Riconoscimenti meritati e saporiti quelli che ha ricevuto recentemente Israele: il Paese è infatti fra i vincitori della quarta edizione italiana dei Reader Awards di Food and Travel Italia, edizione italiana del magazine internazionale dedicato a enogastronomia, beverage, viaggi gourmet e turismo. Gli award sono stati patrocinati dall’ENIT – Ente Nazionale Italiano per il Turismo e Israele ha primeggiato come Nazione dell’Anno a fianco ad altre prestigiose categorie come il Ristorante dell’anno e l’Hotel dell’anno, e ai premi ai professionisti che si sono distinti nel corso del 2021 nelle categorie Maître, Sommelier, Enologo, Cantina, Chef e Pizzaiolo.
Tutti, hanno dato particolare lustro ai settori di appartenenza. A determinare i finalisti sono stati i voti dei lettori pervenuti sul sito web della rivista. Le graduatorie finali sono state rese pubbliche durante la serata di gala organizzata dall’editore della versione italiana della rivista, Pamela Raeli, affiancata da Giuseppe di Tommaso, inviato della “Vita in Diretta”.
Ritirato il premio Kalanit Goren Perry, Direttore Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo in Italia dichiara: “Quando si pensa ad un mix eclettico ed armonioso di sapori, profumi, culture, la mente va subito ad Israele. Oltretutto, dopo questo periodo particolare che stiamo vivendo, nessun mezzo è migliore del cibo per farci viaggiare anche solo col gusto. Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo riconoscimento e motivati dalle dimostrazioni di sostegno al Paese da parte dei turisti di tutto il mondo che affermano la volontà di visitarlo o di tornare presto, anche semplicemente esprimendo il proprio pensiero e le proprie preferenze con Award come questi”.
Ulteriore plauso, da parte dei colleghi giornalisti, è stato espresso sempre in campo culinario attraverso il conferimento del premio Travel Food Award 2021, proclamato dal GIST, Gruppo Italiano Stampa Turistica, nel corso del TTG Travel Experience di Rimini.
Il premio quest’anno era dedicato al tema Restart & Reload 2.0. La cerimonia di assegnazione del premio, giunto alla 4^ edizione, ha visto la partecipazione di Giorgio Palmucci, presidente ENIT, che anche quest’anno ha patrocinato l’iniziativa GIST.
Insieme a lui, dal palco di Arena Italy del TTG di Rimini il presidente del GIST Sabrina Talarico e il presidente della giuria Vittorio Castellani hanno conferito i riconoscimenti alle cinque realtà nazionali e internazionali, selezionate tra decine di candidature, con i loro progetti.
Israele vince nella categoria Miglior Iniziativa – Mondo con il progetto: ISRAELI TOUR GUIDES CULINARY TOURISM EDUCATION PROGRAM promosso dalla Israeli Association for Culinary Culture che prevedeva corsi di formazione approfondita per le guide turistiche israeliane per specializzarsi in turismo enogastronomico. Un’iniziativa di Udi Goldschmidt, a capo del Culinary Institute of Jerusalem, per far fruttare anche il duro periodo del lockdown preparando i professionisti che accompagneranno i visitatori futuri ad abbinare le conoscenze di storia, archeologia, religione e natura a quelle enogastronomiche, sempre più strumento di comprensione culturale.
Il premio Gist Travel Food Award vuole essere d’incoraggiamento per quelle realtà che dimostrano un impegno per la valorizzazione e la salvaguardia del loro patrimonio gastronomico-culturale attraverso la promozione di un turismo gourmand improntato al rispetto dell’ambiente, delle identità e delle culture locali.