A Borgo Scopeto Relais l’eleganza e l’arte si sposano con il gusto. Giovedì 9 settembre il wine resort nel cuore del Chianti ha ospitato l’evento “Bacco incontra Afrodite”: le creazioni dello stilista Michele Miglionico hanno volteggiato tra i tavoli del ristorante La Tinaia durante una cena che ha celebrato la ricca enogastronomia del territorio senese.
“Una serata davvero speciale – commenta Elisabetta Gnudi Angelini, proprietaria del wine resort – un connubio inedito che ha celebrato l’italian lifestyle attraverso due eccellenze che identificano l’Italia nel mondo. Ancora una volta Borgo Scopeto si conferma luogo di cultura e promotore di bellezza e stile”.
L’appuntamento perfetto per gli amanti dell’haute couture e del vino: al menu studiato per l’occasione dallo chef Pietro Fortunati sono stati abbinati i vini delle cantine Borgo Scopeto (Chianti Classico) e Caparzo (Montalcino). Le quattro portate della cena hanno esaltato gli autentici sapori toscani: Zuppetta di legumi e baccalà, Risotto allo zafferano e Cinta senese, Lombatina di manzo con millefoglie di patate, capperi e cipolla e, come dessert, Parfait alla nocciola e fichi.
Una ventina gli abiti presentati dallo stilista romano che, in omaggio al luogo, ha scelto colori e nuance ispirati alle sfumature del vino.
“Per le sue collezioni Miglionico trae ispirazione dall’arte e dalla musica – continua Elisabetta Gnudi Angelini – due forme espressive che anche noi, sia con il Borgo sia con le nostre aziende vitivinicole, sosteniamo da anni con progetti culturali. Proprio al Borgo in passato abbiamo ospitato concerti dell’Accademia Chigiana e i Berliner Philarmoniker, mentre al sostegno dell’arte abbiamo dedicato i vini del progetto Civitas, in collaborazione con l’Associazione Civita, e il nostro ultimo progetto: Borgo Scopeto Experience. Nato grazie alla collaborazione dell’artista Maurizio Baccili che ha realizzato per noi un’opera d’arte unica con cui abbiamo “vestito” la bottiglia della nostra Riserva di Chianti Classico: una limited edition che inneggia alla natura e ai colori di quest’angolo di Toscana”.