Con il 4° posto tra gli ecosistemi di startup a livello globale, Tel Aviv si mette in evidenza nel “2024 Global Startup Ecosystem Report” (GSER), presentato nel corso dell’ultima edizione della London Tech Week da Startup Genome, organizzazione leader a livello mondiale funzionale allo sviluppo degli ecosistemi dell’innovazione.

 Il piazzamento in questa classifica di Tel Aviv – che avanza di una posizione rispetto al 2023 ed è al pari con Los Angeles – è particolarmente prestigioso poiché il report si basa sul set di dati più controllato al mondo, inerente agli ecosistemi di startup, analizzando i dati di oltre 4,5 milioni di aziende in più di 300 ecosistemi di innovazione imprenditoriale. Proprio per questo fornisce nuove e interessanti informazioni sulle tendenze delle startup in tutto il mondo e classifica i 40 migliori ecosistemi globali, gli ecosistemi emergenti e una classifica ampliata per aree regionali.

 Il rapporto evidenzia come Tel-Aviv sia un polo in forte espansione per i centri di innovazione internazionali e locali: realtà di respiro globale come Volkswagen, Citi, Hyundai e Visa ospitano, infatti, a Tel Aviv i loro centri di innovazione e la città si appresta a ospitarne di nuovi. A maggio 2023, l’Università di Tel-Aviv (TAU) ha lanciato, inoltre, un centro di aggregazione per l’innovazione e a dicembre 2023 il governo israeliano ha annunciato un’iniziativa che dispenserà oltre 25 milioni euro per la creazione di nove centri di innovazione.

 Analizando i dati economici si riscontra che l’ecosistema ha creato ben 253 miliardi di dollari dal punto di vista dell’Ecosystem Value, tra il 1° luglio 2021 e il 31 dicembre 2023, con una crescita annuale del 47% rispetto al periodo compreso tra 1° luglio 2019 al 31 dicembre 2021 (il valore dell’ecosistema è una misura dell’impatto economico, calcolato come valore delle uscite e delle valutazioni delle startup).

Per mettere a fuoco la capacità di Tel Aviv di essere un hub mondiale dell’innovazione è interessante osservare da vicino ulteriori dati del report:  in ambito “Performance”, che misura le dimensioni e le performance di un ecosistema in base al valore accumulato dalle startup tecnologiche creato da exit e finanziamenti è al 4° posto nella classifica generale e al 1° in quello MENA; in ambito “Talent & Experience”, che tiene conto delle tendenze a lungo termine dei fattori di performance più significativi e della capacità di generare e mantenere talenti nell’ecosistema, è Top 10 Global Ecosystem e al 1° in quello MENA; considerando il parametro “Funding”, che misura l’innovazione attraverso i finanziamenti early-stage e l’attività degli investitori, si piazza della Top 15 mondiale e al 1° posto in quella MENA; in ambito “Knowledge”, che misura l’innovazione attraverso la ricerca e l’attività brevettuale è nella Top 20 mondiale e al 1° posto in quella MENA. I settori AI, Big Data & Analytics, Cybersecurity e Life Sciences sono stati, inoltre, evidenziati nel report per la loro altra concentrazione di talenti, risorse di supporto e attività di startup.

 “Questo notevole risultato di Tel-Aviv nel 2024 Global Startup Ecosystem Report testimonia la nostra resilienza anche in difficili circostanze di sicurezza. L’anno scorso eravamo al quinto posto e ora siamo orgogliosamente al quarto, a testimonianza dell’etica democratica e liberale della nostra città e dello spirito innovativo dei suoi abitanti. Superando gli ostacoli, siamo al fianco di centri tecnologici globali come New York e Londra. Tel-Aviv rimane impegnata a promuovere un ambiente in cui la creatività prospera, la diversità viene celebrata e le startup fioriscono. Continueremo a fornire strumenti, assistenza e supporto alla nostra fiorente comunità di startup e high-tech, consolidando la posizione di Tel-Aviv come casa accogliente in Israele per le aziende tecnologiche”, ha commentato: Ron Huldai, Sindaco di Tel-Aviv-Yafo.

“Gli imprenditori di Tel-Aviv si trovano ad affrontare sfide senza precedenti, ma continuano a costruire tecnologie impeccabili e aziende in rapida crescita che penetrano con successo nei mercati globali”, gli ha fatto eco Marc Penzel, Fondatore e Presidente di Startup Genome.

 Il Rapporto, realizzato da un consorzio di rappresentanti di oltre 40 Paesi, analizza lo stato attuale dell’attività delle startup e dei relativi investimenti, fornendo spunti e indicazioni ai leader pubblici e privati su come promuovere comunità fiorenti di startup, il motore numero uno della creazione di posti di lavoro e della crescita economica. I contributi di esperti leader di pensiero e di attori chiave locali arricchiscono ulteriormente gli ampi risultati del rapporto, basati su dati concreti, che sono il prodotto di oltre un decennio di ricerca indipendente e di lavoro politico di Startup Genome.