Con il patrocinio di Roma Capitale, Città metropolitana di Roma Capitale e Consiglio regionale del Lazio, premiati poesie, racconti, libri, fotografie, cortometraggi e pittura, nella cornice unica della Sala della Protomoteca.
La Giuria, composta da critici, scrittori, giornalisti, fotografi, registi ed esponenti del mondo della cultura, ha valutato con la massima attenzione le oltre 800 opere provenienti da tutti i Continenti: Europa (Francia, Germania, Grecia, Polonia, Romania, Scozia, Svezia, Spagna, Svizzera, oltre all’Italia naturalmente); Africa (Sudafrica); Asia (Russia); America (Argentina, Brasile, Canada e Stati Unitii); Oceania (Australia).
I vincitori della quattordicesima edizione del Premio Alberoandronico: Gianfranco Isetta di Alessandria (poesia), Ivana Saccenti di Mantova (sul tema “La strada, la casa, la città, l’ambiente: vivere e costruire il territorio), Daniela Tocci di Roma (editi di narrativa), Alfredo Rienzi di Potenza (editi di poesia), Ennio Peres di Roma (testi per una canzone), Francesco Facchiano di Roma (sport), Alessandro Porri di Napoli (romanzi inediti), Elena Varriale di Napoli (raccolte di poesie inedite), Stefano Baldinu di Bologna (poesia dialettale), Romano Moscatelli di Roma (fotografia), Emanuele Pellecchia di Napoli (cortometraggi), Massimiliano Montaldi di Avezzano (pittura). Prestazione straordinaria di Virginia Murru di Baunei nell’Ogliastra, prima classificata sia nella sezione sillogi inedite che in quella riservata ai racconti brevi.
“Raggiunti tutti gli obiettivi anche quest’anno” così il Presidente di Alberoandronico Pino Acquafredda che prosegue “Far conoscere il territorio attraverso una sana competizione, non solo letteraria, ma aperta a varie forme di espressione artistica; coinvolgere cittadini di tutto il mondo; scoprire talenti di ogni età: segnali unici e identificativi che dimostrano come dal piccolo di un’Associazione territoriale si possono raggiungere straordinari traguardi”.
Premi speciali alle giovanissime e ai giovanissimi dell’Istituto Comprensivo Ilaria Alpi di Ladispoli e a Giovanna Missiroli di Bologna per i meno giovani. La classifica riservata ai residenti nel Municipio XIV di Roma Capitale ha visto l’affermazione di Alessandra Ariganello. A Violeta Birla di Focsan (Romania) è andato il riconoscimento per i madrelingua non italiani e a Luis Javier Alonso Mendes di Oviedo (Spagna) quello per le opere provenienti dall’estero.
Conclude Pino Acquafredda “Con Alberoandronico vincono sempre arte, cultura e partecipazione. L’invito è a concorrere, dimostrare talento e passione, così da essere il prossimo anno in Campidoglio a raccogliere gli applausi di una Protomoteca speriamo di nuovo al massimo della capienza”.
Il bando della quindicesima edizione del Premio nazionale Alberoandronico è pubblicato su www.alberoandronico.net”.