Circa 18 anni fa, il primo Nissan Qashqai usciva dalla linea di produzione dello stabilimento di Sunderland, nel Regno Unito, dando vita al segmento dei crossover e influenzando profondamente il settore automobilistico.
Con oltre quattro milioni di clienti e commercializzato in più di 100 Paesi, Nissan Qashqai è l’auto con il tasso di vendita più veloce di sempre dell’industria automobilistica britannica.
Nelle linee di produzione dello stabilimento di Sunderland, le prime unità del nuovo Qashqai stanno prendendo forma e nelle prossime settimane raggiungeranno i concessionari Nissan in tutta Europa e oltre.
La vettura è stata da poco aggiornata con nuovi elementi di design, interni ancora più eleganti e confortevoli e nuove tecnologie di assistenza alla guida e connettività. Le novità riguardano anche i colori per gli esterni, parti della carrozzeria e i gruppi ottici. È stato pertanto necessario fare delle modifiche allo stabilimento di produzione che hanno comportato un investimento di 30 milioni di sterline, che si aggiungono ai 6 miliardi di sterline investite in totale da Nissan nel Regno Unito.
Adam Pennick, Vice President Manufacturing, Nissan UK, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di chiamare lo stabilimento di Sunderland la casa di Qashqai e non vediamo l’ora di sapere il grado di apprezzamento dei nostri clienti per il nuovo design e la nuova tecnologia.”
Disegnato, progettato e prodotto nel Regno Unito, il primo Qashqai è stato realizzato alla fine del 2006, per poi essere lanciato nel 2007. La sua immediata popolarità ha spinto la produzione di Sunderland a livelli record, con i volumi annuali più alti nella storia dell’industria automobilistica britannica e ritmi di produzione straordinari, tanto che Qashqai è l’auto che nel Regno Unito ha raggiunto più velocemente i traguardi di 1 milione, 2 milioni, 3 milioni e poi 4 milioni di unità di prodotte.
Lo stabilimento di Sunderland, dove sono realizzati anche JUKE e LEAF, dà lavoro a circa 7.000 persone Nissan nel Regno Unito, che comprendono oltre al team di produzione a Sunderland, il centro di progettazione Nissan di Paddington, Londra, il centro tecnico di Cranfield, Bedfordshire, il centro ricambi di Lutterworth e il team di vendita e marketing di Rickmansworth, oltre a 30.000 persone che lavorano nella catena di fornitura nel Regno Unito.
La terza generazione di Qashqai, lanciata nel 2021, ha venduto più di 350.000 unità in Europa e continua a essere un punto di riferimento nel segmento dei crossover. Dal 2022, Qashqai è disponibile con l’esclusivo propulsore elettrificato e-POWER, un brevetto Nissan il cui funzionamento è semplice e geniale allo stesso tempo. Un motore 100% elettrico muove le ruote della vettura e un motore termico produce energia. Il cliente ha tutto il piacere della guida elettrica, con accelerazione brillante, progressiva e lineare, ma senza la necessità di ricarica alla spina. Basta mettere benzina nel serbatoio per viaggiare in elettrico e fare oltre 1.000 chilometri con un pieno
Pennick ha poi aggiunto: “Questi sono tempi entusiasmanti per Nissan a Sunderland. Ci apprestiamo a consegnare ai nostri clienti le nuove versioni di Qashqai e Juke e prepariamo il nostro stabilimento a diventare completamente elettrico nell’ambito del progetto EV36Zero.”
Nissan EV36Zero è il modello industriale pensato per il futuro dell’automobile, che combina la produzione di veicoli elettrici, batterie ed energie rinnovabili, con l’obiettivo di una guida a zero emissioni e di una produzione a zero emissioni. Il modello EV36Zero sarà esportato in futuro negli stabilimenti Nissan in tutto il mondo come parte di The Arc, il nuovo piano aziendale globale di Nissan.
EV36Zero pone lo stabilimento di Sunderland in prima linea nell’impegno di Nissan per un futuro sostenibile. Qui saranno prodotte le nuove versioni elettriche di Qashqai, JUKE e la nuova LEAF, assi portanti per raggiungere l’obiettivo di vendite Nissan 100% elettriche in Europa entro il 2030. L’iniziativa è parte integrante della visione a lungo termine Ambition 2030, per fare di Nissan un’azienda totalmente sostenibile e per realizzare un mondo più pulito, più sicuro e più inclusivo.