Prosegue fino a domenica 21 novembre la festa del Torrone in centro a Cremona, dal tema “dulcis in Fundo” un’edizione speciale di 9 giorni, nella sua versione originale, con oltre 250 appuntamenti in programma, degustazioni, showcooking e appuntamenti culturali e una maxiscultura di oltre 1000 chili di torrone per l’abbraccio più profondo e goloso della storia
Un abbraccio di 3 metri e mezzo d’altezza: sul grande palco di Piazza del Comune di Cremona per la Festa del Torrone, il maestro cioccolatiere Mirco della Vecchia ha voluto firmare un’opera d’arte golosa che sancisce una forte volontà di ripartire e di rimanere connessi. “Un abbraccio genderless, simbolo dell’affetto universale, due umani se riferimenti di sesso o di età, ma con un unico messaggio, rimanere uniti dopo due anni di difficoltà” spiega Mirco della Vecchia.
“La maxi scultura di Sperlari, che come ogni anno realizza un’opera d’arte in occasione della Festa del Torrone, quest’anno rappresenta un abbraccio ipotetico tra tutti i dipendenti della storica azienda cremonese con la loro città – spiega Massimiliano Belllini, Plant Manager di Sperlari – un gesto di unione e condivisione, il giusto “dulcis in fundo” che tutti noi ci meritiamo dopo due anni tanto provanti, tema della festa di quest’anno”. E continua – “Per noi è un anno molto importante, Sperlari compie 185 anni e abbiamo pensato di far firmare ogni mattoncino di cui si compone la statua a ognuno dei dipendenti della storica fabbrica di bontà, per sancire ancora una volta la forza appartenenza cittadina. Questo Natale è quello della ripresa e della ripartenza, ma anche del calore umano e della vicinanza”.
La kermesse vanta il patrocinio della Regione Lombardia, è promossa dal Comune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona e annovera come sponsor: Sperlari, Rivoltini Alimentare Dolciaria, Vergani e il Centro Commerciale Cremona Po.