L’Ente Spagnolo del Turismo, in collaborazione con la Regione, la Provincia e la Città di Valencia, hanno presentato ieri a Milano con un evento gastronomico ‘Valencia, terra di stelle e design’, le eccelenze di un territorio rinomato per la sua cucina, per il suo impegno per la sostenibilità e punto di riferimento per il design internazionale.
L’evento, che si è svolto presso l’esclusivo Hub Identità Golose a Milano ha avuto come protagonista lo chef stellato Manuel Alonso – Manuel Alonso Restaurante 1* Michelin – che per l’occassione ha deliziato gli invitati con un menù speciale del territorio accompagnato dai vini della Regione di Valencia. Alla serata, rivolta ai media e professionisti del settore turistico, hanno partecipato Isabel Garaña – Direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano – e i principali rappresentanti della Regione, Provincia e Città di Valencia: Javier Solsona – Direttore formazione del Turismo della Regione di Valencia, Jordi Mayor – Assessore al Turismo della Provincia di Valencia e Sindaco di Cullera – e Leticia Colomer, Italy Market Manager Visit Valencia.
“Valencia è una destinazione ambita per il mercado italiano – il quarto mercato emisore per la Spagna e il primo per la città di Valencia – e all’avanguardia, che offre ai turisti oltre a una gran varietà di attrazioni per lo svago e il divertimento durante tutto l’anno, un vasto patrimonio culturale e una offerta gastronomica riconosciuta a livello internazionale, il tutto nel rispetto dell’ambiente” ha spiegato Isabel Garaña, Direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo.
Letizia Colomer, Italy Market Manager Visit Valencia ha segnalato come “Valencia sia diventata una meta di riferimento per la gastonomia a livello mondiale – il prossimo 14 dicembre ospiterà la Galà di presentazione della guida Michelin Spagna e Portogallo 2022-, con ben 6 stelle Michelin per i ristoranti di Valencia (*) e che ha saputo abbinare alla tradizione culinaria basata sulla qualità del prodotto, tutta una serie di progetti innovativi di rinomati chef e aspiranti imprenditori gastronomici, che posizionano Valencia come capitale culinaria della Spagna” .
Inoltre, “Valencia si è affermata come una delle più importanti destinazioni turistiche moderne della Spagna, offrendo ai visitatori una panoramica del design all’avanguardia. Come risultato della sua lunga tradizione legata al design, Valencia è stata nominata Capitale Mondiale del Design nel 2022 dalla World Design Organisation (WDO)”. La nomina di World Design Capital celebra le città che applicano il design al miglioramento della vita economica, sociale e culturale. Il suo posizionamento strategico sulla costa spagnola, così come la sua consolidata esperienza nella progettazione, le sue spettacolari infrastrutture urbane pensate per coesistere con l’ambiente naturale e le costruzioni circostanti (la Città delle Arti e delle Scienze è diventata un emblema della città) fanno bensì che Valencia sia stata riconosciuta come terra di creatività e design.
È stato sottolineato anche come il suo impegno per l’ambiente e la sostenibilità si riflettano nelle numerose iniziative addottate dalla città. È diventata la prima città al mondo a verificare l’impatto economico, sociale e ambientale dell’impronta di carbonio dall’attività turistica ed a sviluppare il relativo piano per la sua riduzione e compensazione con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica. Sulla stessa linea, sono già iniziati i lavori sull’impronta idrica. La città vanta cinque milioni di metri quadrati di giardini, tra cui gli amatissimi Giardini del Turia e Giardini Reali, che fungono da polmoni verdi della città assorbendo le emissioni di carbonio; a questi si aggiungono 20 km di spiagge che hanno ricevuto la bandiera blu europea. Da segnalare anche il suo impegno per la mobilità sostenibile – con oltre 156 km di piste ciclabili, la riduzione del limite di velocità a 30km/ora nel 75% delle vie cittadine-, l’eliminazione delle barriere architettoniche, nonché i progetti sviluppati per adattare l’offerta turistica alle persone con mobilità ridotta.
Valencia vanta a la prima stella Michelin della Spagna per l’impegno verso la sostenibilità e l’ambiente al ristorante Ricard Camarena, che ha riconosciuto gli sforzi del ristorante in termini di sostenibilità delle materie prime, grazie all’orto situato a soli 8 km, all’uso di processi tradizionali che non utilizzano prodotti chimici e alla riduzione dello sprecco alimentare. Nel 2020 è stata anche riconosciuta come la città con la migliore qualità della vita secondo l’Expat City Ranking 2020, che ha messo a confronto il Quality of Urban Living Index di 66 destinazioni in tutto il mondo. Gli aspetti più apprezzati sono stati la qualità della vita, il clima mediterraneo e la possibilità di sfruttare al meglio il tempo libero, insieme alla salute e al rispetto per l’ambiente. Una città a misura d’uomo grazie alla presenza di numerose piste ciclabili, l’uso di mezzi di trasporto alternativi e le numerose aree verdi che la trasformano anche in una meta perfetta per lo smart working, merito della combinazione di natura, vita urbana e moderne infrastrutture. Per tutti questi motivi – sostenibilità, accessibilità, digitalizzazione, patrimonio culturale e creatività – Valencia è stata anche selezionata tra le 7 finaliste a diventare Capitale Europea del Turismo Intelligente 2022.