Nell’ambito della manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo su scala mondiale, che ha chiuso i battenti venerdì, la Regione Abruzzo ha infatti raccolto grandi consensi e soddisfazioni per la vivacità delle proposte e delle iniziative del proprio comparto turistico, che ha avuto modo di illustrare in un grande spazio espositivo di 200 mq, alla presenza di 30 operatori territoriali, grazie al supporto della Camera di Commercio Industria e Artigianato di Chieti Pescara, della Camera di Commercio del Gran Sasso, del Parco Nazionale della Maiella e dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano.
Non sono mancati i riconoscimenti: l’Abruzzo si è infatti aggiudicato il titolo di “destinazione più apprezzata dagli stranieri”, nell’ambito del premio “Italia Destinazione Digitale”. Un riconoscimento che ogni anno viene assegnato da Data Appeal, l’azienda incaricata di Enit di raccogliere dati e tendenze di mercato per il settore del turismo, alle regioni e alle destinazioni che registrano le migliori performance online, in varie categorie.
Una grande soddisfazione, per territorio che, come suggerisce il sottosegretario regionale con delega al turismo, Daniele D’Amario, rappresenta “uno dei segreti meglio custoditi al mondo” ma che sta finalmente conquistando il posto che merita nel panorama internazionale delle destinazioni turistiche da non perdere, e un risultato che “conferma che il lavoro che stiamo portando avanti sul fronte della promozione digitale del brand Abruzzo nella sua completezza sta dando i suoi risultati”.
Tra gli sforzi regionali in ambito di promozione turistica figura anche la partecipazione a “Viaggio Italiano”, un’iniziativa di valorizzazione delle peculiarità dei territori italiani promossa dal ministero del Turismo e la Conferenza delle Regioni che ha visto l’Abruzzo come capofila del progetto con il compito di promuovere su scala nazionale il tema “Natura e Parchi”. Un progetto che è quasi giunto al termine, e i cui risultati sono stati appunto presentati nell’Ambito del TTG in un evento dedicato.
“Per una regione che vanta un patrimonio territoriale con tre parchi nazionali, un parco regionale e quarantaquattro aree protette, gran parte delle quali riserve naturali, raccontare quanto sia solido e profondo il legame che in Italia unisce il turismo sostenibile ai Parchi e alla natura è stato come un invito a nozze” commenta D’Amario, “l’esperienza fatta all’interno del progetto Viaggio Italiano da una parte ci ha proiettati su una dimensione nazionale, ribadendo la centralità dell’Abruzzo all’interno delle politiche di promozione turistica del Paese, dall’altra ci ha permesso di dare corpo ad un nostro vecchio pallino: avviare una promozione ad hoc tesa a destagionalizzare i flussi turistici”.
Nell’ambito del progetto ministeriale, tra i traguardi raggiunti, illustrati proprio in occasione del TTG, spiccano la raccolta e l’organizzazione di contenuti su aree protette, parchi, montagne e comprensori sciistici, in collaborazione con Legambiente, il Club Alpino Italiano, Federturismo e Federfuni. Un’azione di ricerca e catalogazione che ha consentito di realizzare una mappatura completa dei punti di interesse, sentieri, rifugi e servizi per il turismo outdoor. A seguire, la Regione Abruzzo ha avviato una fase di promozione e diffusione, coordinando la realizzazione di 84 brochure informative, suddivise per tematiche e territori, e la produzione dedicata di scatti d’autore ed amatoriali per tutte le Regioni italiane, attraverso l’ingaggio di fotografi professionisti e l’organizzazione di un contest aperto anche a non professionisti – con un concorso ancora attivo con scadenza il 25 ottobre 2024 e premi da 1500 euro: .https://viaggioitalianofotocontest.it