- Da dal 14 al 17 aprile 2024 in concomitanza con il Vinitaly e con Enolitech, Le migliori olive da tavola italiane – selezionate come vincitrici della III edizione del Concorso nazionale “Olive da Tavola – Ercole Olivario” – saranno protagoniste al SOL – International Olive Oil Trade Show di Verona dal 14 al 17 aprile 2024 in concomitanza con il Vinitaly e con Enolitech.
La partecipazione al SOL – International Olive Oil Trade Show di Verona, evento interamente dedicato al mondo dell’olio extravergine d’oliva, dalla coltivazione delle olive al prodotto finito, sarà una fondamentale occasione per rimarcare la crescente importanza acquisita, nel comparto dell’olio, dallo specifico settore delle olive da mensa, che vede la sua prima ed unica vetrina istituzionale nel Concorso nazionale “Olive da Tavola – Ercole Olivario” promosso dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, proprio allo scopo di valorizzare le migliori produzioni olivicole italiane e con l’obiettivo di sostenere le imprese nel miglioramento della qualità del prodotto, esaltando la tipicità come espressione delle diverse tradizioni olivicole dei territori di origine.
L’iniziativa, che fa parte di un articolato percorso di promozione, voluto dal Comitato di Coordinamento del concorso Nazionale Ercole Olivario, al fine di dare visibilità a livello nazionale ed internazionale alle aziende selezionate e premiate, che rappresentano l’eccellenza della produzione sia olearia che olivicola italiana, servirà a mettere in luce un settore, quello delle olive da tavola, che costituisce sempre di più un’importante occasione di diversificazione produttiva per molte imprese olivicole italiane e presenta cospicue potenzialità di crescita legate sia all’insufficienza del prodotto nazionale rispetto agli elevati consumi interni, sia all’incremento tendenziale dell’export.
La crescente attenzione verso il settore delle olive da tavola – che vede l’Italia posizionarsi in ambito UE al terzo posto come quantità prodotta dopo la Spagna e la Grecia e in ottava posizione a livello mondiale, potendo contare su una produzione caratterizzata da varietà, qualità e versatilità, in relazione sia al gran numero di cultivar utilizzate, sia alla diversificazione regionale e territoriale dei metodi di lavorazione – ha indotto il MASAF – Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, a farsi promotore di una tavola rotonda, in programma martedì 16 aprile 2024 dalle ore 12.30 presso la Sala Conferenze del padiglione MASAF del Vinitaly, che verterà sul tema “Olive da tavola: nuova frontiera dell’olivicoltura italiana”.
Il dibattito, preceduto dalla relazione introduttiva a cura di Sebastiano Forestale, funzionario del MASAF, sarà incentrato su “I numeri delle olive da tavola: situazione mondiale, europea e italiana” e vedrà in successione l’intervento di: Damiano Li Vecchi, direttore generale del MASAF; Giosuè Catania, membro del comitato esecutivo di Italia Olivicola; Nicola Di Noia, direttore di UNAPROL; Barbara Lanza, ricercatrice del CREA-IT-Pescara; Tommaso Loiodice, presidente di UNAPOL; Federico Sisti, segretario generale della Camera di Commercio dell’Umbria Ente titolare del coordinamento del “Premio Nazionale Ercole Olivario”.
In particolare, l’intervento di Barbara Lanza, nella sua veste di Capo Panel Comitato di assaggio per le olive da tavola del Crea – IT di Pescara e Premio Nazionale “Olive da Tavola – Ercole Olivario”, verterà sull’importanza di colmare l’attuale lacuna legislativa italiana, definendo un quadro normativo che regolamenti l’analisi sensoriale delle olive da tavola sulla base del metodo COI (Consiglio Oleicolo Internazionale) e definisca con certezza la metodologia per una loro classificazione sulla base di parametri di qualità. “A questo riguardo” sottolinea Barbara Lanza “il Crea – IT di Pescara è l’unico ente che abbia istituito, a far data dal 2006, un comitato di assaggio riconosciuto per le olive da tavola (panel), che, anche grazie alla proficua collaborazione stretta con il Concorso Nazionale Ercole Olivario, si allena periodicamente al riconoscimento delle sensazioni negative/gustative/cinestetiche delle olive da tavola ed ha partecipato a tutti i ring tests ufficiali che hanno portato alla stesura e all’adozione da parte del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), il 21 novembre 2008, del Method for the Sensory Analysis of Table Olives”.
Nel programma di incontri previsti in occasione del SOL – International Olive Oil Trade Show di Verona, si terrà inoltre lunedì 15 aprile con inizio alle ore 15, presso l’Area Show Cooking, una degustazione guidata delle olive premiate all’Ercole Olivario a cura del panel del CREA – IT di Pescara, mentre nella giornata di martedì 16 aprile, dalle ore 13.30 alle 14.30, è in programma un assaggio guidato di olive nel padiglione MASAF. In entrambe le giornate, sono inoltre previsti eventi in oil BAR, dove poter degustare le olive, apprezzandone le caratteristiche organolettiche e sensoriali, stando seduti comodamente al banco.
Il percorso di promozione e valorizzazione della produzione olearia e olivicola italiana di eccellenza, sia in ambito nazionale che a livello internazionale, prevede una serie di azioni e di appuntamenti che si dipaneranno durante tutto l’arco dell’anno e include l’interazione con “Extra Cuoca” – concorso nazionale ideato con l’Associazione Nazionale Donne dell’Olio e in partnership con Ladychef, dipartimento femminile della Fic (Federazione Italiana Cuochi) – pensato per avvicinare la cucina professionale ad un uso sempre più consapevole dell’olio extra vergine di qualità.
Il concorso nazionale Ercole Olivario è organizzato da Unioncamere Nazionale, Camera di Commercio dell’Umbria, con il supporto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Sviluppo e Territorio – Azienda Speciale Camera di Commercio di Roma per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio; ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) – Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari (IT) Sede di Pescara; Italia Olivicola ed Unaprol.