lussureggiante vegetazione della zona. Frutto di un visionario ed esclusivo progetto architettonico, messo a punto da Miloslavsky Architects sotto la guida dell’architetto Anat Shani, deve il nome alla sua forma simile a un’arpa.

 Territorialità ed alto livello di servizio

In evidenza, la formula di ospitalità incentrata su un alto livello di servizio, sulla valorizzazione della proposta gastronomica del territorio e su un’esperienza di ospitalità altamente personalizzata.

Al fine di creare una particolare armonia con il contesto di riferimento, per la sua costruzione è stato fatto un attento uso di materiali locali, dalle potenti pietre di basalto nero ai delicati ciottoli che abbondano sulle rive del Mar di Galilea. Anche le cromie del luogo e le trame naturali sono state riprese nelle camere e nelle aree comuni come parte integrante dell’interior design, progettato dal designer Michael Azoulay.

Parole chiave: ampie metrature e natura, che si integra in ogni area dell’hotel, grazie alle ampie pareti di vetro, che sembrano portarla all’interno degli spazi, e ai materiali locali che dialogano con gli elementi presenti nel territorio circostante

Il David’s Harp Galilee Resort dispone di 276 camere di differenti tipologie, tra cui 18 lussuose suite, di cui 2 presidenziali; un ristorante lobby; una spaziosa business lounge; sale di diverse dimensioni per eventi e conferenze; sale riunioni; un anfiteatro adatto ai grandi eventi (una volta terminato potrà ospitare fino a 650 persone), unico nel suo genere, affacciato sul Mar di Galilea; una piscina a sfioro con vista sul Mar di Galilea, riscaldata in autunno e in primavera, e una lussuosa Spa che include un centro fitness.
 Una varietà di spazi progettati per usi diversi: sale riunioni e sale conferenze di diversa capienza con dotazioni hi-tech (infrastrutture audio e video tra le più avanzate al mondo), adatte per tipo di esigenza, sia per un evento locale che internazionale, rese ancora più particolari dalla vista offerta ampie vetrate, che contribuirà a creare un’atmosfera suggestiva.

Info:https://davidsharphotels.com

Abu Ghosh

 Oltre che per luoghi di culto e pellegrinaggio, come l’importante monastero benedettino risalente al XII secolo, e per aree naturalistiche quali il Parco Nazionale di Ein Khemed, l’area è molto nota anche per la sua eccellente offerta enogastronomica, molto apprezzata dagli israeliani e da chi visita il Paese. Non è tuttavia ancora dotata di un hotel e la nuova struttura in via di realizzazione sarà quindi importante sia per il turismo prettamente leisure sia per quello devozionale.

Conterà 120 camere e il lotto di 1,5 ettari su cui sarà edificata, parte del piano “Abu Ghosh-The Citadel Compound”, situato sul lato occidentale della città, all’interno dell’area di Derech Hashalom, accoglierà anche servizi per il tempo libero e commerciali.

In merito al nuovo progetto, il Ministro del Turismo, Haim Katz ha dichiarato: “Il Ministero del Turismo, sotto la mia direzione, sta lavorando per diversificare e ampliare l’offerta di alloggi in tutto il Paese, soprattutto in centri turistici come Gerusalemme e i suoi dintorni. Il nuovo hotel contribuirà allo sviluppo delle infrastrutture turistiche di Abu Ghosh, mettendo in contatto i visitatori con la cultura locale e incentivando il turismo nella zona“.

Yaakov Kweint, Direttore dell’Israel Land Authority gli ha fatto eco: Ci congratuliamo con Tomer H. Tourism Properties Ltd. per aver vinto la gara per il nuovo complesso ad Abu Ghosh, ampliando l’offerta di camere d’albergo per il turismo nazionale e internazionale nell’area circostante Gerusalemme. Il bando ha ricevuto un’ottima risposta e alla fine sono state presentate 7 proposte. Israel Land Authority continuerà a lavorare per creare nuove risorse nei settori del turismo e del tempo libero, unitamente a quelle per l’edilizia abitativa, il commercio, l’energia e nuove opportunità lavorativa“.

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