Si è conclusa domenica 30 giugno con una serata concerto al Palazzo dei Priori di Perugia la decima edizione del Love Film Festival, primo festival cinematografico in Italia incentrato sul tema dell’amore, diretto da Daniele Corvi (Perugia 27-30 giugno).
Un prestigioso parterre di registi, attrici e attori, produttori nazionali e internazionali ha partecipato al concorso che assegna il Grifone d’oro alle migliori produzioni nazionali e internazionali.
I Premi
Miglior Film “Sandro Penna” al film Eo di Jerzy Skolimowski (ritirato dalla produttrice Eileen Tasca)
Miglior Regia “Fondazione Perugia” a Pupi Avati per il film Dante
Miglior Produzione “Associazione dei Mestieri del Cinema umbri” al produttore Antonio Avati per il film Dante
Miglior Film di genere “Leonardo Servadio” all’attore e regista Marco Bocci per il film La caccia.
Miglior interprete “Marcello Mastroianni” all’attrice Laura Chiatti per il film La caccia di Marco Bocci
Miglior esordio alla regia “Vittorio De Sica” a Brando De Sica per il film Mimì – Il Principe delle tenebre.
Miglior sceneggiatura “San Francesco” al film Encounter Love di Chen Fei.
Miglior documentario “Rossi concessionaria” a Mostruosamente Villaggio di Valeria Parisi.
Miglior interprete Film Tv “Pietro Vannucci” all’attrice Laura Morante per Folle d’amore – Alda Merini di Roberto Faenza.
Premio speciale “Aldo Capitini” all’attrice Claudia Gerini per il libro Se chiudo gli occhi. Vita, amori e passioni di una pragmatica sognatrice.
Miglior corto “CS Cinema” a Due di Matteo De Liberato.
Menzione speciale “Roberta Balducci” al cortometraggio Grazie Lina di Yari Gugliucci.
Premio speciale salute “Don Mario Stefanoni” al cortometraggio Tutto il tempo del mondo di Daniele Barbiero.
Miglior interprete corto “Walter Chiari” a Enzo Miccio per Tutto il tempo del mondo di Daniele Barbiero.
Il festival, dedicato al tema della “passione, ha visto madrina l’attrice Elisabetta Pellini e nel corso dell’edizione ha ospitato sul palco: Pupi e Antonio Avati, Daniele Barbiero, Marco Bocci, Chen Fei, Laura Chiatti, Giancarlo Commare, Brando De Sica, Matteo De Liberato, Gianluigi Di Napoli, Claudia Gerini, Yari Gugliucci, Alessandro Guida, Paola Jacobbi, Enzo Miccio, Laura Morante, Gianmarco Saurino, Jerzy Skolimowski, Eileen Tasca, Elisabetta Villaggio.
«E’ stato un magnifico decennale, sia per i talenti intervenuti che per la partecipazione del pubblico, e restando in tema, c’è stata molta passione per il cinema» ha commentato il direttore artistico Daniele Corvi. «Ora guardiamo all’undicesima edizione, ringraziando di cuore a tutti i partner che ci hanno sostenuto e la nuova sindaca Vittoria Ferdinandi che ci ha inviato i suoi graditi auguri, ricordando anche il sindaco uscente, che in questi anni è sempre stato vicino al festival. In un periodo storico come quello attuale, l’amore per la città, per il proprio Paese e per il prossimo è forse il tema su cui ognuno dovrebbe riflettere».
E ancora: «Personalmente mi sono divertito molto con Claudia Gerini, una forza della natura sempre pronta alla battuta, che ha avuto una forte empatia col pubblico, e ho apprezzato particolarmente Brando De Sica, che ne presentare il suo film d’esordio, Mimì – Il principe delle tenebre, ha voluto fare un omaggio ai nonni De Sica e ai nonni Verdone, in un collegamento generazionale con le famiglie che hanno fatto la storia del cinema italiano. Ho apprezzato Laura Morante la sua intelligenza, la cultura e la classe, e le proiezioni del bellissimo film Eo, alla presenza della produttrice Eileen Tasca, e del documentario Mostruosamente Villaggio con la figlia del grande Paolo, ElisabettaVillaggio e la sceneggiatrice Paola Jacobbi. La proiezione di Maschile plurale di Alessandro Guida ha avuto un grande successo tra i giovanissimi grazie alla simpatia degli interpreti Saurino e Commare. L’incontro con Pupi e Antonio Avati è stato forse il momento più sentito per la città, per il coinvolgimento del film Dante, con l’Associazione Mestieri del Cinema Umbro. L’ultima giornata infine ha visto il film più significativo prodotto in Umbria negli ultimi anni, con la coppia simbolo formata dal regista Marco Bocci e l’attrice Laura Chiatti».