Quest’estate tornano le esibizioni dal vivo sulle Alpi. Un forte stimolo all’arte e alla cultura è alla base del ricco programma Unlimited del Verbier Festival che offrirà un’ampia proposta musicale, nuove esperienze artistiche, conferenze e numerosi concerti gratuiti. Un programma per tutti i gusti, per i palati più fini e per quelli che si stanno avvicinando alla musica classica.
Quest’estate oltre ai concerti all’aperto, ci saranno i Garden Parties sul prato dell’Hôtel de la Poste e i Concerti Panoramici con vista su Verbier dalla terrazza dello Chalet d’Adrien.
Con questa splendida selezione di proposte all’aperto, il palcoscenico è pronto e attende l’arrivo pubblico che si divertirà con le chicche musicali di Unlimited mentre si gode l’aria alpina e la vista spettacolare di Verbier.
La natura è sempre stata fonte di ispirazione e vero e proprio tema al centro della musica classica. Unlimited con il suo programma farà dei grandi spazi aperti il culmine dell’esperienza di quest’anno. Kiki Thompson, direttore della “Verbier 3-D Foundation”, guiderà il pubblico in una passeggiata “sonora” seguendo il lavoro di Philip Samartzis, l’artista residente della Fondazione, lungo lo Sculpture Park di Verbier allestito con splendide fotografie. Altrove, musicisti e pubblico saliranno all’alba in cima al Mont Fort, la vetta più alta a nord del Col de Louvie, per uno spettacolo sorprendente.
La Natura sarà tema centrale anche del “Verbier Festival Philanthropy Forum”, presentato come parte di Unlimited. In collaborazione con la Swiss Philanthropy Foundation, il Forum 2021 esplorerà il tema “Come si mobilita la filantropia a favore del pianeta”. Tra i relatori Lynda Mansson, Amministratore Delegato, MAVA Fondation pour la nature, Bertrand Piccard FRSGS psichiatra e astronauta, e Hansjörg Wyss presidente de The Wyss Foundation. Il Forum è moderato da Etienne Eichenberger, Presidente di Swiss Philanthropy Foundation.
2.500 metri più in basso rispetto al Mont-Fort, all’Espace Saint-Marc nella vicina Le Châble, un’installazione luminosa e abbagliante creata per Unlimited dal collettivo Scale, trasformerà i tre concerti “Electrify” di Unlimited. Questa eclettica serie di musica elettronica è evidenziata dalla prima mondiale di un nuovo lavoro commissionato dalla Verbier Festival Academy al compositore e DJ Gabriel Prokofiev. Il programma di Prokofiev, Pastoral 21, presenta sia la musica di Beethoven che il suo nuovo lavoro per ensemble d’archi, musica elettronica e registrazioni d’ambiente, composto in relazione alla sinfonia Pastorale. Inoltre, sempre rimanendo nel campo della musica elettronica, classica e sperimentale, il duo Lost Heritage presenterà un’esperienza immersiva, nell’immagine e nella luce con la finalista del premio “Victoires de la Musique Classique” e alumna della Verbier Festival Academy, il soprano Jeanne Gérard e il contrabbassista Franck Cottet Dumoulin. Questo lato “leggero” del Festival vedrà anche il jazzista, compositore e improvvisatore, André Manoukian, navigare tra gli stili musicali in un concerto jazz da solista.
Al Taratata, storica sala musicale ricca d’atmosfera, la serie Drôles d’oiseaux presenta Adèle Charvet, voce in grande ascesa vincitrice del Prix Yves Paternot 2017 al Verbier Festival Academy, che torna al Festival per vestire i panni della rivoluzionaria cuoca Julia Child in un delizioso programma musicale con il pianista James Baillieu. Quindi, una celebrazione di Cole Porter riporterà il pubblico alle luci splendenti di Broadway, mentre i cantanti e gli strumentisti dell’Accademy si uniranno per uno spettacolo di cabaret di Porter e dei suoi contemporanei. Tornano anche i famosi Secret Concerts di Unlimited, con alcune delle più grandi star del Festival protagonisti di inaspettate esibizione per pochi intimi, non più di 50 ospiti. Unlimited terrà il pubblico a bocca aperta: l’identità dell’artista o degli artisti di ogni concerto è tenuta top secret fino alla prima nota.
UNLIMITED è dunque un luogo di esplorazione, discussione e immaginazione per il futuro della musica classica e delle arti dello spettacolo. Stephen McHolm, Direttore dell’Accademy e di Unlimited moderarà una conversazione intitolata “C’è qualcuno in ascolto? Riflessioni su una nuova composizione” con il pianista e compositore Fazil Say, che quest’estate si esibisce anche sul palco principale del Festival, Pedja Muzijevic pianista e consulente artistico presso il Baryshnikov Arts Center e il Tippet Rise Art Center, e Dorothy Yeung, della fondazione I&I. I leader in tecnologia e arte dell’École polytechnique fédérale de Lausanne (EPFL) e dell’École de design et haute école d’art de Valais à Sierre (ÉDHÉA) esploreranno le innovazioni che stanno rivoluzionando il nostro approccio all’arte e alla cultura in un talk moderato dalla giornalista Charlotte Gardner. Ulteriori talk includono Daniel Hope che presenta la sua vasta ricerca sul suo programma Mainstage “Escape to Paradise” in discussione con Thomas Hampson, oltre a Stephen Johnson su Mahler e Martine Pernoud psicologo e musicoterapeuta sulla prima infanzia e sul risveglio musicale.
Moltissime saranno le proposte per coinvolgere i bambini in modo creativo grazie a Unlimited. Il progetto VF Kids Storytellers, durante la prima settimana del Festival, propone ai bambini di esplorare la Quinta Sinfonia di Beethoven attraverso la storia dei Tre Porcellini. Con un nuovo laboratorio ogni giorno, scopriranno il compositore e gli strumenti musicali mentre realizzano illustrazioni che verranno poi presentate in una performance pubblica con gli ex studenti dell’Accademy del Festival di Verbier. Nella seconda settimana, Unlimited offrirà uno sguardo fantastico sul mondo dell’opera con i laboratori per i bambini dai 4 ai 12 anni nell’ambito del programma VF Kids Opera Dahu. Attraverso laboratori di canto e arte condotti dall’associazione Académie de l’Opéra di Ginevra con l’illustratore e animatore Marc Philippin, i bambini prepareranno il loro concerto di Puccimini.
Questa 28a edizione del Festival di Verbier è resa possibile grazie al sostegno di molti finanziatori filantropici, aziendali e pubblici, in particolare Madame Aline Foriel-Destezet, The Friends of the Verbier Festival, i principali donatori del Festival, incluso il Chairman’s Circle, il Comune di Val de Bagnes, Loterie Romande, Canton du Valais, e i suoi fedeli sponsor principali Bank Julius Baer e Neva Foundation.